2690 / Circolare alle F. M. A. / 1941-2-21 /
alla Rev.da Madre e alle Figlie di Maria Ausiliatrice missionarie in Giappone
Miyazaki, 21 febbraio 1941
Rev. ma Madre,
Già da tempo il Sig. Don Dumeez mi aveva accennato e al motivo che lo determinava ad assumersi l’amministrazione ecc. e anche la domanda delle Figlie di Maria A. di cessare dall’assumersi la gestione completa dell’Asilo, dovendo pensare al nuovo. Gli scrissi che se non era possibile far diverso – e non potendo al momento supplire noi con altre opere le cosiddette opere sociali di Mikawajima, cercasse il personale necessario per vedere di continuare a fare un po’ di bene – vedere come si assestano le cose – ed il Signore intanto suggerirà il da fare.
Succede a Mikawajima un po’ come succede nella Prefettura – l’anticipo dell’affidare la medesima a un capo giapponese – e anche qui anticipo di ritiro delle Figlie di Maria A. –. Rimarrà poi il Dispensario, e a suo tempo si penserà anche a quello. Penso che tutto sia regolato in modo che voi possiate con tranquillità far fiorire il vostro asilo.
Per me l’importante è che si faccia del bene – forme o persone possono anche passare in seconda linea.
Se nell’attuale lavoro vi sentite a disagio e non potete far fronte col personale, mi pare siano motivi più che sufficienti per disdire, e penso che la Sig.ra Visitatrice (vi è presente d’altra parte Madre Letizia) non abbia nulla in contrario, quindi siate tranquille.
Deo gratias, del bene fatto – fatene ancor di più nella nuova posizione – è dovere, e dal Signore riceverete la ricompensa.
Ossequi a tutte, tutte, tutte.
Nel Signore
Vostro
Don V. Cimatti