quali ci rinfocava alla virtù, quella pazienza inal-
terabile con cui tollerava i nostri difetti , quella
sollecitudine perseverante con cui attendeva a ren-
derci migliori, quale animo ben fatto non senti-
rassi compreso da riconoscenza e da gratitudine
verso di lui ? No, tra di noi non vi sono ingrati,
nè vi saranno . Dal canto mio lo prometto, memore
di essergli stato oggetto di sollecitudini più af-
fettuose che qualsiasi altro mio compagno . Ma
come dimostreremo noi la nostra riconoscenza e
gratitudine ? La dimostreremo col regolarci dap-
pertutto da sacerdoti zelanti ed esemplari, come
D . Bosco ci desidera ; lo dimostreremo col far
conoscere le sue opere a quelli che le ignorano,
col sostenerle secondo il nostro potere, col diffon-
derle in mezzo al popolo ; lo dimostreremo so-
prattutto col prendere a tempo e luogo le difese
di D . Bosco contro di coloro , che o per igno-
ranza o per mala fede ne denigrano le intenzioni
e ne travisano i fatti, fossero ben anche persone
altolocate . Ecco, o buon Padre, i sentimenti, ecco
le proteste dei tuoi primi figli, alle quali col di-
vino aiuto non verremo meno giammai . »
Il sig . Curato di Sant' Agostino non avrebbe
potuto interpretare meglio di così il cuore dei suoi
colleghi ed amici, i quali, finito che egli ebbe di par-
lare, alzarono un grido di applausi in segno di
approvazione e di adesione . Dopo la lettura di una
graziosa poesia di D . Ascanio Savio, Rettore del
Ritiro del Rifugio ; dopo alcune altre parole pronun-
ziate da un altro sacerdote, colle quali ebbe inneg-
giato alla vera fratellanza, di cui tanti suoi amici da-
vano prova in quel giorno, e dimostrato che per essi
il rivedere e l' udire D . Bosco era il non plus
ultra delle umane consolazioni, e, come direbbesi
in dialetto piemontese, la fin del mond, D . Bo-
sco prese la parola e tenne un discorso così bello
ed affettuoso, che solamente un tenerissimo pa-
dre saprebbe fare a' figli suoi amatissimi .
« Voi non potete immaginarvi, o miei cari fi-
gliuoli, la contentezza che io provo nel rivedervi
intorno a me ; nè io stesso saprei esprimervela
tutta » - Qui a D . Bosco quasi mancò la parola,
e i suoi occhi si bagnarono di lagrime : tutti
n'erano commossi . Ripreso forza ei proseguì
e Già il sapeva che io vi voleva bene ; ma oggi
il mio cuore me ne dà una prova incontrastabile . Io
sono e sarò sempre vostro padre affezionatissimo .
Sarebbe mio vivo desiderio di vedervi e parlarvi
più di spesso . Ma la maggior parte di voi si
porta di rado a Torino, e il più delle volte io
mi trovo assente, e non possiamo incontrarci .
Spero che d'ora innanzi potremo vederci e par-
larci almeno una volta all' anno, perché intendo
che si continui questa festa, finchè Dio ci la-
scierà in vita . Io avrei ora molte cose a dirvi .
La principale si è che vi adoperiate a fare tutto
il bene possibile alla gioventù delle vostre par-
rocchie, delle vostre città, dei vostri paesi, delle
vostre famiglie . D . Bosco e i suoi Salesiani non
possono trovarsi dappertutto , nè fondare scuole
ed Oratorii pei fanciulli in tutti i luoghi , dove
se ne avrebbe bisogno . Voi , miei amatissimi ,
che avete in questa Casa medesima ricevuta la
prima vostra educazione, vi siete imbevuti dello
spirito di s . Francesco di Sales , e avete impa-
rate le regole e le industrie da usarsi pel mi-
glioramento della tenera età, voi dovete supplire
secondo le vostre forze, voi dovete venire in a-
iuto di D . Bosco, a fine di conseguire più facil-
mente e più largamente il nobile scopo, che si
è proposto, il vantaggio cioè della Religione, il
benessere della civile società, mediante la coltura
della povera gioventù . Non dovete certamente
trascurare gli adulti ; ma voi non ignorate come
questi, fatte poche eccezioni, non corrispondono
oggimai alle nostre cure . Perciò attacchiamoci ai
piccoli, allontaniamoli dai pericoli, tiriamoli al
Catechismo , invitiamoli ai Sacramenti , conser-
viamoli, o riconduciamoli alla virtù . Così facendo,
vedrete fruttificare il vostro ministero, coopere-
rete a formare buoni cristiani , buone famiglie,
buone popolazioni ; e costruirete pei presente
e per l'avvenire un argine, una diga alla irreli-
gione, al vizio irrompente . - Ma per riuscire bene
coi giovanetti, fatevi un grande studio di usare
con essi belle maniere ; fatevi amare e non te-
mere ; mostrate loro e persuadeteli, che deside-
rate la salute della loro anima ; correggete con
pazienza e con carità i loro difetti ; soprattutto
astenetevi dal percuoterli ; insomma adoperatevi
che, quando vi veggono , vi corrano attorno , e
non vi fuggano, come fanno pur troppo in molti
paesi, e il più delle volte ne hanno ragione,
perchè temono le busse . Forse per alcuni vi sem-
breranno gettate al vento le vostre fatiche, e spre-
cati i vostri sudori . Pel momento forse sarà così ;
ma non lo sarà sempre , neppure per quelli che
vi paiono più indocili . Le buone massime, di che
opportune et importune li avrete imbevuti ; i
tratti di amorevolezza, che avrete loro usato, ri-
marranno loro impressi nella mente e nel cuore .
Verrà tempo in cui il buon seme germoglierà,
metterà i suoi fiori, produrrà i suoi frutti . »
Qui D . Bosco in conferma raccontò un fatto
accadutogli poche settimane prima . « Sul prin-
cipio del corrente mese, egli soggiunse, fu visto
a raggirarsi intorno alla Chiesa di Maria Ausi-
liatrice e alla cinta dell' Oratorio un militare ;
era un capitano . Egli cercava coll' occhio un
sito , che a sua insaputa aveva cangiato di a-
spetto . Dopo inutili ricerche, domandò ad uno dei
nostri che entrava in Casa : Di grazia, saprebbe
dirmi dove sia l'Oratorio di D . Bosco? - Eccolo,
signore - Possibile ! Ma qui una volta vi era,
un campo ; colà una casipola, che minacciava di
cadere ; per Chiesa vi era una misera Cappella,
che al di fuori non si vedeva . - Ho udito più
volte che le cose erano appunto come lei dice ;
ma io non ebbi la sorte di vederle . Quello, che
le posso assicurare, si è che questo è l'Oratorio
così detto di S . Francesco di Sales, o, come lei
lo chiama, l'Oratorio di D . Bosco . Se V. S . gra-
disce di entrarvi, faccia pure a sua posta . - Il
capitano v'entra, esamina la casa da una parte e
dall'altra, e poi pieno di meraviglia domanda
E D . Bosco dove abita? e gli fu additato -Gli
si potrebbe parlare ? - Crederei di si ; e mi fu
presentato - Appena mi vide esclamò : O Don
Bosco, mi conosce ancora? - Non mi rammento di