e l'altare fu eretto, ed è questo per appunto . Un
poco più in là ve n'è un altro dedicato ai santi Mar-
tiri torinesi Solutore, Avventore ed Ottavio della
legione, Tebea, e a sant'Anna, e chi lo fece innal-
zare? E un'altra signora di Roma ancor essa favo-
rita di una grazia segnalata per intercessione di
Maria, Si trovava pure gravemente inferma, pro-
mette di fare costruire il detto altare e tosto ricu-
pera la sanità . Dall' altra parte in fondo vi ha l' al-
tare del Sacro Cuore ed esso pure ci ricorda una gra-
zia ottenuta da una persona di Milano, che in segno
di riconoscenza ne sostenne la spesa . All'altare di
s .Giusepetroviamolacostruzione,labalaustrata,
il quadro, frutti ancor essi di copiose grazie e be-
nedizioni ottenute allo stesso modo . Il pavimento
della chiesa, il pulpito stesso dal quale io vi parlo
è effetto di una grazia ricevuta . Dono di benemeriti
oblatori in ossequio a Maria Ausiliatrice è la statua
di rame, che torreggia sulla cupola ; dono e lavoro
d'un maestro falegname è l'orchestra . E se voles-
simo far passare tutte le parti e gli ornamenti di
questa chiesa, come segni di favori ricevuti, non
la finiremmo più ; imperocchè le colonne, le volte,
il tetto, ogni pietra , ogni mattone , ed ogni or-
nato si può dire che sia una grazia di Maria .
N ella Sagrestia poi vi ha una quantità di quadretti,
che sono prove indubitate di altrettante grazie . Là
vi è una madre che ha salvo il figlio dalla morte ;
qui uno liberato da forte male di denti ; in altra parte
una pericolosa caduta impedita, e via dicendo . E io
stesso sono obbligato, a dirvi i particolari che riguar-
dano la mia persona . Avrete sapute che da qualche
tempo io era molto cagionevole di salute, e come im-
potente a lavorare . Ebbene il 15 del corrente, primo
giorno della novena, incominciai a star meglio ; il mi-
glioramento fu di tutti i giorni, ed ora, in grazia di
Maria, mi trovo bene come molti anni addietro .
Se poi convenisse alzare un velo, e manifestare
le grazie spirituali ottenute ai suoi divoti, quale
magnifico inno non potremmo noi cantare in onore
della potentissima Vergine Ausiliatrice? Noi direm-
mo di mogli, che hanno riavuti i proprii mariti ricon-
dotti a sani consigli ; padri e madri che videro la loro
figliuolanza indocile e scapestrata a ritornare ubbi-
diente e rispettosa ; peccatori e peccatrici che piansero
i loro peccati, fecero la lor confessione, e presero
a menare esemplarissima vìta .
Ma voi, benemeriti Signori, mi direte, perchè
mai questa esposizione di fatti e di grazie nella vigilia
della gran festa di Maria Ausiliatrice? Rispondo :
Per eccitarvi tutti a confidare nella sua bontà e
potenza, ed affinche sappiate il mezzo da usare per
ottenere grazie più facilmente . Questa Madre ce-
leste tiene già le grazie preparate per noi . Ella
vuole solamente che gliele domandiamo di gran
cuore, e promettiamo di aiutare e promuovere
quelle opere, che tornano a gloria di Dio, ad onore
di Lei, a vantaggio delle anime, specialmente della
povera gioventù , come fanno i Cooperatori e le
Cooperatrici . Io son certo che tutti quelli di voi,
i quali domanderanno grazie a Maria, le otterranno,
perchè, ben inteso, non si oppongano al bene del-
l'anima .
Domani qui si pregherà molto per voi, che siete
i nostri benefattori e benefattrici, e non solo do-
mani, ma in questa chiesa si prega per voi inces-
santemente . Ogni giorno sia dalle prime ore del
mattino più centinaia di persone si raccolgono qui,
recitano la terza parte del Rosario , ascoltano la
s . Messa, e molti e giovani e adulti si confessano,
e si accostano alla s . Comunione. Alle ore sette e
mezzo più altre centinaia di giovani praticano lo
stesso ; di poi ad ogni ora chi v'interviene a
fare la visita al SS . Sacramento e a Maria Ausi-
liatrice, chi vi si porta a fare la meditazione e la
lettura spirituale, chi a raccomandare le persone,
che ordinarono preghiere per grazie di ogni genere ;
ond'è che dal mattino per tempo sino alla sera tarda
le pratiche di pietà vi continuano senza interruzione .
Ora tutte queste preghiere sono dirette particolar-
mente ad invocare le benedizioni del Cielo sopra i
nostri benefattorì e le nostre benefattrici e dell'I-
talia e della Francia e della Spagna e dell'America,
e di qualunque altra parte del mondo.Eiocred
che in riguardo di tante preghiere, che qui Le s'in-
nalzano, Maria prosegua a spandere le sue benedi-
zioni, le quali ognor più si fanno copiose ed abbon-
danti anno per anno .
Io debbo dirvi ancora che Maria SS . concede
grazie non solo qui e a coloro, che la vengono a
pregare in questo luogo , ma le concede anche
altrove . Già prossimo alla fine dei miei giorni, io
godo immensamente nel vedere che invece di
scemare i favori di Maria aumentano ogni giorno e
perogniparte.AumentaoiIl,neaFrci
nella Spagna, nel Portogallo, nel Belgio, nella
Russia, nella Polonia, nell'Austria, nella Repub-
blica Argentina, nell'Uruguay e nella Patagonia .
Tutti i giorni ora da questa, ora da quell'altra
contrada anche lontanissima si ricevono lunghe
esposizioni di grazie straordinarie, ottenute ad
intercessione di Maria Ausiliatrice . Ed i Cooperatori
Salesiani e le Cooperatrici sono gli strumenti, di
cui si serve Iddio per propagare sempre più la
sua gloria e la gloria dell'augusta sua Genitrice .
Voi tutti ne dovete andar lieti, e intanto concepire
la più grande fiducia nel patrocinio di Maria .
Io ho dovuto esporre in succinto queste cose,
per non dilungarmi troppo, e per non abusare
della vostra cortesia . Tuttavia vi aggiungo ancora,
che sono stato a Roma, e ai piedi del Santo Padre
Leone XIII, il quale parlò dei Cooperatori Sale-
siani ; disse che li benediceva di cuore, e che ogni
giorno prega per loro . Ripetè che intende d'essere
non solo Cooperatore, ma primo Operatore, perchè,
disse, i Papi devono sempre essere a capo di tutte
le opere di beneficenza, allora specialmente quando
hanno di mira il benessere della povera gioventù .
Avendo saputo i considerevoli lavori, che si erano
fatti e quelli che rimangono a farsi per la costru-
zione della chiesa del Sacro Cuore di Gesù in
Roma, ha voluto assumersi l'incarico di fare costruire
a suo conto la facciata della chiesa medesima, che im-
porta una spesa notevolissima . Egli desidera pure che
accanto alla chiesa si fondi un ospizio e già vi
abbiamo posto la mano . Ma perchè, mi domande-
rete, un nuovo ospizio in Roma, dove ve ne sono
già tanti? Vi risponderò che per lo più gli isti-
tuti già esistenti in Roma pel loro scopo .epr
l'atto di loro fondazione esigono che i giovani ab-