Cimatti|Grigoletto Giuseppe|1951-11-24

4032 / Grigoletto Giuseppe / 1951-11-24 /


a Don Giuseppe Grigoletto, ex-allievo di Valsalice



Tokyo, 24 novembre I951

Carissimo D. Giuseppe,


Rispondo alla tua ultima del 25/10.

l) Ho dovuto andare in giro in Kyushu per partecipare all’inaugurazione della nuova chiesa di Oita (anche questa in cemento) riuscita in ogni senso magnifica. È la più bella chiesa della Missione, e speriamo sarà gradita al Signore e che aiuterà a riempirla di fedeli. Così definitivamente chiuse le manifestazioni del nostro modesto 25°.

Più che mai posso anch’io definitive cantare il Nunc dimittis, e se il Signore mi esaudisce ne sarò felicissimo. Aiutami anche tu colle tue preghiere.

2) Per D. Giuseppe si prega cotidie e certamente il Signore come ti ha sempre aiutato (hai lavorato per Lui) ti aiuterà anche ora, sta’ tranquillo. Grazie a nome di tutti per l’Enciclopedia.

3) Contento ti sia stato dato copia… Per i suffragi, chi vivrà vedrà… è cosa più che giusta… Per me ho perduto anche tanto di questa buona merce! Mah! Deus providebit.

4) Per la conferenza agli artisti, D. Del Col mi assicurò che andava fornito di tutto l’occorrente. Quid dicam? (Vi è un buon materiale del genere sulla Enciclopedia Ital. del Treccani).

5) D. Cimatti sta’ sicuro che non ti domanda spesa. Potendo fai quello che puoi, niente altro. Accetta quel che ti danno. Ribadisco concetti precedenti per tua norma e perché non ti meravigli di quello che potrebbe parere assenteismo del sottoscritto in ciò che desidererei moltiplicare ancora più di prima.

a) Nella mia nuova posizione, come principio mio direttivo sono diventato come un confratello ordinario; dunque non debbo, non posso, non voglio far nulla di quello che potevo, volevo, dovevo far prima, date le responsabilità che mi incombevano.

b) Fatto le consegne, chiarito, consigliato…

Ed ora a te ed agli amici tutti buon Natale e buon anno che desidererei proprio andare a passare in Paradiso: mi sento così inutile e d’imbroglio. Mah!, fiat voluntas Dei. E tu prega per me perché possa fare una buona morte. Ti abbraccia e benedice il tuo aff.mo


D. V. Cimatti, sales.

fu miss. apost. in Giappone1

1 Quel “fu” scritto di sua mano, è significativo. Esprime il suo desiderio non esaudito di lavorare come missionario.