758 / Nakatsu- visita / 1931-6-11 /
a conclusione della Visita all’opera salesiana di Nakatsu
11 giugno 1931
Il Signore ha benedetto quanto forma il nostro più ardente desiderio: il nostro seminario- aspirantato si è ampliato e di numero e di ambiente, ed è forse alla vigilia di ampliamenti maggiori che ci diano una sede stabile, regolare per la parte degli studi e per curare la pietà e la vocazione di quelli che il Signore ci manderà. Preghiamo e lavoriamo. Non ho che ripetere quanto a pagina precedente.
Come ricordo di quest’anno, per desiderio espresso del Rettor Maggiore: lavoriamo di comune accordo per realizzare in noi e nelle anime a noi affidate il sistema educativo di Don Bosco e le sue tradizioni.
Quanto più conosciamo il Giappone ed il carattere dei suoi abitanti, più ci sembra chiaro che l’esatta applicazione dei suoi suggerimenti in relazione all’educazione ci condurrà a degli ottimi risultati.
Collo studio della lingua e delle costumanze giapponesi apprendiamole e facciamole insegnare, coll’avvicinare di più gli abitanti ci metteremo nelle condizioni di conoscerli meglio, di valutarli meglio e di ottenere da loro quanto è necessario per la loro formazione. I mezzi della religione, la frequente lettura del regolamento e la ragionevolezza delle disposizioni e del modo e della forma delle disposizioni che si prendono, e soprattutto la carità e la pazienza daranno splendidi frutti: il tutto condito da amabile giocondità. Coraggio, fede nella Provvidenza, abbracciando la croce che Dio ci dà quotidianamente.
Don V. Cimatti, sales.