3625 / Liviabella Leone / 1948-9-22 /
a Don Leone Liviabella, missionario salesiano in Giappone
22 settembre 1948
Carissimo D. Leo,
Mi giunge la tua a mano.
Deo gratias per il nostro Amminis. Apost.
La brava dottoressa non ricordo che abbia dato ordinazioni. Ad ogni modo avrei una statua del S. Cuore, ma che ha in mano il mondo. Se la vuole…ordineremo.
Chissà se è disposta a fare un’offerta.
La vice-direttrice (dell’“Hikari no sono”) domanda tante cose. Si tratta di vedere:
se siamo noi che dobbiamo provvedere
come fanno i nostri quando vanno a dir Messa?
Ad ogni modo, se non tutto, qualche cosa potrei inviare al ritorno a Tokyo.
Idem per Beppu. Da quanti mesi ho detto ai confratelli “domandate…”, ordinerò (quello che avevo è già…).
Per gli esercizi ho provveduto. Sta’ in pace. Per le tue richieste, penso che si può scrivere così: “I Salesiani hanno dato sempre, le suore mai”. Per sapere a chi rivolgersi ho scritto a Torino da tempo.
Per il resto sta’ a quanto ti dice il Vescovo (avvisa però le suore).
A voce un mondo di cose.
Tuo
D. V. Cimatti, sales.