4293 / Bovio Felice / 1954-4-20 /
a Don Felice Bovio, missionario salesiano in Giappone
Tokyo, 20 aprile 1954
Carissimo D. Felice,
Nelle sante feste di Pasqua ti abbiamo tutti ricordato di cuore come pure molte volte fra noi a tavola ricordando i fasti di guerra… Rosso…, Ragogna…, i chierici (rappresentati da Don Dell’Angela)…, D. Caldiroli…, Camnasio…, Forner e compagni…, colla conclusione: “Quando torna?”. D. Barbaro diminuisce di peso… “Gli ho scritto e non risponde, ecc.”… Dunque ti ricordiamo e preghiamo per te.
Vedi quanto scrive Ragogna. Per me non me ne intendo… dei modelli inviati, pare utile per noi Serie N. cucina a piastre radianti N° 210 (dimens. cm. 205-130-85 – forni cm. 60-25 – pentole 75-75…
Coi desiderata scritti dall’inclito Ragogna, penso che la somma salirà colla dogana a un 500 000… Se trovi… in cassa non so quanto ci sia… e quindi non so dirti sulla possibilità di far fronte alle 300 mila e più dell’acquisto (a noi il peso del resto). Per la macchina pasta ci capisco ancor meno – se ho capito però costa ancor di più della stufa e non saprei proprio dove cavare i soldi.
Vogliono ricordare il giubileo di Messa (e quest’anno lo considero per me anno giubilare) ed ho iniziato (coll’approvazione dei superiori) un po’ di propaganda. Ma il frutto di questa è devoluto per lo studentato (mantenimento, scuola), bisogna allargare la cappella (c’è un progettino semplice del Sig. Ispettore) ma specialmente urge fare qualche cosa per Chofu (insistenza anche dell’autorità ecclesiastica). La popolazione aumenta – a fianco di casa dalla parte dell’Istituto Tenrikyo già 80 nuove case in costruzione ed altre in progetto. Chofu diventa città (vedessi che bella nuova stazione) – già i protestanti sono entrati in zona al di là del Tenrikyo, dalla parte della scuola ginnasiale. Urge far qualche cosa di pratico per questo non ancora chiaro… forse al fondo della proprietà si può fare qualche cosa di pratico… ma occorrono soldi.
Quindi domando:
1) preghiere,
2) offerta libera per questa opera di apostolato missionario (offerta libera – oppure Ss. Messe opp. celebrazione ad intent. meam di Ss. Messe – non pianete, calici, ecc. ma soldi e inviino o direttamente o al conto corrente (i superiori sono informati).
Mi pare sia questo il più bell’omaggio alla nostra Mamma nel suo anno mariano e il più bel regalo giubilare. Mi pare te ne avevo scritte in genere. Il Signore benedica queste intenzioni. Capisci dunque che quanto la Provvidenza mi inviasse per questa propaganda vorrei fosse per questo scopo. Di altro non saprei dirti. Si è ancor in aria per il direttorato della scuola, dopo il ritorno di D. Dalkmann allo studentato. I chierici prepararono il bel dramma “Il cardinale” che domenica ripeteranno alle Suore Figlie di Maria A.; in maggio consacrazione della Chiesa di Meguro fatta da S.E. il Delegato.
Le F.M.A hanno assunto la direzione delle scuole elementari di Meguro (per quest’anno il 1° corso). È uscito dal nostro D. Barbaro il commento di S. Paolo ai Romani e storia Sacra di Don Bosco. D. Curran è fra noi (per studi speciali) allo studentato; uscito il 2° volume di Naji sulla stamperia. Il 29 grande manifestazione a S. Ignazio in occasione dell’adunanza degli Ordinari.
E per ora stop. Ossequi alle Figlie di Maria A. di Villa Salus, preghino per noi. Saluti ai tuoi cari. All’occasione rappresentami alle feste di Maria Aus. Benché lontani vogliamo essere (devoti) alla Mamma, a D. Bosco, a Savio affinchè ci proteggano. Con vivo ossequio un abbraccio e bacio nel Signore ed una bella benedizione dal
tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti