4939 /Dalkmann Giovanni / 1958-6-6 /
a Don Giovanni Dalkmann, Ispettore dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio
Chofu, 6 giugno 1958
Carissimo mio Ispettore, mio buon D. Giovanni,
1. - Il 24 c. m. è la tua festa onomastica. Voglio essere dei primi e con me tutti i confratelli di Chofu per farti gli auguri e assicurarti una bella novena di preghiere, per tutte le tue sante intenzioni. Deo gratias!
2. - Restituisco i due volumi degli Atti del Capit. – vi è un bel commento generale del Sogno “Qualis esse debet”, che mi servì per una conferenza.
3. - Per il mio rendiconto mensile:
Anche in questo mese nulla di speciale (nessuna preoccupazione né materiale, né spirituale). La salute che il Signore mi dà non mi impedisce di compiere i doveri affidatimi. La volontà non viene meno, grazie a Dio, per il mio lavoro spirituale di perfezione: ho bisogno di più impegno e forza nel disbrigo dei miei doveri scolastici e di direzione – sempre più slancio in tutto. Aiutami colla tua preghiera per il bene della mia povera anima.
I confratelli di casa mi aiutano in tutto e fanno il loro dovere. Al momento i chierici e gli altri confratelli sono – mi pare – impegnati: il mese del S. Cuore aiuta. Riuscita bene la devota e bella accademia al S. Cuore preparata dai novizi.
4. - Preghiamo ad invicem.
Tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.