3654 / Bernardi Angelo / 1948-12-1 /
a Don Angelo Bernardi, missionario salesiano in Giappone
Tokyo, 1 dicembre 1948
Ricevo ora la tua a mezzo di D. Figura che mi spiega molte cose anche in relazione a quanto avevo scritto in acclusi.
Optime per i pagamenti fatti e per il lavoro fatto per le conferenze, per M. A. e in preparazione al 12 dic.
Per i dollari doppio incaglio.
il famoso vaglia non giunse a destinazione (vedi quanto ti scrivo in altro biglietto e potresti scrivere a S.E. ché, penso, fai più in fretta che attendere D. Figura).
D. Romani che doveva portare… come sapete, è in ritardo. Quando arriverà? E quindi non posso anticipare ed aiutarvi con quello che non ho. Mah! sarà così il volere del Signore.
Inoltre le speciali distribuzioni (= tokubestu Haikyu) vanno cessando e per comperare liberamente (ma assai caro) ci vogliono i medesimi.
Ti posso assicurare che D. Bovio e D. Albino e D. Lopez per i rispettivi che hanno in nota fanno (e con vero sacrificio) quanto possono. Ma non dimenticare che gli acquisti non sono possibili tutti i giorni – ed alcuni confratelli hanno avuto anticipato la parte di qualche mese.
Quanto al deposito non credo che sia così elevata la cifra, che è stata certo diminuita colla compra di Usuki e sussidi Oita, Takanabe.
Si saprà esatto quando faremo il contratto (quando?). Pel Consiglio della Miss. è da tempo che esposi a S.E. il pensiero e il desiderio dei missionari, facendo proposte concrete e nomi. Si vede che non ha creduto opportuno o che desidera parlare col sottoscritto. Sono convinto che tutti i miei cari missionari e confratelli hanno requisiti per essere (come dici tu) Consiglieri. Ma, che vuoi? la legge (e non l’abbiamo fatta né tu né il sottoscritto) stabilisce il numero. Bravo e sempre allegro. Un abbraccio al buon D. Martino.
Tuo aff.mo
D. V. Cimatti, sales.