3444 / Crevacore Alfonso / 1947-4-24 /
a Don Alfonso Crevacore, missionario salesiano in Giappone
Dal mare, 24 aprile 1947
Carissimo D. Crevacore,
Mi sento in obbligo di ringraziarti dal più profondo del cuore e controrispondere con continua preghiera per quanto hai fatto tanto nella fase di preparazione che di risoluzione del viaggio.
Non dimentico neppure i tuoi: le foto mi richiamano con frequenza D. Alfonso e i suoi.1 Dunque grazie.
Avessimo saputo si poteva andare in terza classe con buona metà di risparmio.2
Per altre evenienze informati per tempo.
Le altre notizie in lettera comune: desideravo esprimerti in forma speciale la mia riconoscenza e l’assicurazione delle mie preghiere e continuo ricordo. Ti abbraccio e benedico.
Tuo aff.mo
D. V. Cimatti, sales.
1 Il destinatario in quel tempo si prendeva cura degli ammalati di un grande Sanatorio di Tokyo dove si recava varie volte settimanalmente e presso cui aveva formato un bel numero di cristiani.
2 Per nessuna ragione il sottoscritto avrebbe fatto viaggiare Mons. Cimatti in terza classe. Era riservata ai poverissimi, non c’era nessuna privatezza, ed era presso la stiva, quindi in posto caldissimo.