4449 / Muzio Giuseppe / 1955-5-23 /
a Don Giuseppe Muzio, ex-allievo di Valsalice e studioso del Rosmini
Tokyo, 23 maggio 1955
Carissimo D. Muzio,
Ricevo la tua consolantissima. Quid retribuam? Calicem salutaris accipiam… Non so dirti né fare altro. Prego ed offro sacrifici ad intentionem tuam.
Quanto alla spedizione fa’ come ti sembra meglio. Penso che in quest’anno venga qualcuno (Don Yamagashira, D. Ikeda et alios). L’importante è che sono in deposito all’Oratorio e non facciano gola a qualcuno.
Grazie del pagamento – tengo (come mi dici) in deposito la seconda copia di Scoto e vedremo.
Tutti quanti ti conoscono salutano e si uniscono a me per ringraziarti.
Il Signore disponga a che il santo Fondatore dei Rosminiani riceva la corona ufficiale della santità.
Allegro, caro D. Giuseppe. Ossequi e assicurazioni di preghiere ai cari amici della Procura, fino al mio vecchio amico Valeri. E prega per me.
Ti abbraccia e benedice il tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.