in tutto l' Impero Brasiliano tanto desiderio di
avere i figli suoi , che in questo momento ho
già nelle mie mani venticinque e più richieste
di alti personaggi ecclesiastici e secolari, i quali
da differenti Città e Provincie mi supplicano di
ottener loro la fondazione di qualche asilo per
fanciulli o di una residenza di Missionarii Salesiani .
Dav ero ! che talvolta mi sento stringere il cuore
d'immensa pietà, vedendomi impotente ad accorrere
subito in aiuto di tanti infelici, le cui miserie mi
vengono dipinte a strazianti colori . Ciò nondimeno
deliberai di esaminare i casi più urgenti, a fine di
recar loro qualche soccorso, dando la preferenza a
quei punti che si presentassero più strategici, per
soccorrere più facilmente il maggior numero possibile
di bisognosi, e più favorevoli vuoi alla propagazione
della fede, vuoi al maggior sviluppo delle nostre Mis-
sioni . Or bene tutte queste condizioni propizie mi,
parvero riunite in alto grado nella città di san
Paolo , capitale di una Provincia estesissima e più
che mai bisognosa di aiuti spirituali . Tanto per la
sua fertilità, quanto pel suo clima salubre essa è
preferita dagli immigranti italiani, che vi sono già
accorsi numerosissimi più che in tutto il resto del-
l'Impero . La sola città di S . Paolo, che da dieci
anni in qua ha raddoppiato la sua popolazione, ora
di ottanta mila abitanti, ne ha già ben ventimila
italiani, e più assai ne' suoi dintorni, dove vi fon-
darono varie colonie agricole, materialmente ab-
bastanza prospere , ma per ciò che riguarda al-
l'istruzione , moralità e religione miserevolissime
oltre ogni dire . La parte Sud-Ovest della Provincia
poi è ancora inesplorata , e tra le sue foreste vi
abbondano le tribù, di poveri selvaggi, che atten-
dono tuttavia la luce del Vangelo .
La città di S . Paolo è legata alla capitale del-
l'Impero per una strada ferrata di seicento chilo-
metri, e per mezzo di un'altra più breve comunica
direttamente col porto di Santos nell'Oceano Atlan-
tico , di dove spedisce in Europa i suoi ricchi
prodotti di caffè, di zuccaro, di cotone e di tabacchi .
Il suo territorio, essendo percorso in più direzioni
da varie catene di altissimi monti, offre una tem-
peratura svariatissima e luoghi adatti ad ogni ge-
nere di cultura . Gl'Italiani vi piantarono già dei
vigneti da cui ricavano vini squisitissimi , e sui
mercati si veggono già le pere, le mele, le pesche
e le albicocche dei nostri climi insieme colle banane,
cogli aranci, cogli ananàs, coi saputì, colle man-
gave, guaiabe, e cento altri frutti squisiti, proprii
solamente delle regioni tropicali . Devo pur aggiun-
gere che oltre alle vie ferrate già dette vi esistono
pure altri piccoli tronchi , che vanno a far capo
qua e colà a certi luoghi più popolati della Pro-
vincia , essendo degno di menzione quello che va
fino ad Itù, dove i padri Gesuiti hanno un fiorentis-
simo Collegio, l'unico di tutto l'Impero . A questo
Istituto le più cospicue famiglie mandano i loro
figli ad educare nelle scienze, nelle lettere e nella
pietà . Mi scordava di dirle che S . Paolo ha pure
una Università coll' unico corso di diritto , dove
vengono a laurearsi tutti i giovani del Sud dell'Im-
pero .
Or bene il Vicario Generale di questa città da più
di un anno, durante il mio primo viaggio al Brasile,
avevami scritto lettere a nome del Vescovo, chie-
dendo dei Salesiani e facendo mille instanze, affinché
io mi trasportassi colà e personalmente esaminassi le
circostanze, e trattassi le condizioni per la fondazione
d'un Ospizio di poveri ragazzi, che fosse altresì un cen-
tro per le missioni Salesiane tra le colonie italiane e
tra i poveri selvaggi . In quei giorni non mi fu affatto
possibile di soddisfare le sue suppliche, e solo potei
rispondergli da Montevideo, promettendo che que-
st'anno avrei fatto colà una rapida gita e veduto
il modo di compiacerlo , ottenendogli dal nostro
amato Superiore Don Bosco la fondazione di una
Casa salesiana in quella importantissima Provincia .
Questo solo bastò perche immediatamente si costi-
tuisse una commissione collettrice, che colla benedi-
zione del Vescovo corse la città e la campagna, chie-
dendo elemosine per la futura casa e spargendo
ovunque l' annunzio ed il desiderio dei Salesiani .
Di modo che quando io vi giunsi, il primo di Set-
tembre, fui accolto con vero trasporto di gioia e
di entusiasmo . Deponendo nelle mie mani il frutto
delle loro questue, quello anime zelanti avrebbero
voluto che lì sui due piedi io accettassi una casa,
vi chiamassi i Salesiani, vi aprissi le scuole ed i
laboratori ; per gli artigianelli, ed inaugurassi così
per la gioventù derelitta e per tante povere anime
abbandonate un'era novella di speranze e di virtù .
Ma come ella ben può immaginarsi io dovetti mio
malgrado ricusare le loro offerte, confortandoli ad
aver pazienza e costanza, ed assicurandoli che mi
sarei adoperato con vero ardore, a fine di ottenere
loro per l'anno venturo dal nostro caro D . Bosco
una spedizione di Missionarii Salesiani .
Quindi fui cortesemente accompagnato a visitare
parecchi luoghi dentro e fuori della città allo scopo
di scegliere quello, che ci paresse più opportuno
pel nostro futuro Ospizio . Or bene tra queste pic-
cole escursioni , io non dimenticherò mai, fin che
viva, quella che feci il tre Settembre, poiché essa
mi lasciò nel cuore commosso una traccia profonda
ed indelebile . Ascolti . Fin dal mattino per tempo
dopo celebrata la santa Messa ascesi in una vettura
di piazza con due ottimi Sacerdoti, e ci dirigemmo.
insieme fuori della città verso un'altissima ed in-
terminabile collina, che chiude ad Occidente l'oriz-
zonte di S . Paolo . Passammo sopra un ponte il
fiume Tiakè, il quale non è grande, ma nelle epoche
delle piene straripa e si spande dalla città fino appiè
della collina cui accennai, formando un gran lago e
quasi direi un mare . Ancor da lungi mi venne additato
un vecchio e rustico edilizio che sorgeva là sul
declive della collina, fiancheggiato da una Cappella,
la quale era sormontata da un piccolo campanile . '
Intorno intorno cominciammo a discernere delle
capanne, e più in là sparse su per la collina delle
casettine bianche e pulite, che brillavano al sole
fra quei macchioni di bambù e di banani , come
un branco di candide colombe sparse tra i cespugli
dei nostri verdi campi del Piemonte . - Che case
son quelle? chiesi maravigliato a' miei compagni :
- Sono desse, mi risposero, le prime casucce di una
Colonia Italiana, che da sette anni fu condotta a queste
terre da speculatori ingordi, e che lottando contro
mille difficoltà comincia appena adesso a prosperare
alquanto . La Compongono alcune centinaia di famiglie