La volontà di Dio è la migliore orazione


La volontà di Dio è la migliore orazione



LITURGIA DELLE ORE



PROPRIO SALESIANO

















LITURGIA DELLE ORE


CALENDARIO E TESTI LITURGICI PROPRI

della Società di San Francesco di Sales

dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice

dell’Istituto secolare delle Volontarie di Don Bosco











R O M A

2010

©Copyright 2010 e distribuzione:

Direzione Generale Opere Don Bosco

Via della Pisana, 1111 - C.P. 18333

ROMA




IL RETTOR MAGGIORE



In questi ultimi anni la Chiesa ha riconosciuto numerosi nuovi Beati e Santi appartenenti a vari gruppi della Famiglia Salesiana. Ciò ha richiesto un aggiornamento del Calendario liturgico salesiano ed anche la preparazione dei testi liturgici propri per la Liturgia delle Ore. Per tale lavoro di revisione e aggiornamento ha contribuito una Commissione liturgica da me costituita, che ringrazio vivamente. Tra i nuovi Beati e Santi introdotti nel Calendario salesiano sono state anche considerate figure di rilievo, che hanno avuto stretti legami con la storia salesiana, come per esempio il Papa Beato Pio IX.

La Famiglia Salesiana presenta al suo interno una varietà di vocazioni, che riflettono la fantasia dello Spirito Santo nel suscitare i carismi nella Chiesa e che hanno tutte Don Bosco come padre. Noi siamo grati a Dio, perché riconosciamo che davvero la Famiglia Salesiana è una “Famiglia di santi”. Le diverse figure di santità ci offrono una molteplicità di sviluppi della spiritualità salesiana, che hanno origine dalla stessa sorgente e ci presentano una possibilità di scelta tra tanti modelli di santità. Abbiamo quindi luminosi esempi da imitare e molteplici intercessori da invocare.

Il Calendario e la Liturgia delle Ore del proprio salesiano hanno avuto da parte della Congregazione per il Culto Divino e per la Disciplina dei Sacramenti una approvazione specifica per ciascuno dei tre gruppi della Famiglia Salesiana che ne hanno fatto richiesta: la Società Salesiana di San Giovanni Bosco, l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e l’Istituto delle Volontarie di Don Bosco. Sono riportati i rispettivi Decreti di approvazione.

Questi testi però possono aiutare tutti i gruppi e i membri della Famiglia Salesiana a vivere in pienezza il Vangelo secondo lo stile proprio del carisma ricevuto, a celebrare le meraviglie di Dio nei suoi santi, a prolungare l’impegno di santificazione nella liturgia della vita. Tutti perciò possono trarre energia e grazia da queste sovrabbondanti ricchezze della liturgia.

«Nei vari generi di vita e nei vari compiti un’unica santità è coltivata da quanti sono mossi dallo Spirito di Dio e, obbedienti alla voce del Padre e adorando in spirito e verità Dio Padre, camminano al seguito del Cristo povero, umile e carico della croce, per meritare di essere partecipi della sua gloria. Ognuno secondo i propri doni e uffici deve senza indugi avanzare per la via della fede viva, la quale accende la speranza e opera per mezzo della carità» (Lumen gentium” 41). Tutti siamo perciò chiamati alla santità. Possa questa liturgia ispirarci propositi di santità.

Maria Ausiliatrice, Don Bosco e i Santi e Beati della Famiglia Salesiana ci sostengano nel nostro impegno.




Don Pascual Chávez Villanueva

Rettor Maggiore


Roma, 8 settembre 2010

Festa della Natività della B.V. Maria








CONGREGATIO DE CULTU DIVINO

ET DISCIPLINA SACRAMENTORUM


Prot, 1443/93/L


SOCIETATIS SANCTI FRANCISCI SALESII

INSTITUTI FILIARUM MARIAE AUXILIATRICIS

INSTITUTI SAECULARIS VULGO DICTI

VOLONTARIE DI D. BOSCO”


Instante Reverendissimo Domino Ægidio Viganò, S.D.B., Moderatore Generali Societatis Sancti Francisci    Salesii,    nomine etiam Instituti Filiarum Mariæ Auxiliatricis necnon Instituti sæcularis vulgo dicti “Volontarie di Don    Bosco”, litteris die 20 iulii 1993 datis, vigore facultatum huic Congregationi a Summo Pontifice IOANNE PAULO II tributarum, Calendarium proprium atque Proprium Liturgiæ Horarum,    exclusis vero hymnis et aliis lectionibus quæ peculiari signo typographico indicantur, lingua italica exaratum, ad usum eiusdem Societatis necnon Instituti Sororum Mariæ Auxiliatricis et Instituti sæcularis vulgo dicti “Volontarie di Don Bosco” prout exstant in adiecto exemplari, libenter probamus.


In textu imprimendo inseratur ex integro hoc Decretum, quo ab Apostolica Sede petita approbatio conceditur. Eiusdem vero textus impressi duo exemplaria ad hanc Congregationem transmittantur.


Contrariis quibuslibet minime obstantibus.


Ex ædibus Congregationis de Cultu Divino et Disciplina Sacramentorum, die 23 decembris 1994.


Antonius M. Card. Javierre

Præfectus


+Gerardus M. Agnelo

Archiepiscopus a Secretis



CONGREGATIO DE CULTU DIVINO

ET DISCIPLINA SACRAMENTORUM


Prot, 280/08/L


SOCIETATIS SANCTI FRANCISCI SALESII


Instante Reverendo Patre Francisco Maraccani,    Societatis Sancti Francisci    Salesii    Procuratore generali, litteris die 22 mensis februarii datis, vigore facultatum huic Congregationi a Summo Pontifice BENEDICTO XVI tributarum, textum latinum et italicum orationum collectarum atque italicum lectionum alterarum Liturgiae Horarum in honorem Beatorum nuper in Calendario Proprio inscriptorum, prout in    adiecto exstat exemplari, perlibenter probamus seu confirmamus.


In textu imprimendo mentio fiat de approbatione seu confirmatione ab Apostolica Sede concessa.


Eiusdem insuper textus impressi duo exemplaria ad hanc Congregationem transmittantur.


Contrariis quibuslibet minime obstantibus.


Ex ædibus Congregationis de Cultu Divino et Disciplina Sacramentorum, die 12 mensis iunii 2009.



( +    Albertus Malcolmus Ranjith )

Archiepiscopus a Secretis



( R. P. Antonius Ward )

                    Subsecretarius



CONGREGATIO DE CULTU DIVINO

ET DISCIPLINA SACRAMENTORUM


Prot, 529/09/L


INSTITUTI FILIARUM MARIAE AUXILIATRICIS


Instante Reverenda Madre Ivona Reungoat, Instituti Filiarum Mariae Auxiliatricis Superiorissa Generali, litteris 7 aprilis 2009 datis, vigore facultatum huic Congregationi a Summo Pontifice BENEDICTO XVI tributarum, textum latinum et italicum orationum collectarum atque italicum lectionum alterarum Liturgiae Horarum in honorem Beatorum nuper in Calendario Proprio inscriptorum, prout in    adiecto exstat exemplari, perlibenter probamus seu confirmamus.


In textu imprimendo mentio fiat de approbatione seu confirmatione ab Apostolica Sede concessa.


Eiusdem insuper textus impressi duo exemplaria ad hanc Congregationem transmittantur.


Contrariis quibuslibet minime obstantibus.


Ex ædibus Congregationis de Cultu Divino et Disciplina Sacramentorum, die 12 mensis iunii 2009.



( +    Albertus Malcolmus Ranjith )

Archiepiscopus a Secretis



( R. P. Antonius Ward )

Subsecretarius




CONGREGATIO DE CULTU DIVINO

ET DISCIPLINA SACRAMENTORUM


Prot, 530/09/L


INSTITUTI SAECULARIS

v.d. «VOLONTARIE DI DON BOSCO»


Instante Reverendo Patre Francisco Maraccani,    Societatis Sancti Francisci    Salesii    Procuratore generali, litteris die 22 mensis februarii datis, vigore facultatum huic Congregationi a Summo Pontifice BENEDICTO XVI tributarum, textum latinum et italicum orationum collectarum atque italicum lectionum alterarum Liturgiae Horarum in honorem Beatorum nuper in Calendario Proprio inscriptorum, prout in    adiecto exstat exemplari, perlibenter probamus seu confirmamus.


In textu imprimendo mentio fiat de approbatione seu confirmatione ab Apostolica Sede concessa.


Eiusdem insuper textus impressi duo exemplaria ad hanc Congregationem transmittantur.


Contrariis quibuslibet minime obstantibus.


Ex ædibus Congregationis de Cultu Divino et Disciplina Sacramentorum, die 12 mensis iunii 2009.



( +    Albertus Malcolmus Ranjith )

Archiepiscopus a Secretis



( R. P. Antonius Ward )

                    Subsecretarius





CALENDARIO




Nei giorni in cui non è segnalato il grado liturgico della celebrazione, questa si considera come memoria facoltativa.



GENNAIO


MemoriaBeato Luigi VARIARA, sacerdote

Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e le VDB: memoria facoltativa.


Beata Laura VICUÑA, adolescente.

Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice: memoria.


Festa24San Francesco di SALES,

vescovo e dottore della Chiesa,

Titolare e Patrono

della Società di san Francesco di Sales.


Beato Bronislao MARKIEWICZ, sacerdote.


Solennità31San Giovanni BOSCO, sacerdote.

Fondatore della Società di san Francesco di Sales, dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dell’Associazione dei Cooperatori salesiani e dell’Associazione di Devoti di Maria Ausiliatrice.



FEBBRAIO


Commemorazione di tutti i Confratelli salesiani defunti.


Beato PIO IX, papa.


Beata Eusebia PALOMINO YENES, vergine.

Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice: memoria.


Festa25Santi Luigi VERSIGLIA, vescovo

e Callisto CARAVARIO, sacerdote.

Protomartiri salesiani.



MAGGIO


FestaSan Domenico SAVIO, adolescente.


FestaSanta Maria Domenica MaZzarello, vergine.

Confondatrice dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice

Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice: solennità.


Beata Maria Vergine di Fatima.

16San Luigi ORIONE, sacerdote.

Fondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza


San Leonardo MURIALDO, sacerdote.


Solennità24BEATA VERGINE MARIA, AIUTO DEI CRISTIANI

Patrona principale della Società di san Francesco di Sales, dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, e dell’Istituto secolare delle Volontarie di Don Bosco.



MemoriaBeato Giuseppe KOWALSKI, sacerdote martire

Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e le VDB: memoria facoltativa.



GIUGNO


Beati Francesco KĘSY e compagni, martiri.


Memoria23San Giuseppe CAFASSO, sacerdote.



LUGLIO


Beata Maria ROMERO MENESES, vergine.

Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice: memoria.



AGOSTO


Beato Augusto CZARTORYSKI, sacerdote.


Beato Zeffirino NAMUNCURÁ



SETTEMBRE


MemoriaBeati Giuseppe CALASANZ ed Enrico SÁIZ APARICIO, sacerdoti,

e compagni martiri



OTTOBRE


5Beato Luigi MARVELLI


13Beata Alessandrina Maria da COSTA, vergine.


24Beato Luigi GUANELLA, sacerdote

Fondatore dei Servi della Carità.


Solennità25Anniversario

della Dedicazione della propria chiesa

(quando non se ne conosce la data).


MemoriaBeato Michele RUA, sacerdote.



NOVEMBRE


MemoriaBeato Artemide ZATTI, religioso.

Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e le VDB: memoria facoltativa.


Beata Maddalena MORANO, vergine.



DICEMBRE


Memoria5Beato Filippo RINALDI, sacerdote.

Fondatore dell’Istituto secolare delle Volontarie di Don Bosco.

Per l’Istituto secolare delle Volontarie di Don Bosco: festa.



NOTA:    I testi (Inni e/o Seconde Letture alternative) contrassegnati con            non specificamente approvati dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, sono stati inseriti per quanto consentito dal Decreto della medesima Congregazione pontificia del 23 dicembre 1994, Prot. 1443/93/L (cfr. pag. 7 della presente pubblicazione).


15 gennaio


Beato LUIGI VARIARA, sacerdote


Memoria

(Per le Figlie di Maria Ausiliatrice e le Volontarie di Don Bosco: Memoria facoltativa)


Luigi Variara nasce a Viarigi (Asti, Italia) il 15 gennaio 1875. All’età di dodici anni entra all’Oratorio di Valdocco, quattro mesi prima della morte di Don Bosco. Il ricordo di Don Bosco influì tanto sull’animo del ragazzo da orientarlo alla vita salesiana. Incominciò il Noviziato nel 1891 e lo concluse con la professione religiosa emessa nelle mani    del beato Michele Rua.

Nel 1894 incontra Don Michele Unia, il missionario dei lebbrosi ad Agua de Dios, in Colombia, che lo invita a seguirlo. A poco più di un anno dal suo arrivo ad Agua de Dios, Don Unia muore e il chierico Variara ne raccoglie l’eredità. Nel 1898 è ordinato sacerdote. Pensando al modello dell’Oratorio di Valdocco, egli trasforma quel luogo di sofferenza in una piccola città della gioia, dove si può vivere un’intensa vita spirituale. Come direttore spirituale, vede in alcune giovani lebbrose la disposizione per la vita religiosa; e poiché nessuna Congregazione accetta una lebbrosa o anche solo una figlia di lebbrosi, nasce in lui la prima idea di giovani consacrate, anche se lebbrose. Dà così origine ad un nuovo Istituto religioso, che intitola e pone sotto la protezione dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria.

Nel frattempo, inizia per Don Luigi un periodo di sofferenze e di incomprensioni, sì che il Superiore lo trasferisce in diversi luoghi. Ma lo stato di salute va peggiorando. Portato, su consiglio dei medici, a Cúcuta, in Colombia, muore il 1° febbraio 1923, a 48 anni di età. Sepolto a Cúcuta, la salma fu trasportata nel 1932 ad Agua de Dios, dove attualmente si trova.

Giovanni Paolo II lo ha beatificato in piazza san Pietro il 14 aprile 2002, nella terza domenica di Pasqua.


Dal Comune dei Santi: Santi della carità; oppure dal Comune dei Pastori. Salmodia del giorno, dal Salterio.



Ufficio delle letture

Seconda lettura


Dalla “Lettera” 34 del beato Luigi Variara, sacerdote

(Barranquilla, 29 novembre 1919; Casa Generalizia, Archivio generale)


Fare tutto con Gesù, per Gesù ed in Gesù.


Mie amate figlie nel Cuore di Gesù, [...] procurate che tutto quello che si fa sia fatto in ipso, cum ipso et in ipso, voglio dire che dovete procurare di fare tutto con Gesù, per Gesù ed in Gesù; se mi è permesso, vi direi che Gesù deve essere come il condimento che dà sapore a tutte le vostre opere. Ricordate che le varie pratiche di pietà che vi prescrive la Santa Regola ed anche la devozione che ciascuna pratica personalmente non sono se non come piccole sorgenti da cui ciascuna ha attinto per alimentare lo spirito di pietà che deve santificare tutti gli altri momenti della propria vita.

Se voi pensaste di trascorrere un tempo notevole senza esteriorizzare in alcun modo questo spirito, o se per disgrazia somma arrivaste a soffocarlo nel vostro cuore, come si potrebbe sostenere quella intima relazione, quella ineffabile parentela che il medesimo Gesù ha deciso di stabilire fra Lui e le nostre anime per mezzo del Santo Battesimo?

Pertanto non esisterebbe alcuna comunicazione tra quel Dio, che noi chiamiamo col dolcissimo nome di Padre, e noi che abbiamo la fortuna di essere chiamati i suoi figli. In questo triste caso incomincerebbe ad indebolirsi quello spirito di fede viva per mezzo del quale noi siamo profondamente convinti della verità della nostra Santa Religione; in questo modo in qualunque circostanza in cui noi possiamo trovarci, sentiamo l’influenza di questa fede. Senza questo spirito di pietà, non si obbedisce allo Spirito Santo il quale molto sovente ci visita, ci istruisce, ci consola e ci soccorre nelle nostre infermità.

Al contrario, se questo spirito è ben coltivato, allora grazie alla sua influenza, la nostra unione con Dio non è mai interrotta, ma si comunica a tutti i nostri atti, anche ai più comuni, dando loro un carattere intimamente religioso e li eleva ad un merito soprannaturale, facendoli partecipare, come odoroso incenso, a quel culto mai interrotto che noi dobbiamo rendere a Dio. Così facendo, dice San Gregorio Magno, la nostra vita diventa come il principio di quella felicità che godono i beati in cielo.

Però se questa relazione esiste fra Dio e l'anima cristiana, che cosa non succederà fra Dio e l'anima religiosa dal momento che sono così solenni e intimi i vincoli che li legano per la professione religiosa? Nel momento in cui pronuncia i Santi Voti l’anima si sposa con Gesù Cristo, a lui si consacra senza riserve, gli offre tutte le sue facoltà, i suoi sentimenti, la sua vita stessa. L’anima appartiene quindi tutta interamente a Dio. Per questi motivi, non c'è nulla di più importante che la religiosa deve coltivare se non lo spirito di pietà; ella deve possederlo in così alto grado da poterlo comunicare a coloro che le sono accanto.


Responsorio 1Pt 3, 8-9; Rm 12, 10-11


R/. Siate tutti concordi, partecipi delle gioie e dei dolori degli altri, animati da affetto fraterno, misericordiosi, umili; * a questo siete stati chiamati da Dio per avere in eredità la sua benedizione.

V/. Amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda: Non siate pigri nel fare il bene, siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore;

R/. a questo siete stati chiamati da Dio per avere in eredità la sua benedizione.


Orazione come alle Lodi mattutine


Lodi mattutine




Lettura breve                Rm 12, 1-2


Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.


Responsorio breve


R/. Il cuore dei santi, * nella legge di Dio.

Il cuore dei santi, nella legge di Dio.

V/. Diritto e sicuro è il loro cammino

* nella legge di Dio.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Il cuore dei santi, nella legge di Dio.


Ant. al Ben. Da questo sapranno che siete miei discepoli,

se avrete amore gli uni per gli altri.


Invocazioni


Uniti nella liturgia di lode, invochiamo il Cristo Signore perché, sull’esempio del beato Luigi Variara, lo serviamo in santità e giustizia tutti i giorni della nostra vita:

Santifica il tuo popolo, Signore.


Sei stato provato in ogni cosa per divenire simile a noi in tutto fuorché nel peccato,

Signore Gesù, abbi pietà del tuo popolo.

Sei venuto per servire e non per essere servito,

        Signore Gesù, insegnaci a servirti nei nostri fratelli.

Chiami tutti alla carità perfetta,

Signore Gesù, santifica il tuo popolo.

Hai voluto che i tuoi discepoli siano sale della terra e luce del mondo,

Signore Gesù, illumina il tuo popolo.

Nel beato Luigi Variara ci hai dato un modello di donazione piena ai fratelli e sorelle piagati nel corpo e nello spirito,

Signore Gesù, concedi alle “Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria” e a tutti i membri della Famiglia Salesiana eguale amore ai più bisognosi.


Padre nostro.


Orazione


Dio di infinita bontà, che con la morte e la resurrezione del tuo Figlio hai salvato il mondo, concedi benigno, per intercessione del beato Luigi, sacerdote, che anche noi, chiamati a condividere il mistero del dolore, possiamo essere testimoni appassionati del tuo amore di Padre. Per il nostro Signore.



Vespri



Lettura breve                Rm 8, 28-30


Noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinati, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati, li ha anche glorificati.


Responsorio breve


R/. Il Signore è giusto, * ama la giustizia.

Il Signore è giusto, ama la giustizia.

V/. Guarda i buoni con amore,

* ama la giustizia.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Il Signore è giusto, ama la giustizia.


Ant. al Magn. Quello che avrete fatto al più piccolo dei miei fratelli, l’avete fatto a me.

Venite, benedetti dal Padre mio, ricevete il regno preparato per voi dall’inizio del mondo.


Intercessioni


Il beato Luigi Variara ha guardato a Cristo, buon samaritano, che si è fatto accanto ad ogni uomo piagato nel corpo e nello spirito; confidando nella sua intercessione, innalziamo con fiducia la nostra preghiera:

O Signore, ascolta, abbi pietà di noi.


Signore Gesù, tu hai sanato il lebbroso; con lui noi ti preghiamo:

Se tu vuoi, puoi guarirci.

Signore Gesù, tu hai guarito il servo del centurione romano; con lui noi ti preghiamo:

        Di’una sola parola e noi saremo salvi.

Signore Gesù, tu hai camminato sulle acque; con Pietro noi ti preghiamo:

Tu sei il Figlio di Dio: avvicinati a noi peccatori.

Signore Gesù, tu hai ascoltato la donna cananea; con lei noi ti preghiamo:

Vieni in nostro aiuto e donaci il pane dei figli.

Signore Gesù, tu sulla croce hai perdonato il ladrone che moriva con te; con lui noi ti preghiamo”:

Ricordati di noi quando sarai nel tuo regno. Ammetti i nostri fratelli defunti alla contemplazione del tuo volto.


Padre nostro.


Orazione


Dio di infinita bontà, che con la morte e la resurrezione del tuo Figlio hai salvato il mondo, concedi benigno, per intercessione del beato Luigi, sacerdote, che anche noi, chiamati a condividere il mistero del dolore, possiamo essere testimoni appassionati del tuo amore di Padre. Per il nostro Signore.




22 gennaio


Beata LAURA VICUÑA

adolescente



Memoria facoltativa

(Per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice: Memoria)


Nacque a Santiago del Cile il 5 aprile 1891. Educata con il Sistema preventivo di San Giovanni Bosco nel collegio “Maria Ausiliatrice” sulle Ande argentine, questa gioiosa adolescente divenne presto modello di amicizia con Gesù, di carità apostolica tra le compagne, di fedeltà ai suoi impegni quotidiani.

Piena di fiducia sopportò, con eroica fortezza, sofferenze fisiche e morali superiori alla sua età. Fedele all’ispirazione dello Spirito Santo, non esitò ad offrirsi vittima perché la sua mamma ritrovasse la via della salvezza. Morì il 22 gennaio 1904 a Junín de los Andes (Argentina).

Giovanni Paolo II la annoverò tra i beati il 3 settembre 1998, presso Castelnuovo Don Bosco (Asti), sul Colle delle beatitudini giovanili.


Dal Comune delle Sante. Salmodia del giorno, dal    Salterio



Ufficio delle letture


Seconda lettura


Dalla “Vita di Laura Vicuña” scritta da Augusto Crestanello, sacerdote

(Sacra pro causis sanctorum Congregatio, Beatificationis et Canonizationis Servae Dei Laurae Vicunia, Summarium, Roma 1969, 227ss passim)



Fin dai primi giorni del suo ingresso nel Collegio si notò in Laura –riferisce la sua direttrice –un criterio superiore alla sua età e una vera inclinazione alla pietà. Il suo cuore innocente non trovava pace e riposo che nelle cose di Dio. Sebbene fosse ancora bambina, la sua devozione era seria: niente di affettato, né di esagerato in lei.

In tutto essa era naturale e semplice. Durante la preghiera si vedeva che essa aveva la sua mente intenta all’azione che stava facendo. Quasi mai si rendeva conto di quanto stava succedendo a lei dintorno, e molte volte fu    necessario avvertirla che la chiamavano o che era tempo di uscire di chiesa.

Con la medesima attenzione essa si comportava nell’adempimento di tutti gli altri suoi doveri. Aveva ben compresa e applicata a se stessa quella sentenza: «Fa’quello che stai facendo», e con santa libertà di spirito, gioiosa e contenta, passava dalla chiesa all’aula scolastica, da questa al laboratorio o a qualsiasi altro lavoro, o alla ricreazione.

«Per me –soleva dire –pregare o lavorare è la medesima cosa; è lo stesso pregare o giocare, pregare o dormire. Facendo quello che comandano, compio quello che Dio vuole che io faccia, ed è questo che io voglio fare; questa è la mia migliore orazione».

«Dopo che ebbe conosciuta la pietà –scrive la sua direttrice –, l’amò e raggiunse un dono di orazione così alto e costante che anche in tempo di ricreazione la si vedeva assorta in Dio».

«Mi pare –diceva –che Dio stesso mantenga vivo in me il ricordo della sua divina Presenza. Dovunque mi trovo, sia in classe, sia nel cortile, questo ricordo mi accompagna, mi aiuta e mi conforta».

«Si è che tu –le obiettò il Padre [confessore] –sarai sempre preoccupata da questo pensiero, trascurando forse i tuoi doveri».

«Ah, no, Padre! –essa rispose – Conosco che questo pensiero mi aiuta a fare tutto meglio e che non mi disturba in nessun modo, perché non è che io stia continuamente pensando a questo, ma senza pensarvi sto godendo di questo ricordo».



ResponsorioCf. Sal 70,17; 74,2; 88,1; Is 49,2


R/. Dio mi ha istruito fin dalla giovinezza: * proclamerò in eterno i suoi prodigi.

V/. Mi ha protetto all’ombra della sua mano:

R/. proclamerò in eterno i suoi prodigi.


Orazione come alle Lodi mattutine.



Lodi mattutine



Lettura breve                Rm 12, 1-2


Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, a offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi a questo mondo, ma lasciatevi trasformare rinnovando il vostro modo di pensare, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto.


Responsorio breve


R/. Dio la sostiene * con la luce del suo volto.

Dio la sostiene con la luce del suo volto.

V/. Non potrà vacillare: Dio è con lei,

* con la luce del suo volto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Dio la sostiene con la luce del suo volto.



Ant. al Ben. Ai piccoli

Dio ha rivelato i misteri del Regno.


Invocazioni


A Dio Padre, fonte di ogni santità, eleviamo con esultanza di figli la nostra lode e diciamo:

Tu sei la nostra vita, Signore.


In ogni tempo, o Padre, tu arricchisci la Chiesa con modelli sempre nuovi di santità giovanile:

fa’che, fedeli alle promesse del nostro battesimo, sperimentiamo la gioia di seguire Cristo.

Tu ispiri decisioni generose ad imitazione del tuo Figlio:

accogli l’offerta della nostra vita per crescere nella comunione con te e con i fratelli.

Hai voluto la famiglia cristiana immagine del tuo amore:

fa’che i genitori vivano la loro donazione con fedele generosità.

Con il dono del tuo Spirito hai reso la giovane Laura forte nella fede, pura nel cuore, eroica nella carità:

ridesta negli adolescenti e nei giovani la volontà di servirti con gioioso impegno nei fratelli.

Tu che ci nutri e rinnovi con la tua parola e i sacramenti:

rendici segno della tua bontà per coloro che oggi incontreremo sul nostro cammino.


Padre nostro.


Orazione


Padre d’immensa tenerezza, che nell’adolescente Laura Vicuña hai unito in modo mirabile la fortezza d’animo e il candore dell’innocenza, per sua intercessione donaci il coraggio di superare le prove della vita e di testimoniare al mondo la beatitudine dei puri di cuore. Per il nostro Signore.



Vespri


Lettura breve                Rm 8, 28-30



Noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinati, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati, li ha anche glorificati.


Responsorio breve


R/. Il Signore ti ha scelta * e ti ha prediletta.

Il Signore ti ha scelta e ti ha prediletta.

V/. Nella sua tenda ti ha fatta abitare

* e ti ha prediletta.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.

Il Signore ti ha scelta e ti ha prediletta.


Ant. al Magn. Nessuno

ha un amore più grande dì questo:

dare la vita per i propri amici.


Intercessioni


Ringraziamo con gioia Dio Padre per le meraviglie che ha operato nei suoi santi, e diciamo:

Padre, ascoltaci.


Suscita nella tua Chiesa guide sapienti e illuminate:

perché aiutino i giovani a conoscere e accogliere con coraggio il tuo progetto di vita.

Proteggi i giovani che vivono tra le difficoltà e le tentazioni del nostro tempo:

perché non siano sopraffatti dall’egoismo, dalla solitudine e dallo smarrimento.

Dona a tutti coloro che soffrono nel corpo e nello spirito la sapienza della croce:

perché sull’esempio della beata Laura sappiano scoprire il valore della sofferenza che purifica e redime.

Conforta e sostieni i missionari e le missionarie del Vangelo:

perché promuovano gli autentici valori umani e cristiani per il progresso dei popoli.

Ricordati di coloro che oggi hanno chiuso gli occhi alla vita terrena:

ammettili nella tua casa insieme con gli angeli e i santi.


Padre nostro.


Orazione


Padre d’immensa tenerezza, che nell’adolescente Laura Vicuña hai unito in modo mirabile la fortezza d’animo e il candore dell’innocenza, per sua intercessione donaci il coraggio di superare le prove della vita e di testimoniare al mondo la beatitudine dei puri di cuore. Per il nostro Signore.


24 gennaio


San FRANCESCO DI SALES

vescovo e dottore della Chiesa

Titolare e Patrono della Società di san Francesco di Sales



1 Festa

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2 L’amore di Dio

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3 Seconda lettura

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4 Responsorio 1 Cor 7, 34; Sal 72, 26

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5 La morte, ma non peccati

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6 Beato GIUSEPPE KOWALSKI, sacerdote e martire

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7 Seconda lettura

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8 Responsorio

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9 Dio misericordioso,

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10 Dio misericordioso,

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