la via per mettersi in salvo in qualche casa vi-
cina ; ma non fu più in tempo ; poiché que' due,
voltisi improvvisamente indietro , e conservando
cupo silenzio, gli furono addosso e gli gettarono
un mantello sulla faccia . Il povero D . Bosco si
sforza per non lasciarsi avviluppare, e tenta di
chiamare aiuto ; ma nol può, perché uno di quegli
assassini gli tura con un fazzoletto la bocca . Ma
che ? In quel cimento terribile di inevitabil morte
compare il grigio, il quale si diede ad abbaiare
sì forte e con tal voce, che il suo pareva non il
latrar di un cane e neppur di un lupo, ma l'ur-
lare di un orso arrabbiato, sicché atterriva e as-
sordava ad un tempo . Né pago di ciò, si slancia
colle zampe contro uno di quei ribaldi, e lo co-
stringe a togliere il mantello dal capo di D . Bo-
sco per difendere se stesso, poi si getta sopra
dell'altro e in men che non si dice lo addenta e lo
atterra . Il primo, visto così, cerca di fuggire, ma
il grigio nol permette ; perché saltandogli alle spalle
getta lui pure nel fango . Ciò fatto, si ferma colà
immobile continuando ad urlare, e guardando quei
due galantuomini, quasi dicesse loro : Guai se
movete . A questo improvviso mutamento di scena
- Chiami questo cane, si posero a gridare quei
due furfanti - Lo chiamerò , rispose D . Bosco,
ma voi lasciatemi andare pe' fatti miei - Sì, si,
vada pure, ma lo chiami tosto, gridarono nuova-
mente - Grigio, disse allora Don Bosco, vien
qua ; - ed esso obbediente si fa presso di lui,
lasciando liberi quei malfattori, che se la diedero
a gambe a più non posso . Non ostante questa in-
aspettata difesa , D . Bosco non sentissi di pro-
seguire il cammino sino a casa . Egli entrò in
quella vece nel vicino Istituto del Cottolengo . Ivi
riavutosi alquanto dallo spavento, e caritatevol-
mente ristorato da una opportuna bibita, riprese
la via dell' Oratorio accompagnato da una buona
scorta .
» Un' altra sera pur di notte egli ritornava a
casa per il corso S . Massimo, quando un indivi-
duo, che ne spiava i passi, postosi dietro ad un
olmo , gli spara quasi a bruciapelo due colpi di
pistola . Falliti ambidue , il sicario si precipita
sopra D . Bosco per fìnirlo in altro modo ; ma in
quell' istante sopraggiunge il grigio, si avventa
con impeto addosso all' aggressore , lo mette in
precipitosa fuga, e poi accompagna D . Bosco sino
all'Oratorio .
» Una bella volta il grigio lo liberò non più
da uno o da due, ma da parecchi assalitori . Una
sera pur di notte ritornava a casa pel viale che
da piazza Milano, ora Emanuele Filiberto, mette
al così detto Rondò, verso Valdocco . Giunto un po'
oltre alla metà D . Bosco sente a corrersi dietro ; si
volta e vede a pochi passi un tale con un grosso
randello in mano . Si pone allora anch'esso a cor-
rere nella speranza di poter arrivare all'Oratorio
prima di essere raggiunto . Era già pervenuto alla
discesa , che prospetta ora casa Delfino , quando
scorge in fondo parecchi altri, che cercano di
prenderlo in mezzo . Accortosi di quel pericolo, egli
pensò di cominciarsi a liberare da colui, che lo
inseguiva . Vedendo che stava ormai lì per raggiun-
gerlo e dargli un colpo, D . Bosco si ferma all'im-
provviso, e gli punta con tale destrezza ed impeto il
gomito nello stomaco, che il misero cade rovesciato
a terra colle gambe levate gridando : Ahi! Ahi! che
son morto . Pel buon esito di questa ginnastica
Don Bosco avrebbe potuto salvarsi dalle mani di
colui ; ma già gli altri coi bastoni alla mano sta-
vano per circondarlo . In quell' istante salta fuori
il grigio provvidenziale, si mette a fianco di Don
Bosco, e manda tali latrati ed urli, e poi si agita
qua e colà con tanta furia, che quei brutali, ri-
masti atterriti e temendo di essere fatti in brano,
pregarono Don Bosco ad ammansarlo, a tenerlo
presso di sé, e intanto l'uno dopo l'altro si sban-
darono, lasciando che il Prete facesse la sua via .
Il cane più non abbandonò D . Bosco sino a che
non entrò nell'Oratorio .
» Altra fiata, invece di accompagnarlo a casa,
impedì che ne varcasse la soglia . Per una di-
menticanza fatta lungo il giorno doveva egli uscire
una sera già molto avanzata . Mamma Margherita
cercava di dissuadernelo ; ma egli, esortatala a non
temere, prende il cappello, chiama alcuni giovani
a fargli compagnia , e si porta al cancello . Ivi
giunto trova il grigio sdraiato . - Oh ! il grigio,
esclamò egli ; tanto meglio, saremo in uno di più .
Alzati dunque, dice poscia alla bestia, e vieni . -
Ma il cane invece di obbedire manda fuori una
specie di grugnito, e sta a suo posto . Per due volte
D . Bosco cerca di passar oltre , e per due volte
il grigio ricusa di lasciarlo passare . Taluno dei
giovani lo tocca col piede per farlo muovere, ed
esso risponde con un latrato spaventoso . La buona
Margherita dice tosto in dialetto piemontese : S'
t' veuli nen scoteme mi , scota almen 'l can ;
seurt nen, vale a dire : Se non vuoi ascoltare
me, ascolta almeno il cane ; non uscire . D . Bosco
vedendo la madre cotanto impensierita, giudicò di
soddisfare i suoi desiderii e rientrò in casa . Non
era passato un quarto d'ora , quando un vicino
venne a trovarlo, e gli raccomandò di stare in
guardia, perché aveva saputo che tre o quattro
individui si aggiravano nei dintorni di Valdocco
decisi di fargli un colpo mortale .
» Una sera il grigio ci servì di teatro . Stava
D . Bosco a cena con alcuni chierici, preti e sua
madre, quando entra il cane nel nostro cortile .
Alcuni giovani , che non lo avevano ancora mai
veduto, n' ebbero paura, e lo volevano battere o
prendere a sassate . Io che lo conosceva, non fa-
tegli del male, gridai tosto ; esso è il cane di
D . Bosco . A queste parole tutti gli si avvicinano,
lo accarezzano, lo prendono per le orecchie, gli
fanno cento vezzi , e infine lo menano nel refet-
torio . La visita inaspettata di quella bestia sbi-
gottì alcuni dei commensali di D . Bosco, il quale
- Il mio grigio, disse , lasciatelo venire, e non
temete . - Il cane, dato prima uno sguardo at-
torno alla tavola, ne fece il giro, e andò tutto
festoso presso D . Bosco . Fattegli alcune carezze,
volle questi dargli un po' di cena ; perciò gli offrì
pane, pietanza, minestra ed anche da bere ; ma
il grigio tutto ricusò , anzi neppur si degnò di
fiutare cosa alcuna, tanto era disinteressato il suo
servizio . - Ma dunque che vuoi ? domandò Don
Bosco ; e il cane sbattè le orecchie e mosse la