Cimatti|Rastello Francesco/1954-10-6

4350 / Rastello Francesco / 1954-10-6 /


a Don Francesco Rastello, ex-allievo di Valsalice e benefattore



Tokyo, 6 ottobre 1954

W Marla SS.ma del Rosario, domani

Carissimo D. Francesco,


Ricevo la tua generosa carità dal tuo eremitaggio. Il Signore rimeriti come può e sa fare Lui.

Il tuo vecchio amico come da promessa fatta, offre ad intentionem tuam tutte le sue preghiere usque in finem.

Mi fu comunicata la notizia della morte del bravo D. Dall’Osso… eravamo compagni d’infanzia all’Oratorio del Borgo! Requiescat!

Ho cercato di onorare la Madonna sulle parole inviate e affinché giungano per la chiusura dell’anno scrivo… scusa dunque… se vi piace questa musica da quattro soldi, cantatela: se no… Amen.1

Caro mio Francesco, accetta questo mio povero lavoro e prega per me.

Non ti dimenticherò anche quando sarò in Paradiso, per cui aspetto l’ordine della partenza.


Tuo riconoscente

Don Vincenzo Cimatti, sales.


1 Segue sul medesimo foglio col pentagramma scritto a mano il canto da lui composto sul tema “Fulcite me floribus” che comincia con le parole: “Fulgens corona gloriae”, n. 217 del catalogo musicale.