4486 / Grigoletto Giuseppe / 1955-9-12 /
a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice
12 settembre (1955)
W Il S. Nome di Maria
Carissimo D. Giuseppe,
Il Signore ti rimeriti del prezioso dono della bella statua che già troneggia nel giardinetto prospiciente il noviziato (manderò foto) e che ti porterà tante benedizioni per le preghiere che si fanno per te e per i benefattori. È arrivata anche la Statua in cemento che per alcuni giorni occupò la colonnina e che, destinata ai novizi, sarà usata bene pel noviziato. Deo gratias!
Ho riletto le tue lettere (1-9 agosto) anche a D. Barbaro che desiderava avere notizie. Non sono medico, ma da tutto il contesto sto col cardiologo, quindi sai quel che devi fare… e fallo bene… è dovere… e basta. Continuiamo a pregare.
1) Al buon D. Angelini dirai auguri e preghiere per il 77° (che in Giappone significa felicità).
Gliel’auguro di cuore: materiale e spirituale.
2) Per la medaglia:
a) so ufficiosamente da D. Tassinari di questa medaglia;1
b) non l’ho ancora vista;
c) non so proprio la motivazione;
d) e di quale utilità possa essere per la gloria di Dio e per il bene delle anime;
e) dev’esser qualcuno che aveva buon tempo!…;
f) se c’era motivo doveroso di conferirla, si doveva ai confratelli.
Per ora nient’altro di nuovo. Sempre uniti nella serenità di lavoro e di unione con Dio.
Saluta omnes. Un pugno a Galbusera. Ti abbraccia e benedice il tuo
sempre aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.
1 Si tratta della “Stella della solidarietà italiana” conferitagli dal Governo Italiano e consegnatagli il 25 gennaio 1956.