Cimatti|Circolare salesiani/1943-4-17

2972/ Circolare Salesiani / 1943-4-17 /


ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio



Tokyo, 17 aprile 1943

Carissimi confratelli,


Ed ancora una volta: Buone e sante feste Pasquali ricolme delle benedizioni del Signore per la nostra anima, per le anime a noi affidate e per le nostre opere. Abbandoniamoci fiduciosi alla Sua Provvidenza, facciamo il nostro dovere e avanti sempre nel nome di Dio.


  1. Si ricorda in questo tempo il 25° di Messa di S. E. il Delegato Apostolico Mons. Marella. Domando preghiere. Gli ho presentato a nome della famiglia salesiana auguri e assicurazioni di speciali preghiere. Penso sarà gradito saluto e augurio a nome delle opere nostre. Per le cristianità penso avrete inviti dall’autorità ecclesiastica, perché tutta la collettività dei cristiani concorrerà in forme determinate dalla medesima, pur non essendo ancora fissata la data e modalità.

  2. Come già ricordai, noi salesiani festeggiamo il 27 Maggio il 50° di Messa del nostro Rettor Maggiore. Non ho notizie dirette, ma penso che noi possiamo concorrere in questo modo per ricordare efficacemente la data, e sono sicuro che sarà assai gradito al Superiore quanto noi faremo.


    1. Offerta libera di preghiere speciali dei singoli confratelli (Ss. Messe, Rosari, Sante Comunioni, giaculatorie, ecc.) o delle singole comunità dal 27/4 al 27/5.

    2. Il lavoro delle singole case o residenze specialmente per l’istruzione catechistica, possibilmente con qualche manifestazione esterna (esami, gare, saggi, ecc.) ed anche per le vocazioni. Oh, qual magnifico omaggio se tutte le case potessero offrire una vocazione al Santuario o alla nostra Congregazione!

    3. Dove è possibile, entro il mese di Maggio, si promuova un’accademia illustrante il sacerdozio o il problema delle vocazioni.

    4. Sarà cura del centro eccitare anche il concorso dei cooperatori per un’offerta speciale, ed inviare un telegramma augurale.


Il vero frutto per noi e per i nostri sarà se per tutto il mese cercheremo noi sacerdoti di perfezionarci nei nostri ministeri con senso di vera carità sacrificata, e se tutti come salesiani ci sforzeremo di perfezionarci sempre più nell’esecuzione delle nostre regole e tradizioni.

Compiremo tutto questo nel bel mese dell’Ausiliatrice nostra e così potremo più efficacemente onorarla.

Non mi si lascino mancare da chi può darle le notizie biografiche dei nostri cari Tateishi e Tomura.

Buona e santa Pasqua, e pregate sempre per il


Vostro aff.mo

Don V. Cimatti, sales.