5579 / Romani Ulderico / 1961-5-4 /
a Don Ulderico Romani, già missionario in Giappone
Chofu, 4 maggio 1961
Rev.mo e carissimo D. Romani,
In occasione della festa della nostra cara e santa Mamma Maria Ausiliatrice scrivo ai benefattori per assicurarli della nostra riconoscenza e delle nostre preghiere speciali in questo mese e nella festa. Ecco il motivo della presente.
La ricordiamo sempre, caro D. Ulderico specialmente il povero sottoscritto, per il tanto bene fatto fra noi, per la sempre continua carità: accetti il modesto omaggio della nostra riconoscenza.
Grazie delle notizie che di tanto in tanto ci invia. Per noi, notizie speciali che la possono interessare, non ne ho.
Grazie a Dio anche quest’anno l’organizzazione delle opere – scuole, ecc. è al completo nelle varie case – in missione D. Faroni sta aprendo una nuova residenza a Tsukumi (dove c’è il monumento a Otomo Sorin nella bonzeria). Il Signore ci ha regalato 10 novizi, entrati nel primo corso 6 Teol. e si procede lentamente il ritmo delle conversioni al solito (spero a Chofu una decina di battesimi per Maria A.).
Preghi per noi, specialmente per la mia buona morte! Sarà per noi vera carità se potrà farci pervenire il piviale, ecc. alla prima occasione, per es. al ritorno di D. Bellucci.
Per me al solito. Il Signore mi aiuta e posso fare i miei doveri da vecchio.
Grazie di tutto, caro sempre ricordato D. Ulderico.
Preghiamo ad invicem. Saluti da tutti a tutti.
Suo riconoscente
Don Vincenzo Cimatti, sales.