1845 / Ricaldone Pietro / 1937-4-15 /
a Don Pietro Ricaldone, Rettor Maggiore dei salesiani
Visitatoria S. Francesco Sav., Giappone
Miyazaki, 15 aprile 1937
Rev.mo Sig. Don Ricaldone,
Mi pregio inviarle anche in quest’anno la prescritta relazione circa il movimento cooperatori e cooperatrici in Giappone. Mi pare che dappertutto i confratelli, nei limiti delle loro forze, si siano adoperati anche quest’anno per aumentare il numero degli iscritti a cooperatori (come anche all’Associazione dei Devoti di M. A. e Opera del S. Cuore, sono in diretta relazione con Roma).
Si possono valutare ad una cinquantina le nuove iscrizioni a cooperatori. Chissà che per la venuta dei Visitatori non si possa tenere a Tokyo un’adunanza.
Naturalmente in paese di missione non si può far troppo fuoco e fiamme e non si può agire con tutta libertà come altrove: sono troppe le suscettibilità, ad ogni modo qualche cosa si può fare e quando ci potrà essere l’Ispettore a Tokyo la cooperazione salesiana produrrà indubbiamente i suoi frutti materiali e più spirituali anche in Giappone.
È certo tutto un lavorio di organizzazione che bisognerà fare, e spero che si riuscirà. Cerchiamo pure in base ai suggerimenti dei Superiori di cooperare all’ampliamento del Santuario e altare di Don Bosco, non fosse altro nel senso indicato nell’ultima comunicazione dell’Economo generale in Atti del Capitolo.
Voglia benedire le nostre povere intenzioni e preghi per queste anime buone che vogliono coll’amore a Maria Aus., a Don Bosco e al Papa lavorare con spirito salesiano.
Preghi specialmente per noi.
Tutto suo nel Signore
Don V. Cimatti, sales.