464 /Giardini Mario / 1929-5-22 /
a S.E. Mons. Mario Giardini, Delegato Apostolico
Eccellenza Reverendissima,
Mi trovo momentaneamente al mio antico collegio per la festa degli antichi alunni.
Trovai a Torino la lettera di V. E. che consegnai ai Superiori. Comunicherò al più presto. A me personalmente arriderebbe l’accettazione, ma non so che ne pensino i Superiori.
V. E. comprende che i Salesiani in questi giorni perdono un po’ tutti la testa…
Verrà la calma e allora…
Ebbi la fortuna di portare la cassa e di essere presente all’esumazione della Salma del nostro Don Bosco:1 scheletro perfetto. Pensare che [nel] 1917 era intatto (mummificato parzialmente), incolpano l’aver messo acidi e lasciata l’aerazione.
Sotto un certo aspetto, meglio: si potranno avere reliquie dirette.
Preghi l’E.V. affinchè il lavoro che tento di fare per la nostra Missione approdi alla gloria di Dio e alla salute delle anime.
Nuovamente ringraziamenti dei preziosi suggerimenti e sulla proprietà, e sui rapporti nostri anche con le Autorità d’Italia e specialmente delle preghiere e degli aiuti che dà ai poveri figli di Don Bosco: l’assicuro di uno speciale ricordo.
Ossequi cordiali all’indimenticabile Don Cerroni e al fratello.
Implorando l’apostolica benedizione, godo ripetermi riconoscentissimo della E. Rev.ma
Don V. Cimatti, sales.
1 Esistono due foto di Don Cimatti che aiuta a trasportare la cassa.