664 giardini |
1 |
▲back to top |
1.1 664 /Giardini Mario / 1930-11-18 / |
▲back to top |
a S.E. Mons. Mario Giardini, Delegato Apostolico
18 novembre 1930
Eccellenza,
Sono in treno che ritorno da Beppu dopo di aver concluso qualche cosa di quanto Le avevo comunicato. La compera dell’Ospedale per le Suore è un fatto compiuto. Per ora l’ho comperato al mio nome e a quello di Don Margiaria in attesa dello “Shadan” o di altro, e Deo gratias!
Quello che è quasi certo una carta perduta è l’acquisto di terreno a Beppu (antico luogo della Polizia). Proprio stamane quando andiamo d’accordo colle autorità per fare il primo versamento, il Municipio non vende più. Pare ci sia stata una coalizione del vicinato che da tempo reclamava bagni – pare non siano estranei i bonzi vicini. Certo le Autorità e della Prefettura e della città che avevano d’accordo condotto le pratiche fino al punto del primo versamento – e che d’improvviso rompono senza dire nulla trattative e promesse – non fa onore a uomini di governo. Si protesta, ma credo si concluderà nulla.
Se l’E. V. nella sua prudenza e pratica credesse si dovesse parlarne in alto, abbia la bontà di dirmelo, e farò subito secondo le sue indicazioni.
Ho detto a Don Margiaria facesse una lettera al sindaco e alla prefettura esponendo i fatti e la protesta. Crede l’E. V. che si debba fare altro?
Il Signore ad ogni modo volgerà in bene questa rottura, che se non avveniva dava certo modo di iniziare fortemente il lavoro a Beppu. Forse non è ancora nei disegni di Dio. Intanto si cerca altrove, come cerco a Miyazaki per l’Asilo.
Avrei bisogno di un prestito, ma dove trovarlo? È vero che a Yokohama c’è un ricchissimo italiano che in occasione delle feste invia donativi agli italiani residenti in Giappone? Non mi hanno saputo dire il nome.
Spero a giorni inviare incartamenti per domandare soldi all’Opera di Boston per Chiesa.
Con vivo riconoscente affetto.
Dell’E. V. Rev.ma
Don V. Cimatti, sales.