3962 / Grigoletto Giuseppe / 1950-12-30 /
a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice
Tokyo, 30 dicembre [1950]
Carissimo D. Giuseppe,
Partono domani per l’Italia due confratelli cui ho affidato qualche cosa per te e spero ti arriverà. Consegneranno tutto a D. Zerbino all’Oratorio.
Vi sono lettere secondo quanto mi scrivevi nell’ultima con biglietto a fam. di cui mi parlava Don Sisto (in busta a lui indirizzata – ed altre in busta indirizzata a te (fam. Corbellini, con cartoline di vedute giapponesi, ecc.; fam. Moro; musica stampata per Mons. Franco – così non dirai che è scritta male). Una scatola con insetti (chissà come saranno!) anche conchiglie e altri biglietti.
Ho adesso capito per i minerali per Bologna e i cristalli di Antimonte e altri richiestimi da varie parti. Sarà per altra occasione. Pazienza! Per le piante non so quando potrò determinarle, perché tu metti quella condizione e senza questa ne avrei pronte da riempire un baule discreto. Mah! Pei minerali, sapessi che rigore e sorveglianza… Ad ogni modo col tempo e colla paglia maturano anche le nespole.
Per noi: buone le immagini del Brunner, graditissime quelle su carta seppia (che entrano nei libri di devozione), meglio non scritte dietro. Ordina pure, ma a pagamento (per fargli guadagnare qualche cosa).
Sei paradisiaco nei tuoi pensieri sull’Assunzione. Deo gratias! Mi fai tanto del bene. Preghiamo.
Tuo sempre
D. V. Cimatti, sales.