3621 / Ziggiotti Renato / 1948-9-22 /
a Don Renato Ziggiotti, Consigliere Generale delle Scuole salesiane
Tokyo, 22 settembre 1948
Rev.mo e carissimo D. Ziggiotti,
Una breve relazione che ti dia un’idea dello stato nostro in funzione del tuo dicastero, spero ti sarà gradita.
1. Si è potuto ottenere che nei nostri ospizi (idem per le F. M. A.) vi siano le scuole assolventi l’obbligo dell’istruzione elementare (6 anni) e media inferiore (3 anni). Sono in questa condizione le due case: Ospizio D. Bosco: Kokubunji (Tokyo) e Osada Koen (Nakatsu) (media 150 allievi interni ciascuna). In queste si iniziano pure piccoli laboratori interni.
A Miyazaki vi è la “Hyuga Mission School” (pareggiata alle governative) con un corpo inferiore di tre anni con oltre 260 allievi (in massa esterni) e superiore dal prossimo anno (3 anni). Verremo ad avere una media da 600-700 allievi in tutto.
Gli insegnanti sono metà con prevalenza esterna. Ma al momento non si può far diverso. Vi partecipano i nostri aspiranti studenti: così a corso compiuto possono poi frequentare corsi speciali o l’Università.
Al prossimo anno scolastico terminerà l’Università (lettere) un confratello Giapponese. Penso che i Superiori non abbiano difficoltà che ne invii qualcuno dei giapponesi in America: è il momento buono. Stiamo preparando per l’Italia: a suo tempo…
Per il quinquennio, esami di confess. e predicaz. mi pare si sia in regola. Le leggi scolastiche si susseguono. Oltre quanto ho detto sopra: ogni provincia avrà la sua Università (bene) – ed in ogni provincia vi sarà un consiglio Super. di educazione che legifera in rebus scholasticis. Il pareggio ecc. dipende dalla provincia.
Ricordare che in pratica i diplomi stranieri di ogni genere hanno valore.
Mio caro Renato, prega per me, affinché possa fare una buona morte, per me assai vicina.
Tuo
D. V. Cimatti, sales.