4302 / Grigoletto Giuseppe / 1954-6-9 /
a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice e grande benefattore
Tokyo, 9 giugno 1954
Carissimo D. Giuseppe,
Grazie della tua ultima e dell’annunzio della Encic. Cattolica. Si dice che D. Bovio partirà verso la fine del mese. Se la tua carità ha qualche cosa per noi è occasione buona. Il Signore ti rimeriterà di tutto e qui e di là, secondo le tue necessità, eccitato anche dalle nostre preghiere per te, specie da questo povero uomo.
D. Acerbi, D. Martelli Corrado arrivano col Victoria (verso il 26-27 penso). Ho dato un quadretto colle attese perle. D. Del Col poi ha spedito per posta ordinaria (perché i nostri erano già partiti per Hong Kong) i quadretti in formato speciale, olim domandati (in commercio vi sono solo i soliti che conosci): spero ti servano.
Riuscitissima la festa inaugurale della Chiesa di Meguro, e penso che D. Colussi invierà o relazioni o foto, ecc.1
Per ora non ho altro di speciale.
Per me al solito (casa, scuola, musica, ecc.) turabuchi… in preparazione al viaggio ultimo (aiutami colla preghiera).
Al solito, quando trovi qualche cosa che sai possa essere utile per noi… è sempre carità (libri, anche usati, riviste, complete o no per le nostre materie, in qualsiasi lingua, materiale scolastico, ecc.). Trovassi un’anima buona che ci abbonasse alla Rivista Ecclesia… Deo gratias!
Saluta omnes e assicura a tutti riconoscente affetto e preghiere.
Ti abbraccia e benedice il
Tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.
1 La chiesa di Meguro (si chiama anche di Himonya) fu consacrata il 24 maggio 1954. Dopo la consacrazione ci fu la festa familiare in cui Don Cimatti con Don Margiaria cantò un duetto dall’opera “Attila” di Verdi. Era un pezzo che i due cantavano spesso nei concerti con gran successo. Don Cimatti aveva 75 anni e cantò suonando come spesso faceva. Questo duetto fu registrato dal vivo con altri canti italiani e giapponesi di Don Dal Fior da lui accompagnato. Questa è la prima registrazione della sua voce che abbiamo. Purtroppo il nastro che aveva Don Dal Fior diventò un po’ avariato, ma merita di essere conservato per il grande valore storico. Si può ascoltare nel CD numero 5 “Don Cimatti riscoperto”.