3683 / Liviabella Leone / 1949-1-18 /
a Don Leone Liviabella, missionario salesiano in Giappone
Tokyo, 18 gennaio 1949
Carissimo Don Leo,
Ho ricevuto l’espresso per la questione terreno e spero a giorni (magari per telegramma) di rispondere in proposito. Siamo in un momento… Ad ogni modo se è volontà di Dio… Riusciremo anche a quello. Se potessi avere da Oita o dalle Suore un prestito, redimibile poco per volta…
Giorni fa ho fatto un po’ di consiglio – nulla di speciale. Ti informerò.
Deo gratias per l’esame di confessione. Omedetō [auguri].
Per la tua giusta osservazione sul porto di mare (già notato olim da Don Cecchetti), ma giammai venuto a conclusione perché non fece quanto sempre gli avevo chiesto):
Ho richiamato in precedente circolare che chi si ferma per un po’, deve lasciare la Messa (almeno).
Faresti bene a tenere un registro-ospiti in cui si nota nome, qualità, luogo di provenienza ecc. (fanno così in tutte le Procure): ogni mese, ne dai conto al sottoscritto (se han lasciato Messe, ecc.) che in denaro o in generi (se ce n’è) compenserà. In occasione delle adunanze accennerò a queste cose per vedere se possono contribuire, portando (come ho visto fare in altre circostanze) qualche cosa…
Al momento non si ha a disposizione roba in scatola… Bisogna persuadersi che poco per volta si ritorna allo stato quo ante.
Mah! Deus providebit! Che il Signore ci benedica in omnibus. Saluta i tuoi e le Comunità religiose.
Tuo sempre aff.mo
Don V. Cimatti, sales.