2655 / Chierici salesiani in Giappone / 1940-12-16 /
Miyazaki, 16 dicembre 1940
Carissimi soci dell’Immacolata,
Mi si riferisce della vostra attività e amore grande con cui avete solennizzato la festa della Mamma. Siate benedetti tutti e singoli nelle proporzioni della vostra carità. Non faccio elogi particolari: bravi tutti, e attori, e autori (bozzetto di Don Barbaro – non parlo del Sidotti!) e lavoratori e musici.
Deo gratias! Non dimenticate! Qui elucidant me… e la Chiesa lo applica a Maria SS.ma. Ma quel che conta, è che il vostro lavoro vi ha fatto del bene all’anima, salesianamente… Ecco quel che vuole Don Bosco; ecco quello che dovete realizzare voi quando in mezzo ai giovani lavorerete per le compagnie… Eccitarli, farli lavorare (come fate voi), insegnare come si fa, ecc.
E non basta: avrete fatto delle promesse. Ohé! Che non siano di marinaio (come si suol dire).
Dunque con Maria Immacolata e Don Bosco accogliete il mio sincero plauso che comunicherò ai Superiori che ne saranno felici.
Vi abbraccio singulatim e benedico.
Vostro
Don V. Cimatti