dei medesimi secondo la pia volontà del generoso
testatore, noi siamo venuti in pensiero di comin-
ciare la vendita di una parte degli stabili per mezzo
dell' Asta pubblica, che avrà luogo in Torino il
giorno 6 del corrente Agosto, nello studio del No-
taio Cav . Gasparo Cassinis . Riportiamo qui sotto il
bando colle necessaria indicazioni e condizioni ,
pregando ad un tempo i nostri amici a volerne
dar conoscenza a quelle persone, che potrebbero
averne interesse .
Bando per vendita volontaria di stabili
in Caselle Torinese .
Il Notaio Cav . Gasparo Cassinis di Orazio a que-
sta residenza, sulla richiesta del Proprietario, No-
tifica : che, alle 9 antimeridiane di martedì 6 ago-
sto corrente nel suo Studio, via Botero, N . 19, si
esporranno in vendita all'incanto ed in tre lotti,
gli accennati stabili che sono di compendio del-
l' eredità del Barone Carlo Giacinto Bianco di
Barbania cioè
Lotto I. - Molino grande, nell'abitato, a tre
ruote e quattro palmenti, cui sono annessi, oltre al
locale delle macine, cucina e bottega verso la via
centrale, parte della cantina sottostante , camera
al primo piano, e altra superiormente alla cucina
al secondo piano, ove si accede per scala interna,
in mappa ai N .r' 342 parte e 344 . Sezione D . :
coerenti a levante la Confraternita dei SS . Pietro
e Paolo, e Ferrero ; a giorno il lotto II ; a po-
mente la via centrale ; a notte Tessier .
Lotto II. - Fabbricato ad uso di panificio, in
attiguità del detto molino, consistente in bottega
verso la piazza Castello, retrobottega, forno, cucina,
salotto d'angolo, parte della cantina sottostante
alla bottega del lotto I . e sei membri al piano
superiore, compresi quelli soprastanti alla bottega
del lotto I . di cui alcuni suddivisi , con soffitti
superiori, e scala d'accesso dall'andito di portina
verso la via centrale di pertinenza esclusiva di
questo II lotto ; in mappa a parte del N . 342 .
Sezione T , coerenti : a levante la Confraternita
dei SS . Pietro e Paolo ; a giorno, la piazza Ca-
stello ; a ponente la via centrale ; a notte il lotto I .
Lotto IIL - Molinotto di S . Grato, a poca di-
stanza dall'abitato, con due ruote e due palmenti e
composto, oltre al locale delle macine, di cucina, ca-
mera superiore ed annesso terreno coltivo d : are
4 . 15, in mappa ai N ." 126 e 126'!, Sezione R,
coetenti ; a levante Gabitti ; a giorno Vagnone ;
a ponente la ferrovia di Lanzo ; a notte la strada .
Ed i medesimi si delibereranno, lotto per lotto,
al miglior offerente, osservate le intratenorizzate
Condizioni . - 1° L'asta si aprirà
pel lotto I . sul prezzo di .L . 40000 .
» II . » » » 6000 .
» III . » » » 10000 .
Ogni oblazione non sarà minore di L . 100, pel
lotto I . e di L . 20, pegli altri .
2° Il deliberamento non seguirà se non vi
sarà offerta di due concorrenti almeno .
3 ° Il prezzo si verserà, per un terzo all'atto
della riduzione del deliberamento in istrumento,
da aver luogo nei dieci giorni dacchè esso si sarà
reso difinitivo, e sarà quindi depositato, per tale
concorrente, a cura del Notaio rogante ed a ri-
schio del venditore , in una pubblica cassa, per
starvi fino a quando questi non abbia provveduta
alla cancellazione delle ipoteche gravitanti i fondi,
od altrimenti alla sicurezza dei deliberatari ; e per
due terzi, un mese dopo che si sarà dal venditore
dimostrata la libertà ipotecaria, da promuoversi in
un termine non eccedente gli anni tre dalla redazione .
Sul prezzo a loro mani, i deliberatari corrispon-
deranno l'interesse annuo del 6 per % al vendi-
tore , il quale , naturalmente , perceverà quello
delle somme a depositarsi come sopra .
4° I deliberatari entreranno in possesso il dì
della riduzione, ma osserveranno le locazioni sino
al 1° gennaio 9879, scadenza delle stesse .
I frutti si devolveranno loro dall'epoca dell'atto
di riduzione, da cui incomincierà la corrispondenza
dell'interesse sul capitale insoddisfatto, e saranno
a carico dei deliberatari i tributi ed i consueti
pesi annuali .
5 ° E garantita la manutenzione in dominio
dei deliberatari .
6° La vendita si fa coi diritti e colle servitù
inerenti ai beni che ne sono oggetto, la trasmis-
sione dei quali si eseguisce, si e come il venditore
li tiene od ha il diritto di tenerli .
Vi si comprendono le accessioni , attinenze e
dipendenze dei singoli lotti, e così e particolar-
mente, quanto al molino ed al molinotto, gli ordigni
ed i meccanismi, valutati pel lotto I . in L . 3335, e
pel lotto II . in L . 1414 .
7° I deliberatari si considereranno avere per-
fetta conoscenza di ciò che acquistano , attalchè
non saranno per competere loro eccezioni al ri-
guardo : nondimeno si dichiara espressamente che
la precisa designazione dei lotti , è quella risul-
tante dalla Relazione di Perizia del Geometra
Carlo Dovo in data 1 . corrente, che la determi-
nerà in modo positivo .
A sifatta Relazione dovranno i deliberatari u-
niformarsi in t etto e per tutto in quanto concerne
i reciproci rapporti dei lotti fra loro .
8° E ammesso l' aumento dei vigesimo fino
alle 10 ant . del 16 Agosto .
Ove si effettui, diverrassi a nuovo incanto, che
sarà definitivo .
9 ° I licitanti dovranno avere depositato presso
l'Ufficiale procedente, in denaro od in Cartelle di
Rendita Italiana, calcolata al corso del giorno an-
tecedente, l' equivalente del decimo del prezzo
d'asta per sicurezza provvisoria del contratto ; ed
inoltre in contanti L . 2800 pel lotto I, L . 420
pel lotto Il ; e L . 700 pel lotto III in fondo spese,
essendo queste per intero a carico dei deliberatari
proporzionatamente, comprese quelle della Rela-
zione Dovo .
10° Per l'esecuzione dei loro obblighi i de-
liberatari eleggeranno domicilio in Torino .
Per maggiori schiarimenti rivolgersi in Torino
al Geometra Dovo via Bertola, N . 22 .
Torino, l'8 Luglio 1878 .
All'originale
GASPARO CASSINIS Notaio.