4327 / Grigoletto Giuseppe / 1954-8-2 /
a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice e grande benefattore
Tokyo, 2 agosto 1954
Carissimo nel Signore,
Ho fatto tutte le tue svariate commissioni ai singoli e non so come fare a ringraziarti efficacemente per quanto fai per noi.
Spero avrai fatto bene gli Esercizi. Anche qui tra noi è la stagione. Ne ho già predicata una [muta]: me ne resta un’altra, se non due: il turabuchi è il mio mestiere. Deo gratias! Se riesco a farlo bene. Prega per me anche per questo.
Don Bovio ritarda la partenza al 30 Agosto dovendo condurre i nostri giapponesi che ritornano preti (D. Honda, D. Ikeda). Se vuoi approfittare…
Al bravo Luigino Moro auguri di buon spaccamenti. Luigino non ruzzoloni…Come non desiderare qualche campione? C’è poco di questo nella collezione (devoniano, carboniano).
Grazie, grazie a tanti più che carissimi firmatari di Tolmezzo e più di Mogliano… Ho rivissuto… Siate benedetti tutti. Prego e ricordo cotidie.
Di Ecclesia qui ho fino al 50, al momento non giunge nulla.
Grazie delle notizie varie e cerco per queste relazioni di fare quanto mi dici.
Al momento nulla di speciale. Faccio una scappata a Nojiri per vedere quei figliuoli di lassù.
In quel tempo voglio fare collezione di felci licheni et similia. Ormai le passeggiate in squadra e alla montagna non sono per i miei piedi e per i miei polmoni. Da solo o con qualche fesso come me qualche cosa si fa. Quando non potrò far altro, se il Signore vorrà, ordinerò il materiale.
Prega per me. Ti ricordo sempre nel Memento cotidie et singulariter.
All’occasione fa’ le mie parti presso quanti conosco. Il Signore ti rimeriterà di tutto.
Con affetto e riconoscenza ti benedice il
Tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.