3225 / Begliatti Letizia F.M.A. / 1945-7-20 /
a Suor Letizia Begliatti, Superiora delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Giappone
20 luglio 1945
Rev.ma Madre,
Approfitto della parte bianca.1
Il Signore ha permesso la perdita di tutta la costruzione materiale di Oita – persone salve. Fiat voluntas Dei!
Per il bravo Miyahara2, pur non avendo sentito D. Tassan, in linea di massima non c’è difficoltà per parte nostra. Ma bisogna pensare che l’individuo è come soldato e non dipende da me certo l’inviarlo a Yamanaka.
Non saprei se anche trafficando otterrà: ad ogni modo, come dicevo, per parte nostra.
Naturalmente bisognerà pensare all’abitazione, perché non potrà stare certo nell’ambiente attuale destinato a D. Broccardo.
Prego per la riuscita dell’ottimo pensiero e perché ci lascino in pace al lavoro, ma… fiat voluntas Dei. Per ora nulla di stabilito per Tokyo… pare lascino libertà.
Preghiamo, preghiamo, preghiamo. A tutte: osservare le regole… Hoc fac et vives, in tutti i sensi.
Nel Signore
D. V. Cimatti, sales.
1 Si intende la parte bianca della lettera inviata a Lui che quindi ritornò alla destinataria.
2 Si tratta del coad. Miyahara che era capace di fare molti lavori di riparazione, e che, di casa a Mikawajima, lavorava in una fabbrica del Governo.