Cimatti|Circolare salesiani|1927-10-17

288 /Circolare salesiani / 1927-10-17 /


ai confratelli Missionari salesiani in Giappone1



Miyazaki, 17 ottobre 1927

Carissimi,


Di ritorno da Kagoshima, dove ho potuto parlare a lungo con Sua Ecc. il Delegato, mi fo premura di comunicarvi il risultato della conversazione.

    1. Relazione sul lavoro compiuto finora nelle singole residenze. Approva tutto, ne gode; esorta a continuare senza scoraggiarsi: prega cotidie per noi. Insiste affinché non perdiamo di vista le vocazioni indigene.

    2. Relazione giuridica nostra colla Diocesi. Non sono ancora giunte le bolle di erezione delle due nuove Diocesi (Nagasaki e Fukuoka) nelle quali determinandosi i confini, sarà pure determinato in che posizione ci troveremo nei riguardi della diocesi. Pare che Roma (a Lui che faceva la quasi proposta di farci indipendenti) abbia risposto: “Sono ancora pochi… Si vedrà più tardi”.

La consacrazione di Mons. Thiry non è fissata perché non sono ancora giunte le bolle. Se Mons. Thiry si fermerà a Nagasaki, forse risiederà in Seminario, che pare rimarrà affidato per qualche anno ancora ai PP. delle Missioni Estere.

Corollario: suggerisco quindi di non fare innovazioni senza prima aver udito il Vescovo. Perciò ad es. è di parere di attendere per la pubblicazione del giornaletto ideato (che ritiene utile sotto tutti gli aspetti).

3) L’idea del noviziato a Tano sembra gli arrida date le condizioni speciali del momento. Pregò però non desistere della ricerca di altri luoghi che fossero opportuni per lo scopo. Così per quanto si era parlato sulla questione degli studi ho incontrato la sua approvazione. Informazioni prese da Lui a Tokyo danno la possibilità della frequenza alle scuole dello Stato anche come semplici uditori, pare con qualche buon risultato.

  1. Quanto all’acquisto di terreni in grande per mezzo di ricchi signori cristiani, purtroppo tali ricchi signori sono scarsi in Giappone e al momento attuale coi fallimenti delle banche, tutti cercano di vendere. Approva la stampa della piccola vita di Don Bosco (che invierò subito al Revisore) ed anche articoli sui giornali per il 31 gennaio. Come pure ottima l’idea di ricordare in forma speciale San Francesco Saverio a Oita.

  2. Non esistono ancora disposizioni sinodali coordinate e pubbliche.

  3. È allo studio la divisione fra Congregazioni dell’Hokkaido; sarebbero desiderati i Salesiani; come pure per una colonia agricola fra i numerosi giapponesi in Brasile (pare certa l’andata di Padre Wakida).


  1. Lavoriamo per il giornaletto raccogliendo materiale in modo che appena sia liquidata la questione della dipendenza o no, si possa iniziare.

  2. Lavoriamo per le vocazioni indigene (studiate anche la questione dei figli di Maria).

  3. Preghiamo, lavoriamo assai e siamo umili.

Vostro

don Vincenzo Cimatti

1 Questa é la prima circolare indirizzata ai confratelli del Giappone.conservata. Date le grandi distanze e la difficoltà di incontrarsi, Don Cimatti finché fu Superiore della Missione e dell’Ispettoria si tenne in contatto con i confratelli con le numerose circolari in cui comunicava notizie e direttive spirituali per celebrare bene le feste liturgiche e salesiane. Le prime circolari sono scritte a mano e moltiplicate con la carta carbone. Nel 1930 ricevette una macchina dattilografica e allora si “modernizzó” e le batteva a macchina. Di alcune si sono conservate piú copie.