3427 / Braggion Enrico e Salesiani dell’Aspirantato / 1947-3-31 /
a Don Enrico Braggion, missionario salesiano in Giappone
Nakatsu, 31 marzo 1947
Carissimi confratelli dell’Aspirantato,
Prima di lasciare la nostra cara missione, un cordiale saluto, buona e santa Pasqua a tutti, vivi ringraziamenti per quanto fate per il bene, assicurazione di vivo affetto e preghiere intense per ognuno di voi,
Perdonate quanto vi posso aver fatto soffrire nel tempo in cui avete dovuto sopportarmi.
Lascio come mio Delegato D. Bovio (Mikawajima) e come suo aiuto in Missione D. Figura (Oita) che è anche Delegato dell’Amministratore Apostolico.
Non so che ripetervi i soliti consigli: per i confratelli osservanza delle regole anche in minimis; per gli aspiranti studio e pietà e lasciarsi guidare dai superiori, lavorare per la vocazione, per far fiorire la (Scuola) Hyuga.
Ringraziamenti speciali e saluti ai singoli insegnanti.
Vostro aff.mo
D. V. Cimatti, sales.
P.S. Vedi un po’ con D. Gallo se si può mandare qualcuno a Takanabe per Pasqua.