PARLIAMO DI AUTOFINANZIAMENTO
È necessario chiarire
Preghiamo anzitutto i dirigenti a volerl:i seguire
con la necessaria calma e ~ercnità in questa esposizio-
ne.
I) Come punto di parlcn✓a riponiamo alla le1tera
uno ,tralcio <l1 Verbale di un Consiglio bpetloriale
che discusse 11 tema il 12 fchbraio e.a.. trala~ciando
soltanto il nome <li chi ha fatto i vari interventi.
(X) - .wlfoli11ea qual/lo la circolare d<!fl'Ufficio
11a:umale riporta circa il problema dell'outofi11a11::ia-
111c11to.
( >) - è clt!l/'opi11io11e che a Roma fon-e .1i siano
ill1Hi di a1•ere da dasc1111 cooperatore una so111111a annua
propor::ionaru ml u11t1 giornata di lavoro per non a1•ere
/('I/Li/O conto clw la maggior parte dei nostri CC. è
t·r>.1/ituita da C'lemellfi a11::ia11i. pensionati. co11 possibili-
lei 1110/to modeste.
( X) - cltied<! come proporrt' ai Ce11tri la soluzione
del pmhlema.
{ZJ - dice d1e i CC. in genere so110 1·empre
di.vpo,·11 a fare' offerte spo111<111ee quando si tralfa di
opere la cui fi11ali1à è hen conosciwa: flpo ,\\,fissioni.
Colrmiç. ecc.. nw 11cm si assoggelfa110 a do,•n pagare
una spede di q1101a annua di c:ui 11011 co110.1cv110 co11
precisione lafi11(llit<Ì.
(XJ - sotwline(I la difficoltà che esi1t(' quando si
nmle wssare pl'r 11110 ~pecte di tesseramemo.
(Z) - rifl(•ne rhe i CC. debhano esser(' In{ormmi
a11ra1•erso un hilonl'io delle e11trafe e delle 11.1cì1I!:
2) Un rilievo <li caraltere generale - L'autofinan-
1iamento è <li~po~to dal N. Regolamento. ari. 32 e non
e una iniziauva personale o di un gruppo. Inoltre il
Con~iglio na7iimale. o rgani-.mo nel quale wno rap-
prc,entati tutti I Cnm,igli bpeuonali ne!>suno escluso.
neppure quello ùi cui abbiamo riportato lo stralcio di
verbale. nella riunione 18- 19 gennaio 1975 approvò i
modi e.li attua,ione (vedere Boli. dirigenti. mar1.o 75).
J) Ora qualche chiarifica,ione sugli interventi di
Y e di Z. Al pri1110: il Consiglio Nuionale dcc,~e cosi:
1, O~ni Coopermore, oppor//11u1111e111e se11sibil1::mo. dia
almeno 111w 1•01/a /"anno u11 co111rib11w fi11c111.:iario
prop11r::io11af0 alle .we poHibiluà (' di cui (•gli stesso
.1whilirà la m111i\\le11::a... I m mribwi 1itmo offerti i11
maniera che 1·c•~t1110 a11011imi e 11011 siano mai regiwrati
1111111111a1iv<1111('111e. 111a wlo glohalmenle. Ogni Ce11tro
dc•temunercì il 1e111po pi1ì opportuno e i modi di
att11a::io11e dei r(•r.wmemi ».
S1 chiede: ,ono ~tali opportunamente -.ensibilizzati
i Cooperatori? Sì è spiegato lo !,f)iri lo <lell'articolo?
Quante vnllc? Si è ~pcrimentalo, si è provato? C"è
motivo di dubitare. Se. infaui, chi è dirigente a livello
ispeuorialc ignora i tcrm1n1 della questione. c'è da
-.upporre che non ne abbia colto la ,oManza. (Ab-
biamo .wmpre parlato d1 contributi l'Olontari. la cui
consistcn1a è lasciata allo .1·celta e alle possibili1à del
singolo. e <111011imi, non rcgis1rabìli nominativamen-
te ... ).
Al sernmlu: il medesimo Consiglio a1.ionalc (vedi
:,opra) prcd-,ò le finalità <lei contributi. ,, Il Centm
wili::::a I colllrihuti per quelle .1pe.1c' c-!1e sono a
vantaggio di lutti i CC. e cio,1 spes($'di ufficio (qmcC'II<'·
ria. propagc111da. telefono, postali. ecc) <' spese per IC'
1•arie ini::iatiw (esclusi però pellegrinaggi o corsi dt
eserci::i e simili..per le quali allfrità ogni partecipa11t<'
darti la propria quota...) Il Consiglw /.\\peuoriale
Ulili::::a i w111rib11ti per il f1111:.iona111e11tn de/l'Ufficio
i1pe11mùt!e, sia SDB clic FMA, e per le esigen::e
analoghe a quelle di ogni Centro...
I co11rrih1111 1111•iafl all"Ufficio na;ionole serwru,1110
per il nw f1111::11mame1110. per i l'art sen·i:i di collega·
mento e nwrd111ame1110. per rifornire i celllri di sclied,•.
de, l'ari moduli e degli << alle.\\"lati >>. per sostenere le
.1pese di ade.1·io11e a orga11im1i na::io,wli, consulte C'
simili ~-
Circa l'informazione sul bilancio il medesimo
documento in\\ita a fare proprio questo. I Centri e lo
stesso Ufficio ispettoriale fanno tu110 ciò? Per quanto
riguar<la !"Ufficio nazionale. il bilancio viene comuni-
cato nella riunione annuale. Conrludendo: che vi
-.iano d1f(icoltà per auuarc questo articolo :-iamn
<l'accordo: ma come si ~piega che in alcune regioni
(per es. Lombardia) i Centri. opportunamente sensibi-
liu.ali. corrispondono e invece i Centri confinanti con
li: mede~imc t<>ne slrno <lei 1uuo assenti? E come si
,piega ancora che allri movimenti. a~-.oc1a7ioni. gior-
nali ecc. s1,ostengono con l'auwfinan1iamcn10 e tulle
k difficoltà ,embrano !,orgere tra noi? Possibile mai
che lulli i <' p<>ssidenti 1) militino al di là <lella nostra
A~ociazionc? Bisogna che siano persuasi prima e.li
1uuo i <lirigcnti. e che poi questi i,appiano presentare
nella forma giusta il prohlema. La base ha sempre
so~tenuto l'A:.sociazjonl? nelle <<sue ,) iniziative (~i
pensi alle 111i,ia1ive del Centenario <.!elle Missioni. alle
Microrealiuazioni...): orn deve sentire che anche quel
poco di ~truuura che l'A~,nciazionc tiene in piede per
la, ita normale è cosa(, sua•>. Tuuo qui il problema. Il
rc,to , crrà <la i,è.
Sil i