2246 / Tassinari Vasco / 1939-4-3 /
+ 3 aprile 1939
Caris.mo Vasco,
Grazie degli auguri onomastici e delle preghiere che prometti di fare di cui tanto abbisogno – ed anche per quel che ti proponi di fare per il bene anche di queste anime.
Il lavorio su te procura sia fatto
Con la preghiera
Con buoni esami particolari
Con una buona guida spirituale (e se non trovi, leggi S. Francesco di Sales e D. Bosco).
Non impazzire troppo per il giapponese… adesso il più è la teologia… poi, sai anche tu che nello studio delle lingue, i libri servono fino a un certo punto. Vocaboli sì, imparane pure molti… ma per carità, non quelli vecchi, che nessuno più adopera (questo è un colpo per l’amico mio Giovanni… ma tanto lui ha la pelle dura).
Sì, prego per te – vedi, non è la preghiera di D. Cim. che conta, è la grazia di Dio; sappila afferrare.
D. Renato certo si stanca facilmente – ma mangia, dorme… lo faremo riposare… ma beato lui e la Congregazione se dovesse morire per il troppo lavoro… ma morirà (attento che faccio una profezia!!!)… e la farò anche per te… quando è stabilito dal Signore (pigliati anche questa!).
E allegro sempre.
Tuo D. Cimatti
Un pugno (Lui sa il significato) a Bechis… e che non faccia l’oca.