il padre, con grande piacere ho ricevuto tue
care notizie, che stai così bene . Ringrazio il
Signore della grazia che ti ha fatto, che con
tale combinazione hai incontrato un luogo
così pio, così santo, tutto come tu desideravi .
Ti dò notizia della mia salute : grazie al
cielo, la Madonna ha pregato bene per me,
perchè mi fa stupire come tanto infermo co-
mieora,ncsìpotemnguario
così bene ; ora sono cinque giorni, che inco-
mincio a levarmi da letto, è vero che sono
ancor molto debole di forze, ma mi sento
sempre molto appetito, di tutto ciò che mangio
faccio pronta digestione : così presto sarò
guarito . Caro Pierino, ti raccomando calde
preghiaCuodGesùiMar,onde
ori assistano nella presente necessità mate-
riale » . Fin qui la lettera .
Pochi giorni dopo fece a piedi ben tre chi-
lometri, accompagnato dalla moglie e dalla
figlia per andar a ringraziare Maria SS . al
suo altare nel Santuario del Sacro Cuore nei
Campi Elisi e accostarsi ai SS . Sacramenti .
Poco tempo dopo per la sua buona con-
dotta il figlio fu ammesso alla seconda prova,
ricevendo l'abito chiericale dalle mani del
nostro Ispettore D . Lasagna, e continua molto
bene con nostra e sua somma soddisfazione .
Ma la bontà di Maria verso di questa fa-
miglia non si fermò qui . I negozi di famiglia
andavano poco bene e talvolta venivano
giorni di stento . Ricorsero con fiducia altre
volte a Maria Santissima, e adesso la figlia
è stata ricevuta gratuitamente nel Collegio
di N . S . del Carmine, diretto dalle Suore
di Maria Ausiliatrice, ed i genitori trovarono
pur essi un buon impiego . Dovendo io andar
alla Domenica da Lorena in quella città di
nome Guaratinguetà per confessare , predi-
care e celebrare la S . Messa, m' imbatto
frequentemente in quei due pii e fervorosi cri-
stiani, i quali non sanno parlar d'altro che
della segnalata grazia o meglio delle grandi
grazie ricevute dal Cuor amantissimo di Maria
Santissima .
Eccole, o Rev .m° Sig . D . Rua, narrato alla
meglio e in tutta fretta le due grazie ot-
tenute da Maria Ausiliatrice ; se crede
che possano servire ad accrescere la fiducia
nel potere prodigioso della Vergine Ausi-
liatrice nelle varie necessità della vita, ne
dia pur pubblicazione . . . .
Lorena (Brasile), Collegio di S .Gioachino,
23 Giugno 1892 .
Aff. e Dev . figlio in G . e M.
D . SEBASTiANo GASTALDI .
Gargagnano - D . Luigi Tavola Parroco di Sormano
(Milano) - D . Pietro Poltroneri Arciprete, di Sommo
(Pavia) - D . Antonio Pozzi, Fos salunga - Luigia Ru-
binato-Bernardi, Colfosco - D . Paoli Mantelli - Don
Evasio Mo, S . Stefano Belbo - Francesco Allavena
Maestro, Pigna - D . Giovanni Battista Pastorino, Ar-
ciprete, Danzi Pietra- D. Maurizio Suffia, Arciprete,
Igliano (Murazzano) - CAL . Siroui, Borgo S . Merlino
- Costa Ferdinando, Torino - Carolina Galetto, Ca-
vour - Filomena Marchello, l'aguzzo - Don Lorenzo
Aurenda Rettore di Creppo (Porlo Jlaurieio) - Giovanni
Eula, Racconigi - Margherita Morano,, Buttigliera
d'Asti - Nicola Bisio, Tascarolo - Maria Cristina
Canonica, Front Carrarese - Bartolomeo Gastaldi, Pi-
nerolo - Germano Martign.oni, l'orto Valtravaglio (Lago
Maggiore) -Bianca Marcio, Rocca Grimalda-Alberto
Garroni, Quiliano (Savona) - P . Costantino Rernaggio,
Parroco, l'osteria - Caterina DompP-Costarnagna, Bene-
Vagienna - Maria Piancastelli, Ponte Nonno - Ch .
Giuseppe Krainz, Capodistria - D . Giuseppe Masetto,
Sandrigo - Vittoriua Butteri , Viguzzolo (Tortona) -
Caterina Nava, Catania - Teresa Rossi, Genova - Fi-
lomena Carnevale, Tortona - D . Vincenzo Mirabile,
Casteltcrntini - Gesuina Selva, Pescarenico-Giusep
Tizzoni, Cureggio - D . Pietro Perazzi, Crora - Fr . Gio-
vanni Moscon, Pollina -- Can. Giovanni Tacchi, A rona
- Scalvino Giorgi Zorzara, Bagolino ( Br escia) - Don
Michele Amo rte, Manerba sul Lago (Brescia) - Don
Costantino Manico Parroco di Caselle Luruni - Feli-
cita Rognoni V„ Calvi, Jlede Lomellina - . Maria Cam-
pana, Chiapponeelli - Marietta Brianese, Soave - Ber-
nardino Mossotti, Cotogno-Teresa Cariga, Cagliari -
Bernardina Trentin, Pere (Bassano Veneto)- Guglielmo
Rubatto, M oncalieri - Felice Quaglino, Cambiano -
Maddalena Riccardi, S . Vittorio d'Alba - Maria Grosso,
Trinità - Cesira Ved . Cinioli, Macerata - Giovanni
Battista Mascarino. Mellazzo-D . Stefano Blengia Ar-
ciprete, Vicoforte Molino - Dott. Natale Krehich, Zara
(Dalmazia) - G . B . Tommasi, Mogoro (Cagliari) - Don
Giuseppe Carpi, Casalbarontoto (Parma) - Michele Ca-
rano, Pagliano Superiore -D . Giuseppe Rovati, Broni
- Francesco Callierotti , Predazzo (Tirolo) - Silvia
Piazza, Malo (Vicenza)-La Superiora delle Religiose
del Sacro Cuore, Torino .
BETLEMME
Dall'Orfanotrofio Cattolico della S . Famiglia .
7 settembre 1892.
Rmo. SIG . DON RUA,
Quantunque i mezzi siano molto scarsi,
noi continuiamo a fare il maggior bene pos-
sibile a questi poveri giovanetti, appoggiati
alla Divina Provvidenza che non ci verrà
mai meno . I bisogni sono molteplici , i ra-
gazzi abbandonati sono in gran numero e
noi proviamo inesprimibili angoscie vedendo,
a soli due passi da noi, l'eresia ricca dei beni
della terra e che cerca di guadagnare questi
poveri fanciulli !
Buone notizie . - Don Durando .
Riferiscono altre grazie e mandano offerte
in segno di riconoscenza
D . Francesco Bellia, S . Raffaele-Prevosto D . Carlo
Tavella, Staghiglione - D . Francesco Lucarda Cap-
pellano di Costoza (Vicenza) - Pino Bianca, l'orto
Maurizio - Bogliacino Giovanni, S. Stefano Bello -
D . Claudio Stetani, Poggio Bermi - D . Santi Savoia,
In mezzo alle nostre sofferenze, il Signore
ci procura pure alcune gioie . L' arrivo di
Don Durando a Betlemme è per noi tutti
un felice avvenimento .
Don Durando, l'amico del nostro reveren-
dissimo Superior Maggiore , dopo essere