Cimatti|Tassinari Clodoveo|1946-6-17

3333 / Tassinari Clodoveo / 1946-6-17 /


a Don Clodoveo Tassinari, missionario salesiano in Giappone



Miyazaki, 17 giugno 1946


Carissimo tu e il buon Lopez e Stefano e Carlo e aspiranti e bimbi che vi fan sudare,

Deo gratias! Colla tua del 13 c. m. so che siete vivi e al lavoro.1 Ed ho così anche l’indirizzo che ho potuto comunicare a quanti interessa.

Per Camnasio nessuna difficoltà, anzi ben contento, perché era già in programma, ma volò a Nojiri (e penso non gli abbia fatto male) e quindi godo che sia con voi, e sono sicuro che farà assai bene, e sarà di grande aiuto.

Spero che D. Manhard (fissiamo lui senz’altro) che finisce per S. Pietro possa venire subito ed ha già gli ordini precisi. Andrebbe bene che se avessi bisogno da lui di qualche cosa gli scrivessi subito a Fukuoka.

Mi dici sarebbe bisogno di mio intervento, autorizzazione. Non dimenticare che il vecchio barbogio è il guastamestieri di tutto e mi meraviglio che il mondo e voi ancor mi sopportiate. Le autorizzazioni te le ho date piene in omnibus. D. Cim. non ha che dirti, di qui non posso che pregare, e al massimo scriverti qualche consiglio se me lo domandi.

Mi parli di soldi. Riceverai la mia diretta ai Consiglieri miei, in cui propongo di guardare bene la situazione, e trovar modo di trovarli. Preghiamo indesinenter, ed il necessario certo il Signore ce lo farà trovare.

Ah, fossimo santi, come proveremmo meglio e più abbondante i miracoli della Provvidenza! Oh, Santa Provvidenza aiutate le necessità del mio D. Clodoveo, padre dei vostri più amati figliuoli.

Abbiamo sulle spalle il ginnasio (aspirantato), Miyakonojo, Nobeoka e Tokyo.

Penso che con una cinquantina di man (Yen 500.000) o anche solo metà saremmo a posto.

Coraggio, al lavoro per trovare il modo. Chi è quel vero ricco che non possa dare tale somma? Dunque lavoro e preghiera incessante, e vedrai…

Sentirò cosa dice la Charitas, d’altra parte le Figlie di Maria A. han trovato ad Akabane grande caserma e terreno: penso che anche per questo non verranno a noi. Fiat voluntas Dei. Solleciterò come dici.

Buttati più generosamente in Dio e non temere. Prego che i nostri nomi siano tutti inscritti nel Cuore dolcissimo di Gesù e non ne usciamo più.


Tuo

D. V. Cimatti, sales.

1 Don Tassinari aveva cominciato il lavoro per i ragazzi della strada a Tokyo. All’inizio era in zona Narimasu, poi l’opera fu trasportata a Kokubunji.