1847 / Braga Carlo / 1937-4-15 /
a Don Carlo Braga, missionario e Ispettore salesiano in Cina
[15 aprile 1937]
Carissimo Don Carlo,
Sempre a tempo, graditi e carissimi i tuoi auguri e preghiere, che cotidie contraccambio.
Non parlar di offerta: è Don Cimatti che ne deve a te, e non poco… Mah, pare che i debiti siano la nostra tradizione… e sia anche in questo fatta la volontà di Dio. Anche Don Bosco e penso anche i suoi successori ce ne hanno dato l’esempio. Bisognerebbe avessimo la loro fede. Verrà, speriamo, anche quella…
Le fortune le manda il Signore – e se ti piovono tu sai già come fare per la parte che vorresti offrirmi. Per la proposta tua scrivo a Don Liviabella (ma non mi dici a chi si devono pagare) che veda se può… Ma non pensare che Don Cimatti abbia fondi… ha anche là dei debiti coi Superiori e colla SEI. Ad ogni modo una cartolina tua chiarirà meglio a chi si deve il denaro.
Sono in relazione col tuo Economo, cui invio, purtroppo lentamente, qualche cosa per estinguere il conto. Lui mi parlava di Lire 3000 da pagare alla SEI. Scriverò anche di questo a Don Liviabella.
Anche noi attendiamo e il Sig. Don Candela Visitatore e il Sig. Don Berruti, che presiederà esercizi e visite. Preghiamo ad invicem specie nel mese di Maria. Ti abbraccio e benedico
Tuo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.
Tutti tutti tutti salutano…