Cimatti|Ricaldone Pietro / 1941-10-...

2826 / Ricaldone Pietro / 1941-10-… /

a Don Pietro Ricaldone, Rettor Maggiore dei salesiani



Il primo decennio delle Letture Cattoliche in Giappone1


Tokyo, ottobre 1941

Rev.mo ed amatissimo padre,


Fin dall’inizio del nostro lavoro di apostolato in Giappone i suoi figliuoli avendo preso come divisa di azione di lavorare come avrebbe fatto Don Bosco, appena fu loro possibile, iniziarono la pubblicazione delle LETTURE CATTOLICHE, cogli stessi intendimenti e sviluppo programmatico del nostro Don Bosco. Piccolo seme certo nella mastodontica produzione libraria giapponese; piccola voce nel concerto istruttivo-educativo della stampa in Giappone, ma, penso, seme, che produrrà i suoi frutti in patientia: piccola voce, che ha avuto ed ha i suoi ascoltatori, e che quindi produsse e produce e produrrà i suoi frutti.

1931-1941 decennio, iniziato da Don Margiaria a Oita e che si attua a Tokyo nella scuola professionale Don Bosco. Iniziò la serie il trattatello apologetico di Don Bosco “Fondamenti della religione”, tradotto dal nostro Don Liviabella, e l’ultimo fascicolo del decennio: “Le parabole della natura”, deliziosissima trattazione compilata dal nostro Don Barbaro.

Sono oltre un centinaio di volumetti in cui trova posto e l’insegnamento religioso con la spiegazione o apologia della medesima, la parte agiografica con la vita di santi e sante, che possono interessare il mondo giapponese e la parte scientifica, istruttiva, aneddotica, storica. Non vi manca la parte educativo-pedagogica, di schietto spirito salesiano colle biografie degli allievi di Don Bosco, la vita di Mamma Margherita, il sistema educativo di Don Bosco, Don Bosco diceva così, ecc., come pure fascicoletti d’occasione intonati a celebrazioni centenarie o date importanti storiche; come non mancò il tentativo del Galantuomo o analoghi doni per Capodanno agli associati. Se le condizioni del momento non esigessero un conveniente freno alla penna, sarebbe interessantissimo anche solo la pubblicazione del catalogo di tali letture, che vengono seguendo lo sviluppo del lavoro d’apostolato dei Salesiani in Giappone. Da due anni la modesta collezione ha migliorato e il formato e la stampa, e viene proseguendo il suo compito di lavoro di penetrazione e di bene presso quanti può avvicinare. Alcuni dei volumetti sono andati a ruba, e si dovette ristamparli: segno che a qualche cosa di buono servirono.

L’amore alla lettura e all’istruzione, così forti in questo paese, e che viene attuata ed acquietata con una vera marea di scritti di ogni genere (con controllo speciale del ministero dell’educazione) invogli anche tante anime ad avvicinarsi a questo piccolo rivolo di acqua sana e refrigerante.

È l’augurio che possiamo fare a quanti prestano la loro preziosa opera di collaborazione per la buona causa della stampa cattolica in questo grande paese. Ricordo che agli inizi della nostra attività di propaganda stampa in Giappone, mi rivolgevo a quanti amano coadiuvare alla gloria di Dio e alla salvezza delle anime con questo mezzo. E anime buone risposero allora all’appello. Potemmo così mettere le basi della Scuola Tipografica Don Bosco a Oita, nota in Giappone col nome di Don Bosco-sha (Soc. Edit. Don Bosco).

Quanto pur modestamente si sia potuto realizzare di bene con questo mezzo, lo sa il Signore.

O nostri buoni benefattori di quell’ora, godete pel bene compiuto, ed aiutateci ad ampliarlo in qualità e quantità. Oh, di quanti meriti arricchirete la bella corona, che venite intessendovi per il Paradiso!

Amato Padre, benedica in modo speciale le LETTURE Cattoliche del Giappone, e quanti lavorano per la loro compilazione, stampa e divulgazione.2

Suo nel Signore

Don V. Cimatti, sales.

1 Dal dattiloscritto non spedito: R. M. 1051. Il medesimo testo si trova in R. M. 1099.

2 Nel Cimatti Museum di Tokyo c’è la raccolta completa delle Letture Cattoliche pubblicate in Giappone.