4128 / Manganelli Giulio / 1952-11-22 /
a Don Giulio Manganelli, missionario salesiano in Giappone
Tokyo, 22 novembre 1952
Carissimo D. Giulio,
Grazie della tua carissima del 17 c. m. e dei sentimenti ivi espressi. Siete troppo buoni tutti verso di questo povero uomo, che non merita 1/1000 di quanto voi pensate. Ad ogni modo il Signore ha voluto così, ed è certo per il bene dell’anima mia. Come non gradire l’invito? Ma come sai, ora debbo occuparmi directe dello studentato e quindi non posso stabilire né dire nulla al riguardo. Tornando l’Ispettore si vedrà. La più bella notizia è quella del battesimo… Prego e preghiamo ut crescant, floreant et fructificent…
Per il presepio dissi la cosa a D. Grigoletto – non so se avrà combinato – e se sì, se arriverà in tempo. Penso che sarà difficile e per questo anno (anche noi aspettiamo tante cose… bauli personali, libri, ecc.) sarà più prudente che ti rivolga a D. Livia che deve aver buon materiale.
Avevo affidato alla F.M.A. “Marco il pescatore” e un po’ di starnuti (tabacco da presa…) per Emilio, cui darai un pugno in segno di affetto e che mi saluti lo zio.
Vi abbraccio e vi benedico entrambi con la più efficace benedizione.
Tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.