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diceva l' albergatore che in anni anteriori, in
quell'epoca stessa, vi avremmo trovato varie cen-
tinaia di persone, radunate unicamente per at-
tendere a migliorare la loro salute col mezzo
dei bagni - Ma come dare ricovero a tante
persone, gli dicevamo, se la vostra casa è tanto
ristretta ?
- Io non do loro il ricovero, rispondeva, che
non potrei ; l'unica cosa che posso procurar loro si
è il vitto: l'alloggio se lo fabbricano essi stessi con
tende militari. Lì sotto, difesi dai venti e dalle
pioggie, passano gli 8 o 15 giorni che credono
convenienti, e poi se ne tornano ai loro lari .
Ciò succedeva tutti gli anni ; in questo anno invece,
soggiungeva, dando un prolungato sospiro, nulla di
nulla, ed io soffro una gran perdita, perché la
pigione è carissima, e le entrate molte scarse .
E si capisce ; prima fu il governo Chileno che
chiuse il passaggio della Cordìgliera agli Argen-
gentini, quando questi avevano con sè il brutto
ospite del colera ; poi fu l'Argentino che chiuse
lo stesso passo ai Chileni, quando il colera fu a
visitarli . - Per i viaggiatori il bagno è gratis ed
essendo così poca la spesa, ci siamo presi la li-
bertà ed il piacere di bagnarci una volta . L'acqua
è sulfurea, alquanto salata e più che tiepida ; è
un bagno veramente gradevole . In questo albergo
abbiamo trovato un altro fenomeno. Chi mai?
Un uomo che raramente si trova in queste con-
trade americane, un ateo . Ve ne saranno altri
e molti forse, ma non tanto sfrontati come costui,
da pubblicare il suo ateismo e farsene vanto .
Noi abbiamo mangiato insieme, ma senza entrare
in questione di sorta. Fu dopo pranzo e quando
si trovò solo coi due chierici, che uscì a dire
che era ateo, e che non credeva se non quello
che vedeva . Non ci voleva molta scienza per far
tacere quello sboccato, e così fecero i nostri
chierici . - Lei, disse uno di loro, è Italiano. Alcuni
anni or sono non conosceva l'America, eppure
credeva già nella sua esistenza ; e tanto è vero
che lasciò la sua patria per venire a questa terra .
Pochi giorni sono lei non conosceva ancora queste
acque mìnerali, eppure venne da Mendoza espres-
samente per vederle e cavarne profitto . - Cosa
mai poteva rispondere il poveretto a quest'argo-
gomento così stringente e così al caso ? Uscì
con altri strafalcioni e bestemmie, p . e. Io sono
un uomo onesto, diceva, non ho mai nè ammaz-
zato, nè rubato : perchè Dio, se Dio esiste, non
premia la mia onestà, e non mi fa ricco e felice?
Che sproposito! Quasi che fossero le ricchezze
che rendono felici gli uomini ! Gli si disse es-
servi ricchi e molti che sono molto disgraziati,
e per il contrario che vi sono poveri e moltis-
simi che sono felici ; prova che non sono le ric-
chezze che fanno felice l' uomo . Finse di non
crederlo . Ma era tempo gettato al vento ; è inu-
tile la discussione con chi non vuole lasciarsi
convincere, e si troncò la questione . E però ver-
gognoso che vi siano di quelli che abbiano l'ardire di
vantarsi increduli e materialisti . Non lo sono, un
resto di fede hanno ancora in cuore, anche i più cat-
tivi, ma vogliono parere più spregiudicati di quello
che lo siano in realtà . Disgraziati! Quella sera an-
dammo a letto, o meglio, al giaciglio, più presto del
solito . Si trattava di levarci su alle 2 del mat-
tino per potere, secondo il consiglio avuto, pas-
sare la cima della montagna di buon'ora ; più
tardi ci avrebbe incolto o il vento, o la pioggia,
o peggio ancora . Si dice che molto frequente-
mente grandina . In effetto, alle 2 eravamo già
in piedi, ma non si potè partire se non alle 4,
perchè le mule erano scappate, e abbisognarono
due lunghe ore per trovarle e prepararle .
4° Il fiume Mendoza - Passo pericoloso - La
vetta delle Ande .
Alle 4 si dava il segno della partenza, e si
partiva in mezzo di una oscurità completa . A
pochi passi dalla casa bisognava attraversare
il fiume Mendoza sopra di un qualche cosa, che
non abbiamo visto bene quello che fosse, ma
che la guida ci disse essere un ponte molto
stretto . Pazienza . Ci siamo raccomandati al nostro
buon Angelo Custode e poi pian pianino l'abbiamo
passato . Spalancavamo gli occhi per vedere dove
la mula metteva il piede, ma inutilmente ; era lo
stesso che tenerli chiusi ; non vedevamo nulla ;
sentivamo però il fracasso che le acque là giù in
fondo facevano nella loro caduta . La mattinata era
molto fredda, e noi tremavano per il freddo e
più pel pericolo in cui ci trovavamo . Guai a noi se
la povera mula avesse messo un piè in fallo !
L'angelo custode ci salvò da ogni pericolo, e per
più ore, colla persona tutta intirizzita per il
freddo, camminavamo verso la montagna che si
trattava di montare . Erano le 7 e 1/2 quando si
diè principio alla salita e toccavamo la cima
alle 9 in punto . Il Cielo era limpido ; nessuna
nube velava menomamente l'orizzonte, e noi ci
fermammo un momento ad ammirare quel gran-
dioso spettacolo . Ci hanno detto che quando fos-
simo arrivati lassù in cima, ci saremmo trovati
a 22,000 piedi sopra il livello del mare, ossia
a 5500 metri . Io non oso assicurare l' esattezza
del calcolo . Un nostro cicerone che ci dava queste
cifre, aggiungeva che solamente l' Himalaya, che
ha più di 8000 metri di altezza, sorpassava la
punta de los Andes che noi passavamo. Alcuni
dei nostri che da anni non avevano più visto
neve, non si contentarono di vederla ; vollero
pure assaggiarla . Per prevenire un male chia-
mato qui pua, che sovente attacca i passeggieri
togliendo loro quasi affatto la respirazione ,
secondo il consiglio avuto, avevamo portato con
noi alcune cipolle, eccellenti, dicono, per facili-
tare il respiro e impedire una soffocazione . Forse
questo accade nei grandi calori, o a chi fa il
cammino a piedi con grande fatica. Noi eravamo
sulla gran punta e respiravamo a maraviglia ;
nessun mutamento nella respirazione nè in tutto il
nostro fisico ; i polmoni funzionavano perfetta-
mente . D . Scavini volle mangiare una delle ci-
polle : - Che gusto senti ? gli chiesi.- E chiaro, di
cipolla, mi rispose, sorridendo un poco sarcasti-
camente . È da notarsi che chi ci diede il con-
siglio di provvederci di alcune cipolle per la
montagna, agg i unse che lassù avrebbero cambiato