COOPERATORI SALESIANI NELLA SCOZIA
Nell'lnghiltcrru vi sono 24 Case
Salesiane, mentre nello Scozia, per
ora, ce n'è uno. sola, aperta agli
orfani e ai mgazzi della strada.
Eppure il nome di San Giovanni
Bosco è assai conosciuto dagli Scoz-
zesi. Subito dopo In sua canonizza-
zione, i .Maestri Cattolici costitui-
rono l'• Unione Mac.o;tn Cattolici
Don Bosco • e l'anno ~corso, 1959,
ne celebrnrono ROlennemente il
xxv.
Uno dei frutti di questa popo-
larità di Don Bosco nella Scozia
è il movimcnlo Cooperatori Sale-
siani, che va c~tendendosi sempre
più. La Casn fl1llcsi(lJla ba circa
500 iscritti, di cui molti zelaton
e zelatrici. Un altro nucleo forte
di Cooperatori t a Gh1sgow. Anche
questi si rnccol~ono ogni mese per
l'Esercizio della Buoou Morte, gui-
dati da Zelatori e Zelatrici.
Trn le Zelatrici ve ne sono di
quelle che lovornno per i poveri
ragazzi orfani raccolti dai Salesiani,
altre che attendono u confezionare
paramenti sacri, altre invitano gli
orfani a passare le \\"llcanze in casa
loro, alrre ancora fanno catechismo
per cor:risponderiza per sostenere
nella fede cattolica le famiglie che
vivono in cenm protestanti, lon-
tano dalle chicstl cattoliche.
Vi sono Cooperatori e Coope-
ratrici che orgnmzzano scuole se-
rali per mgazzi e ragazze povere.
Lo zelo di alcuni: Cooperatrici le
porta a in1ere,.sarsi mntemamente
di una categoria d, ragazze che
desta tantn compassione per il loro
trm,'Ìamento.
Xel settore stompR i Coopera-
tori lllvoruno a diffondere neUe
parrocchie le pubblicazioni catto-
liche. C'è una Zelatrice che ogni
mese mandn alle parrocchie catto-
liche della Sco1.ia e dell'logbiltemi
ben zo.ooo copie di un periodico
cattolico, e s'interessa per farne
a,·ere anche 500 copie al Delegato
dei Cooperatori pcrchè possa in-
serirvi, in due o Ire pagine a lui
riservate, le sue comunicazioni ai
Cooperatori Salesiani.
Anche in tema di vocazioni c'è
entusiasmo e varietà d'iniziative.
Per brevità, losciomo quelle comuni
e segnaliamo lo seguente: mandano
ragazzi e ragazzo che dànno affi-
damento di essere chiamati alla
vita sacerdotale e religiosa a pas-
sare una o due settimane in case
religiose per riflc1tcre sulla loro
vocazione. Non ~i tratta di veri e
propri Eserci,:i Spirituali, ma se ne
colgono press'n poco 1di ste~si frutti.
E a proposito di fnmi nel campo
delle vocnzionl, c'è 11 Glasgow una
bella famiglia cnttolica che ha
dicci fi(tli. Due di essi si sono
sposati, mentre gli ultri otto sono
entrati o stanno per entrare nella
nostrn famiglia. E precisamente;
due sono già salesiani, due sono
Figlie di :\\Jario Ausilia1rice, quat-
tro, due ragazzi e due rag11z,;e,
sono ancora aspirano.
Veramcnk Don Bosco trova il
suo clima propizio artche nella
Scozia, dove si prospettR per la
nostra Pia Unione un roseo e lu-
singhiero avvenire, -anche per me-
rito del nostro Delegato Don Gu-
glielmo Daly.
BELGIO - Una originale gior-
nata salesiana a MafBe
Ma.fJlc e un villaggìo della dio-
cesi di Toumai, di 1500 ,mix11i;-,
ed è paese natale di un Salcsinno.
P,ulnn<lo di lui, i compaesani si
nbituarono a pronunziare il nome
• Don Bosco •· Dice\\'ano: " È do
Don Bosco • ; e più tardi: • R cm-
1m10 da Don Bosco t . ~egli anni
che seguirono immagini, m<-'<iaglic
e opuscoli su Don Bosco lo resero
popolare. Ern dunque tempo di
rendere più solida la popolnrità
<lei Santo. A questo fine il Dele-
gato rspcttoriale dei Cooperatori
Don Manguette organizzò uno
• Giornato Don Bosco t.
La domenica 1 3 dicembre un
J.?1'11lldl· pullmann riversò sulla
piazzo del paese 70 frugoli e s Sa-
lcsioni. L'arrirn fece grnnde im-
pressione, le campane suonarono
a festa. e in poco tempo, mentre 1
cru1tori e i chierichetti si nbbiglia-
,·ano, la chiesa si riempì come per
incanto.
Alle 9,30 Messa solenne. Il cloro
an tnlari rosse e i cantori in tu•
nichc bianche sfilarono lentamente
dal fondo della chiesa, ~uscrtnndo
memv11,?lìa e commozione. Fu una
Messa splendida. Si ebbe anche
un mir.icolo sui genms: mcntr<:
di solim all'Itio 11isra tst, ero un
fuggi.-fuglri generale, quella do-
menica tutti si fennarono unche
all'ultimo Vangelo, al canto final,,,
e all'mcìtn ùel clero e dei cantori,
che sfìl11vaao con tanto solennità
da far pensare ad un corteo cordi-
naliz.io.
Nel pomeaggio la cluesu si
riempì una seconda vplta di po-
polo uvido di una pietà calda e...
canterina.
Segui un hnllante trattenimento
drammatico " tra un atto u l'altro
Don Mnnghette trattenne familiar-
mente il pubblico sulla P. U. dei
Cooperatori, suscitando lictn sor-
preRa e generali consensi.
La festa ebbe il suo epilogo in
uno riunione intima e familiare
dei parenti dei Salesiani dei din-
torni. In esso si toccò con mano
che nelle famiglie molto attaccate
a Don Bosco le vocazioni _fiori-
scono.
La • Giorna1n Don 13osco • rag-
1?1unse in pieno il suo scopo: far
conoscere meglio Don Bosco e In
sua Terza Fa.miglio.
T ORINO - Convegni Zelatori
« Buona Stampa »
Due riusciti Convegni inu-r-
tspertoriali (Jspettorie Centrale e
Subalpina) hnnno radunato a To-
rino un bel numero di 7.elarori e
Zelatrici del &cttorc Buona Stampa.
n 27 no,·Pmbre sono convenuti
quelli delh1 città, furono 38 i pre-
senti, 6 gli nssenri giuarificati.
li 13 dicembre è stutn la volta
degli Zelatori delle Province (To-
rino, Cuneo, Vnllo d'Aosta): 44 i
presenti e 8 gli assenti giustificati.
La maggior parte ritornava al
Com·egoo per la seconda volta,
lieta di ritrovarsi con i Superiori,
i maestri e colleghi, ma più an-
cora per l'ncca5ione di attingere
nuove idee eJ entusiasmo per pro-
seguire in un npostoloto irto di
difficoltà.
Questi Zelatori curnno pl:'rsonal-
mente 53 Rivendite di Meridim10 l.2
con diffusionu mensile di oltre
350 copie della Rivista.
Questo è solo un dato della loro
attività apostolica, 111 qualè va pren-
dendo camttere dì continuilà e sta-
bilità, con un crescendo confortan-
tissimo.
ARNATE (Varese)
Ritiro
spirituale organizzato da uno
Zel atore
Il 7 c:hcembrc, fe&ta d1 S. Am-
brogio, ad Amatl' di Varese, presso
la Cappella delle Figlie di ~!aria
Ausiliatrice lo Zelatore Salesiano
Bruno Bossi orguni.zzò un ritiro
per soli uomini. V, pnrtecipamno
in numero d1 20.
TI gruppetto, non disturbato e
lontano dalle ordinnric preoccupa-
zioni, ha ttascorso una giornata
fervorosa e i:mmliosa, raccolta e
fruttuosa.
Non fu difficile confessarsi e
chiudere In giornata con In S. Co.
munione durnntc lo S. ;\\lessa ve-
spertina.
Questi uomini cornarono alle
loro famiglie lieti d1 over pensato
un po' più a ~e, stessi e di esser
diventuti più buoni e piil intonati
allo spirito della Fnmiizlia Sale•
siana.