3305 / Suore F. M. A. di Beppu / 1946-4-6 /
alle Suore Figlie di Maria Ausiliatrice dell’opera di Beppu
6 aprile 1946
Sempre buone Figlie di Maria A.,
Nella vostra carità avete voluto ricordare questa data e arricchirla per me con tante preghiere. Deo gratias! Vi assicuro vivo contraccambio di preghiere per voi, secondo le vostre particolari intenzioni.
S. Vincenzo Ferreri mio protettore:
1. - cantava Messa ogni giorno,
2. - predicava ogni giorno.
Grazie a Dio potete ascoltare Messa tutti i giorni e colla Messa, volendo, far la Comunione. Se ci uniamo allora col Paradiso, che musica! Altro che quella di S. Vincenzo… ma non le sentite le armonie degli angeli e dei santi e della Mamma nostra ed il sublime concerto della SS.ma Trinità?
Grazie a Dio possiamo anche noi predicare ogni giorno e più a lungo di S. Vincenzo e forse con maggior efficacia… coll’esempio vicendevole… Non dimenticate che ogni vostra parola, ogni vostra azione si impronta in qualcuno… Voi specialmente che siete in mezzo ai bambini… Oh che lastre fotografiche sensibilissime… tanto per il bene, quanto (e purtroppo più sensibile) per il male. Dunque ogni giorno buone Messe cantate e buone prediche. Il tema delle prediche di S. Vincenzo era il giudizio universale… Non dimenticate… Quanto improntate in voi e negli altri coi pensieri, colle parole, colle azioni ed omissioni, sarà riprodotto in voi e negli altri, e, visto e controllato da tutti… Oh se pensassimo un po’ di più ai novissimi, quanto saremmo più santi! Ed ecco che sono caduto nella predica… Ah, i vecchi son ben chiacchieroni. Via… Perdonate e pregate un po’ per me.
D. V. Cimatti