frire che l' una o l' altra di queste cose : vorrei
ben darle ambedue, ma non posso . Veggano essi
quale loro convenga di più e se la prendano . »
Commossi a queste parole noi invece di ricevere
avremmo voluto donare a lei ; ma accortici che
rifiutando le avremmo arrecato un vivo dispia-
cere, accettammo il fazzoletto coll' animo di ser-
vircene ad asciugarci i sudori, quando nei vasti
campi americani correremo come il buon pastore
in cerca delle smarrite pecorelle . A lei adunque,
a voi tutti rendiamo grazie vivissimo . E Voi buon
Dio, Voi pure Maria Ausiliatrice, spandete sopra
di loro, e sopra i loro cari ogni più eletta benedi-
zione per la vita e per la morte, pel tempo e per
l' eternità .
Se il tempo non urgesse vorremmo scrivere tut-
tavia tante altre cose ; ma desiderando ancora ver-
gare alcune linee al Direttore dell'Unità Cattolica,
ci é d' uopo conchiudere . Addio carissimo D . Bosco
Tanti saluti ai fratelli, specialmente a D . Rua,
a D . Cagliero, al signor conte Cays, poscia ai
giovani tutti, con raccomandazione che preghino
per noi, e si rendano presto abili per venirci a
raggiungere .
Affini figli
Sac : COSTAMAGNA . GIACOM» O
(Seguono i nomi degli altri) .
LE CONFERENZE
AI COOPERATORI
E LA FESTA DI S . FRANCESCO DI SALES .
Il nostro Regolamento prescrive che ogni anno
si tengano almeno due Conferenze, l'una nella
festa di s . Francesco di Sales, l'altra in quella
dì Maria Ausiliatrice .
Queste adunanze sono di grande utilità ; anzi
osiamo dire che sono l'anima e la vita della no-
stra Pia Unione . Esse giovano a conoscere ognor
meglio lo scopo della Congregazione Salesiana ,
che ognuno deve pur tener d'occhio per ben coo-
perare con lei ; giovano a conoscere i mezzi più
adatti da ciò ; giovano a conoscere il bene che
da tutti si va facendo per consolarcene insieme, e
Il male che irrompe per animarci ad impedirlo
più efficacemente ; giovano a vincere il rispetto
umano , e ad infonderci maggior coraggio vedendo
che a fare il bene non siam soli ; giovano infine
ad unirci coi vincoli ognor più forti di una ben
intesa amicizia . E poi, è sempre vero quello che
dice lo Spirito Santo per bocca del real profeta
« Quanto è mai buona e gioconda cosa il trovarsi
molti fratelli insieme : Ecce quam bonum., et quam
jucundum habitare fratres in unum (Salm . 132) .
Pertanto preghiamo i Capi o Decurioni che il
29 del corrente mese, giorno sacro al glorioso no-
stro patrono S . Francesco, od in quello che cre-
deranno più opportuno, vogliano raccogliere i loro
Cooperatori in luogo adatto, e tener loro la Con-
ferenza prescritta, trattandovi quelle cose, che
nella loro pietà e prudenza riputeranno più con-
ducenti alla maggior gloria di Dio, alla salute
delle anime , e al benessere della Congregazione
nostra . Le Cooperatrici, se poche, potranno ra-
dunarsi insieme coi Cooperatori ; se in numero
abbastanza grande, abbiano una Conferenza a parte,
e di giorno, presieduta dal Capo o Decurione me-
desimo .
Ricordiamo in pari tempo ai Direttori delle Case
Salesiane che le conferenze accennate sono affi-
date a loro in quei luoghi ove esiste la Casa me-
desima . Vedano adunque di tenerle a tempo de-
bito, e di volgere benevole parole a quelle bene-
merite persone ehe ci sono unite coi vincoli di
una più cordiale carità .
Similmente ove trovasi una Casa delle nostre
Suore di Maria Ausiliatrice, la Direttrice della
medesima potrà tenere la Conferenza alle Coope-
ratrici di quel luogo, e per quanto i possibile in
sito dentro o presso all'Istituto .
Sovente accade che Cooperatori e Cooperatrici
volendoci far tener limosine o pel decoro della
chiesa di Maria Ausiliatrice, o pel sostegno di al-
tre opere della Congregazione, ci domandano qual
sia il mezzo più sicuro . - Rispondiamo che po-
trebbero servirsi o di vaglia postale, o di lettera
raccomandata od assicurata ; ma li avvertiamo che
non si fidino di mandar danaro in lettere sem-
plici, perché generalmente queste vanno perdute .
Quelli ehe volessero inviare qualche offerta po-
trebbero cogliere l'occasione delle predette Con-
ferenze per rimetterla nelle mani del proprio Capo
o Decurione . Fosse un soldo ben anche solo si ac-
cetta di buon cuore, e se ne terrà conto, come
Gesù Cristo stesso tenne conto, e lodò l'offerta
di due piccole monete fatta al tempio eia una po-
vera vedova (Luc . XXI) .
I Decurioni sono pure umilmente pregati di tener
registrato il nome e cognome dei loro Coope-
ratori coll'offerta di ciascuno ; poscia con quel mezzo
che loro parrà più facile e sicuro inviarla tosto al
Superiore in Torino . Lo stesso si faccia quando
lungo l'anno loro pervenissero offerte a tal uopo
o in danaro, o in oggetti, come biancheria, arredi
di chiesa e simili . Di questo incomodo il buon Dio
saprà dar loro il meritato guiderdone, e noi dal
canto nostro ne serberemo la più grata ricordanza .
Ci è poi dolce il qui significare ai nostri Coo-
peratori e Cooperatrici che il nostro santo patrono
Francesco di Sales nell'anno testé spirato ha ri-
cevuto nella Chiesa un aumento di gloria . Egli
per l' inclita sua santità ed alta sapienza , pei
molti suoi scritti, scevri da ogni più lieve er-