2391 / Ricaldone Pietro / 1939-12-8 /
Miyazaki, 8 dicembre 1939
M. R. ed amat.mo Sig. Don Ricaldone,
Sono ormai le nove di sera ed abbiamo chiuso in Seminario la bella festa della Mamma, ben preparata e ben riuscita in tutti i sensi.
Prima del riposo un pensiero a Lei, che incentra Don Bosco e l’Opera sua.
Grazie di quanto fa per noi tutti colle splendide circolari sue, coi privati consigli – ad multos annos, amato Padre, per il bene di noi tutti.
Grazie per quanto fa per la missione e opera nostra in Giappone: aiuti questo gran popolo, così vicino a Dio e così restio o lento nel riconoscerlo.
Per questo mese nulla di nuovo per il mio RENDICONTO – mi aiuti il Signore materialmente e più spiritualmente.
Ah, se l’Italia fosse più vicina… Quanto bene ne verrebbe a molti, anche per brevi ritorni!… Mah! Fiat voluntas Dei.
Il problema missionario ha certo da essere studiato ancor più fondamentalmente e nel personale e nella sua organizzazione, ma se seguiamo Don Bosco non si sbaglia: in Giappone guai se non si segue Don Bosco… Non si conclude nulla. I confratelli che meglio ottengono frutti sono quelli che sono buoni salesiani in tutto.
Al momento nulla di nuovo. Buon Natale e Capodanno.
Questa come sfogo di gioia per la festa e per le mie comunicazioni mensili.
Mi benedica.
Suo come figlio
Don V. Cimatti