4711 / Miller Vittorio / 1957-2-20 /
a Don Vittorio Miller, già missionario salesiano in Giappone
Tokyo-Chofu, 20 febbraio 1957
Mio carissimo Miller,
Stavo per scriverti quando mi arriva la tua carissima che mi assicura degli abbonamenti per quest’anno.
È davvero una grande carità di cui ringrazio te e i tuoi buoni superiori. Non potendo fare altro faccio e faremo preghiere speciali per te e per loro. Tu poi mi domandi qualche cosa – e siccome urge per Savio Domenico, scrivo qui qualche cosa, e mando per posta ordinaria il resto. Penso così vada bene.
l. - Per Savio Domenico.
Carissimi figli di Maria. Mi si domanda un pensiero in occasione della festa di S. Domenico Savio, proprio per voi. Lo desumo dallo spirito che rilevo dal Regol. di S. D. per la Compagnia dell’Immacolata: spirito di pietà profonda, Eucaristica e Mariana – spirito di esemplarità nel dovere – spirito di apostolato in tutto. Volete conservare, accrescere e far fruttificare la vostra vocazione? Amate fortemente Gesù e Maria – date buon esempio sempre nei vostri doveri – fate tutto il bene che potete e a tutti quelli che potete. Così faceva Savio Domenico – così dobbiamo fare anche noi.
Vostro
Don Vincenzo Cimatti, sales.
[Segue un canto a D. Savio in Giapponese, alla fine].
Certo si sarebbe fatto più in fretta se inviavi le parole. Per l’accompagnamento qualsiasi Maestro di musica può farvi un bell’accompagnamento. Penso che qualsiasi parola vada bene per le melodie. Di Savio non ho che lodi con parole giapponesi: scusami se non ti ho potuto servire meglio. E prega e fa’ pregare per noi. Tutti i belgi salutano.
Ti abbraccia e benedice il
tuo aff.mo riconoscente:
Don Vincenzo Cimatti, sales.