843 /Mooney Edward / 1931-11-16 /
a S.E. Mons. Edward Mooney, Delegato Apostolico
Takanabe, 16 novembre 1931
Eccellenza Reverendissima,
La divina Provvidenza anche in questa dolorosa circostanza per mezzo dell’E.V. ci è venuta caritatevolmente in aiuto, e, dopo Dio, sia ringraziata la sua carità e bontà, che non possiamo contraccambiare che con le quotidiane preghiere.
Vado rabberciando alla meglio non solo le gravi ferite causate dall’ultimo terremoto fortissimo (quale da un quarantennio non ne era stato sentito in zona di Miyazaki) alla casa di Miyazaki, ma quelle ben più forti delle condizioni finanziarie. La Provvidenza mi aiuti.
Le annunzio pure l’arrivo in questi giorni dall’Italia di nuovi rinforzi (due preti, 5 chierici, 1 coadiutore e 2 suore).
Come vede, la famiglia aumenta e la Provvidenza, come a S. Paolo e a S. Antonio eremiti, aumenterà l’annona.
Questo per dirLe che quando l’E.V. può venirmi in aiuto con intenzioni di Ss. Messe o in altre forme è proprio una fiorita carità perché verso in necessitatibus ed in angustiis anche per il pane quotidiano. Ma: evviva la Provvidenza!
Mi raccomando alle preghiere dell’E.V. e di quelle del suo ottimo segretario, mentre imploro su di me, sui miei e sulle opere nostre la paterna sua benedizione.
Dell’E.V. Rev.ma
Dev.mo
Don Vincenzo Cimatti, salesiano
P.S. - Uno dei sacerdoti e dei chierici vengono dal Belgio, gli altri sono italiani; così a tutt’oggi abbiamo nella nostra famiglia: italiani, francesi, spagnoli, tedeschi, belgi e giapponesi (per ora solo aspiranti).