2736 / Marella Paolo / 1941-4-19 /
a S.E. Mons. Paolo Marella, Delegato Apostolico
Tokyo, 19 aprile 1941
Eccellenza Reverendissima,
Avevo in questi giorni tentato di chiedere udienza ma non fu possibile averla.
Se sono vivo, lunedì, col treno dell’1.30 p. m., faccio una puntata a Miyazaki, da cui tornerei verso il 20 del mese prossimo, salvo che non vi sia prima l’adunanza.
Volevo presentare l’acclusa pratica. Abbia la bontà di leggere quanto invio a Don Tomasetti, nostro procuratore. Se V. E. crede che non sia il caso [di] disturbare Roma (penso di no, ma…) distrugga, in caso contrario abbia la bontà di far proseguire, a meno che non ci sia bisogno di altre dilucidazioni.
Come dissi in altra precedente (che volevo spedire) ha un esempio delle mie attitudini canoniche…
Sono invitato per Luglio o Agosto a dettare gli esercizi a Shanghai per i salesiani; desidererei il parere dell’E. V. sull’opportunità di andare fin là.
Nel prossimo mese scade il permesso di residenza per gli stranieri. Desidererei il parere dell’E. V. in proposito: per me è meglio chiederlo da Miyazaki o da Tokyo?
Quanti grattacapi, ma il Signore rimeriterà di tutto.
Suo nel Signore
Don V. Cimatti, sales.