Cimatti|Governo Italiano / 1939-8-…

2331 / Governo Italiano / 1939-8-… /



Prefettura Apostolica di Miyazaki1

Ispettoria Salesiana in Giappone

[Agosto 1939]


I Salesiani di Don Bosco in Giappone già da 14 anni esercitano il loro apostolato missionario nelle zone loro affidate dalla S. Sede, comprendenti le due province civili di Miyazaki e Oita con una popolazione complessiva di due milioni di abitanti.

Vi lavorano pure le figlie di Maria Ausiliatrice (Suore di Don Bosco).

Animati dallo spirito del loro Fondatore, mentre direttamente si occupano nelle Opere dell’Apostolato, non dimenticano di essere italiani ed esplicano pure un lavoro indiretto di propaganda, che fu assai ben rilevato anche recentemente dalla Missione nazionale fascista e dalle Autorità nostre Consolari e dalla R. Ambasciata d’Italia.

Conferenze, concerti musicali, distribuzione di stampa interessante l’Italia, lo studio della lingua italiana nelle opere alle nostre dipendenze ne sono la massima manifestazione.

Vari missionari poi e con traduzioni di opere giapponesi in italiano, con pubblicazioni scientifiche o di indole storica o di indole sociale si sforzano di onorare la Patria loro all’estero. La stima di cui siamo circondati e la benevolenza con cui sono vedute le opere nostre (varie delle quali hanno anche le approvazioni governative o provinciali) da parte di tutte le autorità ne sono chiara manifestazione.

In occasione della venuta della Missione fascista e dell’andata del Superiore Don Cimatti in Italia si presentarono varie pratiche (Ministero degli Esteri) tendenti a mettere le nostre opere di assistenza sociale in missione e quelle tenute dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, e specialmente per ottenere un generoso sussidio per costituire il fondo per il riconoscimento legale della Scuola Professionale Don Bosco di Tokyo.

Furono pure lanciate proposte per un eventuale sviluppo dell’Opera salesiana in Manciuria. Fu tentato anche un colloquio col Duce: ma tutto rimase finora arenato, salvo il caritatevole generoso sussidio del Ministero della Cultura popolare dietro interessamento personale di S. E. Paolucci ed uno del Ministero degli Esteri.

Il seguente elenco dà un’idea del lavoro di apostolato che si viene esplicando dai Salesiani e dalle Figlie di Maria A.



OPERE TENUTE DAI SALESIANI E FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICE, nella Pref. di Miyazaki.



Nove residenze con 1500 cristiani presso cui si svolgono le SCUOLE DOMENICALI con un complessivo di 2000 allievi e allieve.

Piccolo Seminario indigeno per la formazione del personale della Missione e sales. – Allievi 53, più 15 che si trovano al Gran Seminario di Tokyo per lo studio della teologia e filosofia.

Ospizio di Miyazaki per vecchi e orfanelli (ricoverati complessivi 120)

Asilo d’Infanzia dell’Ospizio (30 allievi)

“ delle Figlie di Maria A. (60 allievi)

Asilo Infanzia Oita (80 allievi)

Collegetto di Nakatsu (30 allievi)

S. Infanzia di Beppu (compless. ricoverati 100)

Giardino di luce, Ospedale per tubercol. (ricoverati 50)



Opere tenute dai Salesiani e Figlie di Maria A. A Tokyo



Parrocchia di Mikawajima con opere di assistenza sociale annesse (asilo tenuto dalle Figlie di Maria A.), dopo-scuola, Esploratori, scuole di lingue, dispensario, ecc.

Scuola Professionale Don Bosco (sezione stampa e sarti – in preparazione i falegnami). Studentato filosofico e teologico per la preparazione in posto del personale straniero in servizio delle opere salesiane e delle missioni (allievi 40).


In fede


Don V. Cimatti, sales.

Prefetto Apost. e Ispettore case sales.

in Giappone


1 A mano l’iscrizione di Mons. Cimatti: “Per mezzo del Barone Scammacca e col. Scalise” rispettivamente Primo cons. dell’ambasc. e addetto Militare. É probabile che la domanda sia prima dell’Agosto 1939 perché proprio in tal mese si chiuse l’Asilo delle Figlie di M. A. a Miyazaki.