Statuto-IT-2015


Statuto-IT-2015



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STATUTO
DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE
DEGLI EXALLIEVI ED EXALLIEVE
DI DON BOSCO
Roma, 5 dicembre 2015

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Præit ac tuetur
Ci precede e ci protegge
Confederazione Mondiale
Exallievi ed Exallieve di Don Bosco

1.4 Page 4

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Coordinamento
Noel Camilleri
Bernardo Cannelli
Antonio Cubeta
Don Francisco Garcia Fraile
Jesús García Herrera
Ángel Gudiña
Don Julio Humberto Olarte
Matteo Lai
Don Juan Linares
Francesco Muceo
Don José Pastor Ramírez
Don Giovanni Russo
Editing
Pierluigi Lazzarini
Copyright © 2015
Confederazione Mondiale
Exallievi ed Exallieve di Don Bosco
Via della Pisana, 1111
00163 ROMA
Tipolitografia
Istituto Salesiano Pio XI
Via Umbertide 11 - 00181 ROMA
tel. 06.7827819 - tipolito@pcn.net
Finito di stampare nel mese di dicembre 2015
Edizione extra commerciale

1.5 Page 5

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Presentazione
Roma, 5 dicembre 2015
Carissimi Exallievi ed Exallieve,
scrivo a voi nel giorno della memoria del Beato Filippo Rinaldi.
Un uomo aperto alle cose nuove, in grado di saper leggere i
bisogni delle persone e della società. Egli aveva una particolare at-
tenzione alla promozione del laicato.
Don Rinaldi ha scoperto il valore dell’associazionismo per pro-
muovere il laicato ancora molto subordinato al clericalismo. È
stato lui a regolare la Federazione. A volerla non ridotta a un pic-
colo nucleo embrionale e limitato, inorganico e puramente senti-
mentale, ma forza viva e operante con fini concreti e obiettivi
chiari.
3

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
La fondazione dell’Associazione, come tale, è stata opera di
Don Rinaldi, che le diede forma giuridica nell’anno 1911. Ora,
nel contesto del Bicentenario della nascita di Don Bosco, io stesso
ho la gioia di presentarvi lo Statuto definitivo della Confedera-
zione Mondiale degli Exallievi. Penso che si tratti di una coinci-
denza provvidenziale e assai significativa, perché ci permette di
guardare al passato per sapere qual è stata la finalità originale, e
di affrontare il presente e il futuro per discernere che cosa si at-
tende Dio da questa Associazione. Quello che importa è una fe-
deltà creativa e dinamica, all’ispirazione originale di San
Giovanni Bosco e del Beato Filippo Rinaldi e alla situazione
odierna del Mondo e della Chiesa.
Lo Statuto è stato il frutto di un lungo cammino di lavoro di
tutta la Confederazione Mondiale, che si è concluso nella “V As-
semblea Mondiale Elettiva Statutaria”, svoltasi a Roma dal 3 ot-
tobre al 6 ottobre 2015. Cioè, dopo sei anni di approvazione ad
experimentum, l’Associazione ha studiato e vissuto lo Statuto che
è stato approvato definitivamente nella menzionata assise. Adesso
inizia una nuova primavera, che farà fiorire abbondantemente
l’identità e la missione degli Exallievi all’interno della Famiglia
Salesiana, nella Chiesa e nel Mondo.
A questo punto voglio mettere in risalto alcuni arricchimenti
fatti al documento. Nel capitolo I, sull’“identità e origine” avete
introdotto un testo biblico che viene a costituire come la chiave di
lettura di tutto il testo dello Statuto: ogni Exallievo è chiamato ad
essere “sale della terra e luce del mondo” (Mt 5, 13-14). Inoltre
avete introdotto un nuovo capitolo, il II, sull’“Appartenenza, im-
pegno e formazione nell’Associazione”. Si sottolineano tre aspetti
nodali per l’Associazione, da cui dipende il presente e il futuro
delle Unioni locali, delle Federazioni ispettoriali e nazionali. L’im-
pegno e l’appartenenza li avete elevati e direi solennizzati con una
“Preghiera-Promessa dell’Exallievo di Don Bosco” che può es-
4

1.7 Page 7

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Presentazione
sere proclamata dagli associati a livello personale, negli incontri
e soprattutto farla pubblicamente quando un exallievo decide di
vivere la sua appartenenza all’Associazione come «un progetto di
vita, come una scelta o come una missione».
Tra gli Exallievi c’è una pluralità originale da rilevare. L’As-
sociazione e la Confederazione dichiarano la loro appartenenza
ecclesiale, ma vi sono membri, a pieno titolo e diritto, di diverse
confessioni cristiane, di vario livello per ciò che riguarda l’acco-
glienza e la pratica della fede, e anche di diverse religioni. Ciò
che dà unità all’Associazione e riunisce in comunione tutti i suoi
membri è lo stesso Don Bosco, il suo Sistema Educativo e la sua
missione.
Carissimi Exallievi ed Exallieve, in questo particolare momento
storico, la società, la Chiesa e la Famiglia Salesiana vi chiedono
di avere a cuore la difesa e la promozione di quei valori che noi
tutti consideriamo “non negoziabili”. Essi rappresentano infatti la
garanzia di una vita veramente umana per tutti. Mi riferisco in
concreto ai valori della vita, della libertà e della verità.
Voi, inseriti nel tessuto vivo della società, siete chiamati ad es-
sere i difensori di questi valori. In questa missione manifesterete
al mondo cosa significhi essere “sale della terra” e “luce del
mondo”, vivendo la vostra esistenza di laici guidati da una chiara
coscienza morale, svolgendo il vostro lavoro con un’accurata
competenza professionale ed esprimendo la vostra apertura al
mondo di oggi con un concreto impegno sociale.
Don Bosco vi chiama ancora una volta ad essere “buoni cri-
stiani e onesti cittadini”; a promuovere la dignità umana e l’iden-
tità della famiglia; a praticare la solidarietà nell’Associazione e
fuori di essa, soprattutto a favore dei giovani più disagiati; ad es-
sere in contatto con i giovani che terminano i processi educativi
5

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
nelle case salesiane, al fine di invitarli ad inserirsi attivamente nel-
l’Associazione, che li farà sentire sempre “allievi di Don Bosco”
ed offrirà loro l’opportunità di una formazione continua e di
un’aggregazione concreta per il loro impegno sociale.
A tutti voi vorrei indicare che il dinamismo dell’Associazione
degli Exallievi si gioca prima di tutto nelle Unioni locali. Esse
sono il campo naturale per l’integrazione, la formazione e l’im-
pegno dei membri dell’Associazione. Perciò è assolutamente ne-
cessario che le Unioni locali s’irrobustiscano numericamente e
qualitativamente. Abbiano poi un Delegato che le accompagni con
costanza e dedizione, secondo un adeguato programma di forma-
zione. Esprimano infine la loro vitalità in iniziative e progetti che
risultino significativi nel territorio.
Nell’animazione e governo dell’Associazione non dimenticate
di adoperare gli strumenti che i leader e i gerenti idonei sanno usu-
fruire con grande successo, quali: “il piano strategico e il piano
operativo annuale” come giustamente viene indicato dal vostro
Statuto (art. 21, f).
L’ “educazione ricevuta” in passato non può rimanere solo un
ricordo, ma si deve trasformare in una forza che trascina l’Exal-
lievo ad incidere nel mondo per trasformarlo e renderlo più
umano.
Cari Exallievi ed Exallieve, vi consegno lo Statuto come un
dono prezioso, invitandovi a studiarlo e renderlo operativo.
Affido tutti voi, le vostre persone, i vostri cari, i vostri impegni
alla cura e alla guida materna di Maria Ausiliatrice!
Con affetto e stima grande, come quella di Don Bosco.
Don Ángel Fernández Artime
Rettore Maggiore
6

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Proemio
«Una cosa però della quale fin d’ora dobbiamo ringraziare
grandemente il Signore, e che forma la mia più grande consola-
zione si è che dovunque vado, ascolto sempre buone notizie di voi:
da tutte le parti si parla bene dei miei antichi figliuoli, tutti lo-
dano questa nostra adunanza, perché è il vero mezzo per ricor-
dare gli avvisi ed i consigli che io vi davo quando eravate
fanciulli. Si, lo ripeto, questo mi dà la più grande consolazione, è
l’onore e la gloria dei miei ultimi anni.
Vedo che molti di voi hanno già la testa calva, i capelli inca-
nutiti e la fronte solcata da rughe. Non siete più quei ragazzi che
io amavo tanto; ma sento che ora vi amo ancor più di una volta.
Continuate nella buona via che da tanti anni battete, cosicché
7

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
possiate dirvi contenti di essere venuti qui; Don Bosco sarà pure
contento e potrà gloriarsi che quei giovani da lui un giorno tanto
amati, ora fatti uomini, hanno saputo conservare e praticare quel-
l’insegnamento che hanno ricevuto dal suo labbro. Voi eravate
un piccolo gregge: questo è cresciuto, cresciuto molto, ma si mol-
tiplicherà ancora. Voi sarete luce che risplende in mezzo al
mondo, e col vostro esempio insegnerete agli altri come si debba
fare il bene e detestare e fuggire il male. Sono certo che voi con-
tinuerete a essere la consolazione di Don Bosco. Cari figli miei,
che il Signore ci aiuti colla sua grazie cosicché possiamo un
giorno trovarci tutti insieme in Paradiso»1.
_________________
1 Parole di Don Bosco, nel Convegno degli Exallievi, 13 luglio 1885. Memorie Bio-
grafiche (MB) Vol. XVII, pp. 173-174.
8

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2.1 Page 11

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Prefazione
Sappiamo quanto Don Bosco amasse i suoi allievi: terminato il
loro curricolo educativo li seguiva, li invitava, li accoglieva, li
orientava ancora, li ammoniva se fosse il caso, si preoccupava del
loro bene soprattutto spirituale…
«Colla vostra presenza mi assicurate che stan saldi nel vostro
cuore quei principi di nostra santa religione che io vi ho insegnati
e che questi sono la guida della vostra vita…»2.
In altra occasione, parlando agli Exallievi, disse: «Una cosa più
_________________
2 MB XVII, p. 173-4.
9

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
di ogni altra vi raccomando, o miei cari figlioli, ed è questa: do-
vunque vi troviate, mostratevi sempre buoni cristiani e uomini
probi… Molti di voi hanno già famiglia. Ebbene, quell’educazione
che voi avete ricevuta nell’oratorio da Don Bosco, partecipatela
ai vostri cari»3.
Dal punto di vista pratico, «Don Bosco offriva ai suoi giovani
la possibilità di far fruttificare l’ “educazione ricevuta” o nel
gruppo impegnato degli Exallievi, o nella Pia Unione dei Coope-
ratori, o nella vita sacerdotale e religiosa, o nella sua Congrega-
zione Salesiana. Ciò che interessa sottolineare era l’importanza
che egli dava alla fecondità dell’educazione nell’Oratorio»4.
Come risposta all’amore profondo di Don Bosco, il 24 giugno
del 1870, in occasione della ricorrenza di san Giovanni Battista e
festa onomastica di Don Bosco, «si riunirono ufficialmente una
dozzina di Antichi Allievi; si diedero come capo il simpatico e ge-
neroso Carlo Gastini, che considerò sempre l’Oratorio come la
sua seconda famiglia; s’impegnarono a cercare un maggior nu-
mero di aderenti; nominarono poi una commissione per organiz-
zare meglio in seguito quelle annuali manifestazioni di affetto e di
gratitudine»5.
Fra le tante iniziative sorte a contatto diretto con Don Bosco, a
beneficio degli antichi allievi, ne ricordiamo una particolarmente
significativa. È dell’anno 1878. «Don Bosco propone agli Antichi
_________________
3 MB XIV, p. 511.
4 E. VIGANÒ, L’animazione degli Exallievi di Don Bosco oggi, Atti Consiglio Generale
(1987) n. 321, p. 9.
5 E. VIGANÒ, op. cit., pp. 6-7.
10

2.3 Page 13

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Prefazione
Allievi una Società di mutuo soccorso per far fronte alle difficoltà:
Fate che questo vantaggio non si limiti solo a voi, ma si estenda
a quei giovani di buona condotta che già voi conoscete, o a tutti
voi che siete radunati qui”. Carlo Gastini, capo degli antichi al-
lievi, si preoccupò subito dell’organizzazione, servendosi di uno
Statuto compilato anni addietro dallo stesso Don Bosco per
un’identica istituzione tra i giovani operai»6.
«A poco a poco, soprattutto dopo la morte di Don Bosco, gli
antichi allievi si suddivisero in gruppi locali, in unioni e società,
fino alla vera organizzazione promossa da Don Filippo Rinaldi»7.
Dal 1901 si susseguirono diverse fasi di organizzazione. «La
struttura nacque formalmente nel 1° Congresso Internazionale
degli antichi allievi del 1911, quale Federazione delle varie unioni
locali, circoli e società. Fino allora si erano chiamati “Antichi Al-
lievi”8; da quella data in poi si chiameranno “Exallievi”»9. Arte-
fice ed animatore di tale organizzazione fu Don Rinaldi. «Così
poté dare struttura organica a un movimento di affetti, di ricono-
scenza, di ideali di vita che facesse dell’ “educazione ricevuta” e
vissuta una forza più viva ed operante»10.
Scrive Arturo Poesio, un antico presidente della Confedera-
zione: «L’eloquenza di Don Rinaldi era semplice, spontanea, pa-
terna e convincente. Soltanto una volta assunse un aspetto e un
linguaggio di autorità dichiarando, nella sua qualifica di Rettor
_________________
6 MB XIII, p. 759.
7 E. VIGANÒ, op. cit., p. 7.
8 In Spagna si adopera ancora oggi il nome Antichi Allievi.
9 E. VIGANÒ, op. cit., p. 10.
10 E. VIGANÒ, op. cit., p. 10; E: Cernia, “Vita del Servo di Dio Sac. Filippo Rinaldi” SEI,
p. 252.
11

2.4 Page 14

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
Maggiore della Società di san Francesco di Sales, che l’organiz-
zazione degli Exallievi deve essere considerata nel novero di
quelle “novas familias” per merito di Don Bosco fiorite nella
Santa Chiesa, a cui si allude nell’Oremus proprio del Santo»11.
Dall’attività organizzatrice iniziata da Don Bosco e perfezio-
nata da Don Rinaldi, l’associazione degli Exallievi è andata esten-
dendosi sempre di più in tutte le opere salesiane dandosi strutture
organiche e articolate. Ne sono testimoni le varie manifestazioni
svoltesi lungo questi decenni. Gli Exallievi si sono sempre mo-
strati figli affettuosi e con un sempre maggiore impegno ad ope-
rare nella società.
L’Associazione degli Exallievi ha oltre 100 anni di vita. Que-
sto indica che è un’istituzione matura, che ha avuto in passato e
nel presente laici, laiche, religiosi e sacerdoti salesiani impegnati
con grande senso d’appartenenza; che hanno esercitato l’anima-
zione e governo seguendo i criteri che richiedevano i tempi; che
hanno saputo accettare i momenti brutti e belli senza scoraggiarsi,
con audacia, fermezza e dedizione; persone disposte ad offrire il
loro tempo e il loro lavoro per far fiorire il monumento di ringra-
ziamento a Don Bosco, la Confederazione Mondiale degli Exal-
lievi; persone con famiglie generose che hanno capito cosa vuol
dire servire la società, la Chiesa, la Famiglia Salesiana e l’Asso-
ciazione stessa senza lamentarsi12.
Si considera opportuno come gesto di riconoscenza e ringra-
ziamento, almeno nominare i Presidenti e i Delegati mondiali che
_________________
11 Congregazione per le Cause dei Santi”, Positio, Roma 1972, p. 28.
12 J. P. RAMÍREZ, “Un passato glorioso, un presente impegnativo, un futuro incorag-
giante!”, Relazione presentata dal Delegato Mondiale nella “V Assemblea Mondiale
Elettiva Statutaria”, svoltasi a Roma dal 3 al 6 ottobre del 2015.
12

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Prefazione
si sono succeduti e hanno esercitato il loro servizio nella Confe-
derazione Mondiale con una dedizione esemplare. Presidenti:
Piero Gribaudi, Felice Masoero, Arturo Poesio, José María Ta-
boada Lago, José María González Torres, Giuseppe Castelli, An-
tonio Guilhermino Pires, Francesco Muceo e Michal Hort che è
stato eletto il 5 ottobre 2015. I Delegati: Don Giorgio Gustave
Seriè, don Guido Borra, don Luigi Fiora, don Umberto Bastasi,
don Carlo Borgetti, don Charles Cini, don Henri Alen, don Mark
Vellanganny, don Jerônimo da Rocha Monteiro e don José Pastor
Ramírez Fernández. Occorre anche ricordare Tommaso Natale,
per tantissimi anni Segretario Generale della Confederazione.
A tutti loro un profondo e sincero ringraziamento.
I vari Rettori Maggiori succedutisi hanno portato anche il loro
contributo nell’animazione degli Exallievi ed Exallieve e, con
loro, molti altri salesiani. Fra di essi non si possono dimenticare i
nomi di Don Luigi Ricceri e Don Giovanni Raineri.
Don Egidio Viganò ha scritto una lettera ai Salesiani, impor-
tante e stimolatrice, sull’animazione degli Exallievi da parte dei
Salesiani di Don Bosco, che rimarrà documento fondamentale per
gli Exallievi stessi.
Don E. Vecchi ha offerto alla Confederazione un ricco contri-
buto nell’ “VIII Congresso Nazionale Exallievi di Don Bosco
d’Italia. Rinnovarsi per rinnovare”, a Rimini, dal 10 al 13 ottobre
1996 e in alti diversi interventi.
Don Pascual Chávez nelle diverse visite di animazione alle
Ispettorie e nei diversi incontri con gli Exallievi manifesta il suo
interesse per l’Associazione invitando tutti alla «competenza pro-
fessionale, alla coscienza morale e all’impegno sociale». Inoltre
chiede la difesa ad ogni costo dei valori, soprattutto della vita,
della libertà e della verità.
13

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
Ultimamente don Ángel Fernández Artime ogni volta che in-
contra la Famiglia Salesiana incoraggia a vivere la comunione, la
collaborazione, a crescere nel senso d’appartenenza ai propri
gruppi e alla Famiglia Salesiana, a non lamentarsi. «La nostra
forza è di vivere una vera vita di comunione e di fraternità che sia
più evangelica in modo da essere più interpellante, attraente di
per sé, e la nostra comunione nel servizio, all’interno di ciascuna
delle nostre istituzioni o gruppi, e nella nostra stessa Famiglia par-
lerà da sé stessa».
Don Artime «incoraggia continuamente gli Exallievi a non la-
mentarsi, non bisogna più guardare il passato ma bisogna proiet-
tarsi al futuro, ponendo le basi per un riscatto delle Unioni, delle
Federazioni e Confederazioni. Cari Exallievi, urge un vostro im-
pegno nelle realtà in cui operate. Ritorniamo ad essere giovani,
nel cuore, per aiutare chi ha bisogno, per lasciare un segno della
nostra esistenza. La verità bisogna viverla, non la si scrive sol-
tanto, la si vive con coraggio! Tocca a voi agire di conseguenza,
tocca a voi salvare il salvabile, tocca a voi porre le basi per un
nuovo futuro. Credo che voi tutti Exallievi avete questo compito:
approfondire come essere oggi laici nel mondo, con la capacità di
fare realtà quello che avete ricevuto negli anni, attualizzarlo. Con-
cretizzare anche ciò che si continua a ricevere nella quotidianità
in tutti gli ambienti salesiani»13.
Il Capitolo Generale XXII dei Salesiani definisce l’apparte-
nenza degli Exallievi alla Famiglia Salesiana e la sancisce nel-
l’articolo 5 delle Costituzioni. Dà come ragione di questa
appartenenza l’educazione ricevuta: tale educazione fa nascere di
_________________
13 V. MARTORANA, “Sono Il Padre di tutta la famiglia salesiana, creiamo comunione,
senza lamentarci!”, Voci Fraterne, XLVI (2015) n. 1, pp. 18 e 19.
14

2.7 Page 17

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Prefazione
fatto, in essi, livelli differenti di partecipazione alla missione sa-
lesiana nel mondo… «Gli Exallievi sono, di per sé, particolar-
mente preparati, appunto per l’educazione ricevuta, ad assumere
responsabilità di collaborazione secondo le finalità proprie del
progetto salesiano. La scelta evangelizzatrice fatta da non pochi di
loro non è alternativa al titolo dell’educazione ricevuta, ma è una
sua espressione privilegiata: non costituisce, quindi, un titolo dif-
ferente da applicare a una specie di nuovo Gruppo»14.
Il proposito di vivere questa “educazione ricevuta”, ha fatto sor-
gere i vari centri locali che si raggruppano in federazioni ispetto-
riali e nazionali. L’insieme di esse costituisce la Confederazione
Mondiale che è il gruppo strutturato per mezzo del quale si
esprime il senso di appartenenza alla Famiglia Salesiana.
_________________
14 Il Progetto di vita dei Salesiani di Don Bosco. Guida alla lettura delle Costituzioni
salesiane”, Direzione Generale Opere Don Bosco, Roma 1986, p. 115.
15

2.8 Page 18

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2.9 Page 19

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Capitolo I
Identità e Missione
degli Exallievi ed Exallieve di Don Bosco
Art. 1 - Identità e origine
«Voi siete il sale della terra... e la luce del mondo»15.
a) La Confederazione Mondiale degli Exallievi ed Exallieve di Don
Bosco, denominata anche Associazione, è un’entità laicale, pri-
vata di fedeli, senza scopo di lucro. Per l’educazione ricevuta vi
fanno parte anche fedeli non Cristiani di altre religioni; in tal caso
non fanno parte della Famiglia Salesiana, nella quale il Rettor
Maggiore – successore di Don Bosco – è padre e centro di unità.
_________________
15 Mt 5, 13-14.
17

2.10 Page 20

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
Gli exallievi sono:
~ il frutto della missione salesiana.
~ la ricchezza offerta all’umanità.
~ la grande forza come fermento del mondo.
b) Nel ricordo del fascino di Don Bosco gli Exallievi si ritrovarono,
inizialmente, in forma spontanea e filiale dando vita, con le prime
espressioni aggregative, ad un Movimento.
c) Quest’organizzazione associativa, ispirata da Don Filippo Rinaldi
e perfezionata nel corso degli anni, si articola attualmente in
Unioni o Associazioni Locali, Federazioni Ispettoriali, Federa-
zioni Nazionali, Regionali e Gruppi riconosciuti. Tutti insieme
costituiscono la “Confederazione Mondiale degli Exallievi ed
Exallieve di Don Bosco”, che è la struttura riconosciuta attra-
verso la quale si concede all’Exallievo di Don Bosco la genuina
appartenenza alla Famiglia Salesiana.
Art. 2 - Livelli di identità
a) Exallievi di Don Bosco sono coloro che, per aver frequentato un
oratorio, una scuola o una qualsiasi altra opera salesiana, hanno
ricevuto in essa una preparazione per la vita con gradi e modalità
differenti secondo le culture, le religioni, la qualità educativa del-
l’opera, la capacità di ricezione dei singoli16, seguendo i principi
del Sistema Preventivo di Don Bosco17: formare persone svilup-
pando l’originalità di ciascuno.
b) Si possono identificare quattro tipi di appartenenza degli Exal-
_________________
16 E. VIGANÒ, Gli Exallievi di Don Bosco, in “Atti del Consiglio Generale” LXVIII
(1987) 321, p. 18.
17 Articolo 1,b dello Statuto promulgato il 31 Gennaio 1990.
18

3 Pages 21-30

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3.1 Page 21

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Cap. I - Identità e Missione
lievi/e di Don Bosco, che possono contribuire a definire i livelli
di identità:
~ Coloro per i quali essere stati studenti o avere frequentato un
ambiente salesiano è un progetto di vita, che li spingerà ad as-
sociarsi per proseguire la loro formazione personale, per far
presente il carisma educativo di Don Bosco nella società, e per
realizzare progetti specifici a favore della gioventù18.
~ Coloro per i quali essere stati studenti o avere frequentato un
ambiente salesiano è una scelta, una missione, che essi ac-
cettano con tutto ciò che essa implica. Si sentono chiamati a
comunicare valori ricevuti nell’educazione salesiana: spirito e
metodo pedagogico di Don Bosco.
~ Coloro per i quali essere stati studenti o avere frequentato un
ambiente salesiano è una grazia, perché sono stati toccati dal
fascino e dall’attrazione di Don Bosco, profondamente uomo
e profondamente santo; ciò conduce l’Exallievo a identificarsi
ovunque come Exallievo di Don Bosco.
~ Coloro per i quali essere stati studenti o avere frequentato un
ambiente salesiano è un fatto di vita, un aneddoto, che non ha
segnato la propria vita.
c) L’educazione ha creato vincoli di lealtà filiale, di riconoscenza, di
testimonianza dei valori del sistema di Don Bosco, di capacità di
servizio e di comunione o di partecipazione nello spirito di fa-
miglia.
_________________
18 J. E. VECCHI, Exallievo di Don Bosco verso il 2000, in VIII Congresso Nazionale
Exallievi/e di Don Bosco. Atti, Rimini, 10-13 ottobre 1996, pp. 67 e 68 citato da P.
Chávez, Discorso d’insediamento del Presidente Confederale, Francesco Muceo,
nella IV Assemblea Mondiale Elettiva 2010, verbale IV Assemblea Mondiale Elet-
tiva degli Exallievi, 2 ottobre 2010. L’ordine originale è stato cambiato.
19

3.2 Page 22

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
d) La gratitudine porta gli Exallievi a partecipare, a livelli e gradi di-
versi, alla missione salesiana nel mondo.
Art. 3 - Missione
a) L’Exallievo cristiano vive seriamente le promesse del Battesimo
e della Cresima caratterizzandole con l’originale carisma di Don
Bosco. Tale carisma si concretizza in uno stile di vita apostolica-
mente impegnato fondato su ragione, religione e amorevolezza,
orientato ai giovani e coerente con la Gioia che consegue dal-
l’essere discepolo di Cristo.
b) L’Associazione degli Exallievi/e partecipa alla missione di Don
Bosco e della Famiglia Salesiana in diversi modi:
~ curando la “formazione permanente” degli associati,
~ valorizzando e curando la famiglia,
~ assumendo con impegno l’educazione della gioventù,
~ “promuovendo i valori inerenti alla persona umana e il rispetto
della dignità dell’uomo”19,
~ incrementando la comunione attiva con tutta la Famiglia Sale-
siana,
~ curando gli allievi al termine del curricolo formativo20,
~ promuovendo attività a servizio dell’uomo che coinvolgono
quanti, nobilmente orientati e animati, da buona volontà, ope-
rano per la crescita globale e solidale della persona umana e
della famiglia nel solco della Dottrina Sociale della Chiesa,
~ partecipando attivamente alla trasformazione della società,
~ curando un’aggiornata sensibilità ecumenica tra i cristiani e
l’apertura al dialogo con le altre religioni senza mai dimenti-
care di approfondire la propria identità cristiana e la propria
missione evangelizzatrice e di contrastare ogni forma di rela-
_________________
19 P. CHÁVEZ, Buonanotte nella IV Assemblea Mondiale Elettiva 2010, verbale IV As-
semblea Mondiale Elettiva degli Exallievi, 30 settembre 2010.
20 E. VIGANÒ, op. cit., pp. 29-35.
20

3.3 Page 23

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Cap. I - Identità e Missione
tivismo etico,
~ collaborando e/o assumendo la gestione di centri educativi.
c) L’Exallievo di altre religioni partecipa agli ideali di Don Bosco,
condivide i valori educativi culturali, spirituali e sociali del suo
Sistema Educativo e li riconosce come patrimonio comune della
famiglia umana. Si fa dispensatore di questi valori nei suoi am-
bienti di vita e di lavoro, e li sostiene anche con quanto suggeri-
sce la sua religione e cultura21.
d) Gli Exallievi tutti, considerando l’urgenza dei problemi giova-
nili, sono concretamente operativi per rispondere, anche a titolo
personale, alle esigenze educative e a tutte quelle iniziative cul-
turali e formative che interessano i giovani aiutandoli nella cre-
scita e ad assumere responsabilità a tutti i livelli.
_________________
21 Articolo 2 dello Statuto promulgato il 31 Gennaio 1990.
21

3.4 Page 24

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3.5 Page 25

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Capitolo II
Appartenenza, impegno
e formazione nell’Associazione
Art. 4 - Appartenenza e formazione
a) A coloro i quali hanno deciso di vivere l’appartenenza come “una
scelta, una missione” o “un progetto di vita”, l’Associazione ga-
rantisce un itinerario di formazione istituzionale e al tempo stesso
personalizzato.
b) L’Ispettore salesiano, padre spirituale della Famiglia Salesiana
nell’Ispettoria, nomina la persona o le persone responsabili della
formazione e dell’accompagnamento spirituale degli Exallievi a
livello locale e ispettoriale nella propria Ispettoria.
c) L’Associazione, per portare avanti gli itinerari formativi degli as-
sociati, prenderà in considerazione i membri qualificati della Fa-
miglia Salesiana.
23

3.6 Page 26

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
d) L’appartenenza all’Associazione da parte di ogni Exallievo deve
essere vissuta tramite segni concreti:
~ partecipazione attiva alla vita dell’Associazione;
~ promuovendo il senso d’appartenenza delle nuove generazioni
all’Associazione;
~ effettuando gli impegni contratti con l’Associazione a livello
economico, etico e morale;
~ partecipando affettivamente ed effettivamente nei progetti so-
ciali ed educativi promossi dall’Associazione;
~ testimoniando i valori del Sistema Preventivo in famiglia, nel
lavoro e nella società;
~ partecipando nella missione della Chiesa.
e) L’iscrizione ad essa ha luogo tramite le Unioni locali ed esige che
l’Exallievo condivida le finalità e gli obiettivi secondo lo Statuto
e i relativi regolamenti nazionali.
Art. 5 - Impegno d’appartenenza
a) Nel momento in cui un Exallievo decide liberamente impegnarsi
nell’Associazione emette la Preghiera - Promessa22 dell’Exal-
lievo.
b) Significato e senso: la Preghiera - Promessa dell’Exallievo di Don
Bosco vuole esprimere la propria volontà di vivere in profondità
la laicità nella società e nella Chiesa ogni giorno e di fare pre-
sente Don Bosco ovunque ci si trovi.
_________________
22 Qualora gli Exallievi appartenenti ad altre religioni decidessero di adoperare la Pre-
ghiera-Promessa dell’Exallievo, essa può essere adattata dalla Federazione in comune
accordo con il Delegato Mondiale degli Exallievi.
24

3.7 Page 27

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Cap. II - Appartenenza, impegno e formazione
PREGHIERA - PROMESSA
DELL’EXALLIEVO DI DON BOSCO23
DIO PADRE, PER LA MEDIAZIONE DEL TUO FIGLIO GESÙ E PER LINTER-
CESSIONE DI SAN GIOVANNI BOSCO
esaudisci le preghiere degli Exallievi ed Exallieve di tutto il mondo.
TI RINGRAZIAMO
per il tesoro educativo che abbiamo ricevuto,
sotto la guida illuminata dei Salesiani,
che ha modellato la nostra vita con la Spiritualità Salesiana.
TI CHIEDIAMO CON FIDUCIA
- DACCI FORZA E CORAGGIO per realizzare il suo messaggio
umano-cristiano nella Società e nella Chiesa;
- SPRONACI a diventare “onesti cittadini e buoni cristiani”;
- AIUTACI a vivere la solidarietà e la carità
nell’Associazione e fuori di essa;
- ACCRESCI la nostra Fede, Speranza e Carità.
TI PROMETTIAMO
- di IMPEGNARCI A COMBATTERE l’ingiustizia,
la superficialità e l’indifferenza;
- di DIFENDERE AD OGNI COSTO,
con l’impegno sociale, politico ed economico,
i valori appresi dal suo insegnamento,
in particolar modo: la vita, la libertà e la verità;
- e di ESSERE, “sale della terra e luce del mondo”
con una forte incidenza nella società e nella Chiesa.
TI PREGHIAMO
di vegliare sulla Famiglia Salesiana, sui nostri cari e su tutti noi. Amen.
_________________
23 La Preghiera-Promessa può essere fatta da ogni Exallievo personalmente o in fami-
glia; si consiglia anche che venga fatta all’inizio e alla fine di ogni incontro a livello
locale, ispettoriale, regionale e mondiale. Può essere adattata secondo le diverse si-
tuazioni, sempre che ne venga rispettato il contenuto. Ogni Federazione o Confede-
razione ispettoriale o nazionale la può stampare per farla pervenire a tutti gli Exallievi.
25

3.8 Page 28

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3.9 Page 29

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Capitolo III
Finalità e Obiettivi dell’Associazione
degli Exallievi ed Exallieve di Don Bosco
Art. 6 - Fine generale
a) L’Associazione ha come fine generale l’avere molto a cuore e
difendere ad ogni costo i valori umani con l’impegno sociale, po-
litico ed economico. In particolar modo:
~ la vita: essa è sacra, dalla nascita fino alla morte. Occorre aiu-
tare i giovani a trovare il senso della vita e ad impegnarsi a cu-
rare la qualità della vita, specie quella dei più poveri e
bisognosi;
~ la libertà: specialmente quando i governi sembrano agire sem-
pre più in modo autarchico, pur apparendo democratici, met-
tendo a repentaglio la libertà e l’impegno comune di costruire
un mondo migliore, dove la libertà venga garantita a tutti;
27

3.10 Page 30

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
~ la verità: non solo scientifica, ma anche quella etica e morale,
soprattutto quando si assiste al passaggio da un sano plurali-
smo al relativismo, per approdare infine nel nichilismo, che
porta alla perdita di qualsiasi quadro di riferimento e al disfa-
cimento della società24.
b) L’Exallievo/a cristiano vive seriamente i vincoli del Battesimo e
della Cresima, accentuando la tipica spiritualità di Don Bosco
espressa in uno stile di vita apostolicamente impegnato, derivante
dall’essere discepolo del Cristo. A questo scopo:
~ promuoverà le attività a servizio dell’uomo coinvolgendo
quanti, nobilmente orientati e animati da buona volontà, ope-
rano per la crescita globale, della persona umana e il rispetto
della famiglia25.
~ Promuoverà la vita spirituale e la partecipazione attiva alla
vita della Chiesa come sacramento.
~ Curerà un’aggiornata sensibilità ecumenica tra i cristiani26 e
l’apertura al dialogo con le atre religioni.
c) Inoltre, l’Exallievo/a di Don Bosco, sia cristiano che di altre reli-
gioni, è chiamato ad esprimere e sviluppare i semi della “educa-
zione ricevuta”, cioè:
1.A svolgere la missione con:
a) Competenza professionale.
b) Coscienza morale.
c) Impegno sociale.
_________________
24 P. CHÁVEZ, Buonanotte nella IV Assemblea Mondiale Elettiva 2010.
25 Art. 3 dell’antico Statuto 1973.
26 E. VIGANÒ, op. cit., p. 21.
28

4 Pages 31-40

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4.1 Page 31

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Cap. III - Finalità e Obiettivi
2.A programmare esperienze di formazione ed educazione.
3.A rendere viva e presente l’educazione ricevuta, come indica
il Sistema Preventivo, eredità preziosa e ricca sintesi di conte-
nuti e di metodi da promuovere integralmente.
4.Promuovere la dignità umana, il rispetto per la vita e una so-
cietà più giusta; una cultura del lavoro responsabile, come
mezzo per arrivare alla piena realizzazione.
Art. 7 - Promozione educativa
L’Associazione degli Exallievi, cosciente della propria speciale re-
sponsabilità, si preoccupa di animare e promuovere la crescita perso-
nale dei soci e dei giovani tutti in Don Bosco, impegnandosi a:
a) Programmare esperienze di formazione permanente per gli Exal-
lievi, atte a favorire un loro ulteriore arricchimento personale e
aggiornare l’educazione ricevuta, in modo che possano affron-
tare le esigenze dei tempi attuali.
b) Essere presenti come esperti nelle sfere in cui si sviluppano le po-
litiche educative della gioventù.
Art. 8 - Impegno familiare
L’Associazione promuove e testimonia i valori e la dignità della fami-
glia, fondata sul sacramento del Matrimonio, promuovendo in essa il
principio della sua indissolubilità, della sacralità della vita, della parità
di diritti e doveri tra i coniugi, di un’educazione cristiana e di altre fedi,
del metodo pedagogico preventivo e del rispetto delle capacità, dell’in-
clinazione naturale e delle aspirazioni dei figli.
Art. 9 - Servizio alle Vocazioni e ai compiti secolari specifici
L’Associazione accompagna i giovani nella scelta scolastico-professio-
nale, nell’inserimento nel mondo del lavoro e della cultura, nella pre-
parazione socio-politica, nell’acquisizione di specifiche competenze di
comunicazione sociale, nel sano impiego del tempo libero, nella rispo-
sta alla vocazione ricevuta. Cura questi settori con particolari interventi.
29

4.2 Page 32

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
L’Associazione, in particolare, ha anche cura delle vocazioni per gli altri
gruppi della Famiglia Salesiana e per la Chiesa.
Art. 10 - Volontariato
L’Associazione degli Exallievi di Don Bosco incoraggia la partecipa-
zione alle varie attività del volontariato salesiano e si preoccupa di sti-
molare l’impegno personale nell’apostolato missionario.
Art. 11 - Attenzione verso i giovani
a) L’Associazione cura i giovani sin dal primo momento in cui
incominciano a frequentare una presenza salesiana, facendo
conoscere l’esistenza dell’Associazione e i vantaggi di esserne
membri giovani, predisponendo con e per essi progetti e
programmi a loro confacenti.
b) L’Associazione entra in contatto con i giovani iscritti nei centri e
nelle altre opere salesiane, poiché sono i primi destinatari del-
l’azione di aiuto, recupero e coinvolgimento dell’Associazione
stessa.
Art. 12 - La Famiglia Salesiana
a) L’Associazione incrementa la comunione attiva con gli altri
gruppi della Famiglia Salesiana partecipando alla creazione e al
funzionamento di strutture che facilitino l’accoglienza reciproca,
il dialogo, la collaborazione di lavoro e l’interazione dei diversi
gruppi. Partecipa alla Consulta Mondiale e alle Giornate di Spi-
ritualità.
b) L’Associazione studia e programma intese e attività con le Exal-
lieve ed Exallievi delle Figlie di Maria Ausiliatrice, per l’evidente
affinità di spirito e di pedagogia che caratterizza le due Associa-
zioni, che condividono lo stesso pregiato patrimonio.
30

4.3 Page 33

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Cap. III - Finalità e Obiettivi
Art. 13 - Gli Amici di Don Bosco
L’Associazione è un punto di riferimento e di aggregazione per quanti
“a vario titolo” si sentono vincolati all’opera salesiana, ne condivide gli
obiettivi e costituisce l’ampio movimento di simpatizzanti, includendo
“gli Amici di Don Bosco”, che da molto tempo hanno operato ed ope-
rano nella società.
31

4.4 Page 34

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4.5 Page 35

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Capitolo IV
Relazioni con i Salesiani di Don Bosco
Art. 14 - Presenza dei Salesiani nella Confederazione Mondiale
a) La Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco rico-
nosce il Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana come il
padre e il centro d’unità della Famiglia Salesiana e, quale suc-
cessore di Don Bosco, lo considera il riferimento primario della
Confederazione Mondiale.
b) Nella Presidenza Confederale Mondiale e nel Consiglio Esecutivo
Confederale Mondiale il Rettor Maggiore è rappresentato dal De-
legato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana e dal Dele-
gato Confederale Mondiale.
c) Il Delegato Confederale Mondiale e la Presidenza Confederale
Mondiale sono responsabili, d’intesa con l’Ispettore, dell’anima-
33

4.6 Page 36

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
zione e dell’ accompagnamento dove la realtà degli Exallievi non
è ancora consolidata.
d) A livello d’Ispettoria sono responsabili dell’animazione, gli Ispet-
tori e i Direttori delle case salesiane, coadiuvati anch’essi dai ri-
spettivi Delegati nelle Confederazioni o Federazioni Nazionali o
Ispettoriali e nelle Associazioni, unioni e gruppi locali.
e) Il Delegato ad ogni livello svolge il suo incarico a nome del suo
superiore. Partecipa alla programmazione e al coordinamento
delle attività formative dell’Associazione. È presente, a tutti i li-
velli, negli organi direttivi ed esecutivi, con il ruolo di consigliare
ed accompagnare gli Exallievi, valorizzando e garantendo la lea-
dership dei laici.
Art. 15 - Animazione salesiana
a) La Confederazione Mondiale riconosce, chiede e considera l’im-
pegno della Società di San Francesco di Sales nel ruolo di ani-
matrice degli Exallievi di Don Bosco, con il compito di
mantenere l’unità di spirito, stimolare il dialogo, incoraggiare la
collaborazione fraterna e favorire la formazione spirituale per-
manente.
b) Questa animazione coinvolge anche gli Exallievi Sacerdoti e gli
Exallievi Religiosi (uomini e donne).
Art. 16 - Autonomia nella comunione
La caratteristica laicale, l’indole secolare e la responsabilità autonoma
della Confederazione Mondiale non ostacolano la continua unione con
la Società di San Francesco di Sales e con gli altri gruppi della Famiglia
Salesiana, per un arricchimento reciproco e una maggiore fecondità ope-
rativa del Movimento.
34

4.7 Page 37

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Capitolo V
Organizzazione e composizione
della Confederazione Mondiale
degli Exallievi ed Exallieve di Don Bosco
Art. 17 - Organizzazione dell’Associazione
a) La Confederazione Mondiale degli Exallievi è un’organizzazione
unica, senza distinzioni etniche e religiose. Quale Associazione
laicale gode di personalità e rappresentatività giuridica,
riconosciuta, ove possibile, dai singoli Stati. L’iscrizione ad essa
ha luogo attraverso le Associazioni locali ed esige che l’Exallievo
condivida le finalità e gli obiettivi secondo lo Statuto e i relativi
regolamenti nazionali.
L’Associazione è composta da:
b) Associazioni e Unioni locali. Queste possono essere composte
da:
35

4.8 Page 38

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
~ Exallievi di Don Bosco raggruppati attorno ad una presenza
salesiana.
~ Exallievi di Don Bosco radunati insieme, che nel loro paese
sono troppo lontani dalla casa salesiana originale e manife-
stano il desiderio di unirsi.
~ Exallievi di Don Bosco immigrati da altre nazioni o regioni e
che manifestano il desiderio di unirsi.
c) Federazione Ispettoriale
Si compone di tutte le Associazioni e Unioni Locali all’interno di
un’Ispettoria salesiana. Stante l’autonomia di ciascun gruppo della Fa-
miglia Salesiana, in caso di riorganizzazione dell’ “Ispettoria Salesiana”
saranno i membri di detta Federazione a decidere a mantenere o meno
la struttura esistente o adattarla alla nuova realtà della Società Salesiana.
d) Federazione nazionale
~ Si compone di tutte le Associazioni, Unioni Locali e Federa-
zioni Ispettoriali all’interno di un paese27.
e) Confederazione Mondiale
Si compone di tutte le Federazioni Nazionali e delle Federazioni Ispet-
toriali dei paesi dove non esiste una Federazione Nazionale.
Art. 18 - Composizione – Organismi
Gli organismi della Confederazione Mondiale degli Exallievi ed Exal-
lieve di Don Bosco sono:
_________________
27 Qualora un’Ispettoria dei Salesiani di Don Bosco comprenda più di un paese, una Fe-
derazione ispettoriale potrebbe radunare più di una Federazione Nazionale.
36

4.9 Page 39

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Cap. V - Organizzazione e composizione della Confederazione Mondiale
a) Assemblea Generale Mondiale.
b) Presidenza Confederale Mondiale.
c) Giunta Esecutiva Confederale Mondiale.
Le Federazioni Nazionali e Ispettoriali e le Associazioni Locali devono
organizzarsi autonomamente in conformità al proprio Statuto Federale
nazionale.
Gli organismi della Federazione Nazionale sono:
a) Assemblea Generale Nazionale.
b) Presidenza Nazionale, con rappresentanti di tutte le Federazioni
Ispettoriali esistenti. Qualora non esistano le federazioni ispetto-
riali possono appartenere alla presidenza i rappresentanti delle
unioni o dei gruppi riconosciuti.
c) Giunta Esecutiva Nazionale.
Gli organismi di una Federazione Ispettoriale sono:
a) Assemblea Generale Ispettoriale.
b) Presidenza Ispettoriale, con rappresentanti di tutte le Associazioni
Locali esistenti.
c) Giunta Esecutiva Ispettoriale.
Gli organismi delle Associazioni locali sono:
a) Assemblea Generale dei soci.
b) Presidenza locale.
c) Giunta Esecutiva dell’Associazione locale.
Per costituire un’Associazione locale si esige come minimo che un nu-
mero sufficiente di Exallievi esprima il desiderio di unirsi.
Art. 19 - Organismi della Confederazione Mondiale
a) L’Assemblea Generale Mondiale è l’organismo massimo della
Confederazione degli Exallievi di Don Bosco.
37

4.10 Page 40

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
È composta da:
~ La Presidenza Confederale Mondiale.
~ I Presidenti delle Federazioni Nazionali.
~ I Presidenti delle Federazioni Ispettoriali, ove nel Paese non
esista una Federazione Nazionale e vi sia una sola Federazione
Ispettoriale.
b) La Presidenza Confederale Mondiale
È composta da:
~ Il Presidente Confederale Mondiale.
~ Il Vicepresidente Confederale Mondiale Adulto (nominato tra
i quattro consiglieri adulti).
~ Il Vicepresidente Confederale Mondiale GEX (nominato tra i
4 Consiglieri GEX, 1 per Regione28).
~ 4 Consiglieri Regionali adulti e 4 GEX.
- Europa: 2 Consiglieri, 1 adulto ed 1 GEX.
- Africa: 2 Consiglieri, 1 adulto ed 1 GEX.
- America: 2 Consiglieri, 1 adulto ed 1 GEX.
- Asia: 2 Consiglieri, 1 adulto ed 1 GEX.
~ Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana.
~ Il Delegato Confederale Mondiale.
~ Il Segretario Generale Mondiale, nel caso in cui non venga
eletto dall’Assemblea.
~ Il Tesoriere Confederale Mondiale, nel caso in cui non venga
eletto dall’Assemblea.
_________________
28 Le 4 Regioni sono: Europa, America, Africa e Asia-Oceania-Australia.
38

5 Pages 41-50

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5.1 Page 41

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Cap. V - Organizzazione e composizione della Confederazione Mondiale
~ Il rappresentante degli Exallievi sacerdoti.
c) La Giunta Esecutiva Confederale Mondiale
È composta dal:
~ Presidente Confederale Mondiale.
~ Vicepresidente Confederale Mondiale GEX.
~ Consigliere Regionale adulto (nominato a maggioranza sem-
plice dalla Presidenza Confederale tra i 4 Consiglieri regionali
adulti eletti della stessa).
~ Segretario Generale Mondiale.
~ Tesoriere Confederale Mondiale.
~ Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana.
~ Delegato Confederale Mondiale.
d) Consulenti-Specialisti
Nella Presidenza Confederale Mondiale si possono cooptare uno o più
consulenti-specialisti fino ad un massimo di 3 membri in materie in cui
è richiesta una competenza specialistica, previa nomina che dovrà
espressamente indicare competenze e termini di durata.
Le relazioni della Commissione non sono esclusive della Presidenza. I
membri di tale Commissione non hanno diritto al voto.
e) Commissioni Speciali
La Presidenza Confederale può altresì istituire una Commissione inte-
grata da Exallievi esperti - fino ad un massimo di 3 unità - nella mate-
ria da trattare, a cui si accorderà una speciale autorità in una questione
particolare.
La Presidenza Confederale fisserà anticipatamente compiti e doveri
della Commissione, il tempo di lavoro e di presentazione di proposte e
raccomandazioni, da emettersi in un rapporto finale della Presidenza
Confederale della Confederazione Mondiale.
39

5.2 Page 42

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
Art. 20 - Assemblee e riunioni
a) Assemblea Generale Mondiale
~ L’Assemblea Generale Mondiale è organizzata dalla Presi-
denza Confederale Mondiale. Si raduna ogni 6 anni.
~ La convocazione è inviata dal Presidente e dal Segretario Ge-
nerale Mondiale, almeno un anno prima per garantire la più
ampia partecipazione, e contiene i temi d’Agenda.
b) Assemblea Generale Mondiale Straordinaria
La Presidenza Confederale Mondiale può decidere la celebrazione di
un’Assemblea generale mondiale straordinaria:
~ Per procedere a nuove elezioni nel caso di rinuncia della mag-
gioranza (metà + 1) della Presidenza Confederale Mondiale, o
della Giunta esecutiva confederale mondiale al completo, o per
qualsiasi altra ragione.
~ Su richiesta di almeno 2/3 dei membri della Presidenza Con-
federale mondiale.
~ Su richiesta di almeno 1/3 delle Federazioni Nazionali o delle
Federazioni Ispettoriali o Regionali se nel Paese non esiste una
Federazione Nazionale.
~ In circostanze di particolare gravità, su richiesta del Rettor
Maggiore della Società di San Francesco di Sales, il quale ha
anche il diritto di fissare speciali linee di procedura.
c) Riunione della Presidenza Confederale Mondiale
La riunione dei membri della Presidenza Confederale Mondiale ha
luogo ogni anno.
Su invito della Presidenza Confederale Mondiale, e con decisione mo-
tivata, si possono invitare una o più persone, nel numero massimo di 3
unità, a partecipare. Gli invitati parteciperanno solo negli argomenti del-
40

5.3 Page 43

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Cap. V - Organizzazione e composizione della Confederazione Mondiale
l’ordine del giorno a loro assegnati e non hanno diritto di voto.
d) Riunione della Giunta Esecutiva Confederale Mondiale
La riunione dei membri della Giunta Esecutiva Confederale ha luogo al-
meno 3 volte l’anno.
Su invito della Giunta Esecutiva Confederale Mondiale, e con delibe-
razione motivata, si possono invitare una o più persone, nel numero
massimo di 3 unità, a partecipare.
Gli invitati parteciperanno solo negli argomenti dell’ordine del giorno
a loro assegnati e non hanno diritto di voto.
41

5.4 Page 44

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5.5 Page 45

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Capitolo VI
Compiti degli organismi
Art. 21 - Compiti
a) Assemblea Generale Mondiale
~ Determina le linee guida generali della Presidenza Confederale
Mondiale per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi
della Confederazione Mondiale.
~ Approva la relazione del Presidente Mondiale e del Segretario
Generale.
~ Approva lo Statuto Confederale; esamina, ordina e approva le
proposte di modifica e aggiornamento degli Statuti.
~ Elegge i membri della Presidenza Confederale Mondiale.
~ Approva il Rendiconto Finanziario del Tesoriere Confederale
Mondiale e lo/la esonera dalla sua responsabilità per il periodo
controllato.
43

5.6 Page 46

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
~ Ascolta e approva i rapporti delle Federazioni Nazionali e
Ispettoriali.
~ Approva i progetti della Presidenza Confederale Mondiale che
sono proposti.
b) Coordinatore dell’Assemblea Confederale Mondiale
1.È la persona responsabile del coordinamento e buon anda-
mento dei lavori nell’Assemblea.
2.Spetta al Coordinatore dell’Assemblea Confederale Mondiale
di assumere:
- la direzione dell’Assemblea d’accordo col Presidente;
- il coordinamento generale dei lavori dell’Assemblea Confe-
derale Mondiale;
- il funzionamento degli uffici e servizi tecnici;
- portare a conoscenza dell’Assemblea gli ordini del giorno;
- le comunicazioni della Presidenza ed altre eventuali infor-
mazioni.
c) I Moderatori dell’Assemblea Confederale Mondiale
I tre moderatori sono eletti dall’Assemblea Confederale su una lista di
cinque nomi proposta dalla Presidenza.
È competenza dei moderatori guidare, a turno, i dibattiti in aula, atte-
nendosi fedelmente alle relative prescrizioni regolamentari, ed esigendo
che vi si attengano parimenti tutti i membri dell’Assemblea. Compete
perciò ad essi dare e togliere la parola in aula in conformità al tema trat-
tato.
Finché non siano eletti i moderatori, fungerà da moderatore il Coordi-
natore.
d) Presidenza dell’Assemblea Confederale Mondiale
Costituiscono la Presidenza dell’Assemblea: il Presidente Confederale
Mondiale, il Coordinatore dell’Assemblea Confederale Mondiale, il De-
legato Confederale Mondiale e i tre Moderatori.
44

5.7 Page 47

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Cap. VI - Compiti degli organismi
e) Funzioni della Presidenza dell’Assemblea Confederale Mon-
diale
~ Delibera l’apertura e la chiusura delle sedute generali.
~ Assicura che l’Assemblea segua l’ordine del giorno stabilito
dalla Presidenza.
~ Propone l’ordine dei lavori e il relativo calendario e orario.
~ Risolve ogni dubbio “iuris et facto”29 sull’applicazione del Re-
golamento, salvo appello per iscritto di almeno un terzo dei
componenti effettivi dell’Assemblea; in tal caso l’Assemblea
dovrà pronunciarsi con la maggioranza di 2/3 dei voti dei pre-
senti.
f) La Presidenza Confederale Mondiale
~ Elabora il Piano strategico seguendo le deliberazioni dell’As-
semblea Confederale Mondiale.
~ Approva il Piano operativo annuale proposto dalla Giunta Ese-
cutiva Mondiale con i contributi dei consiglieri regionali.
~ Affida gli incarichi specifici dei Membri della Presidenza Con-
federale Mondiale.
~ Cura i contatti con gli organismi internazionali.
~ Programma convegni o incontri internazionali e riunioni, con-
sultazioni generali e, ove occorra, consultazioni nazionali o
Ispettoriali, realizzandoli in base al Piano operativo.
~ Approva il preventivo e il rendiconto finanziario annuale del
Tesoriere Confederale Mondiale.
~ Stabilisce la quota annuale di contributo alla Confederazione
Mondiale da parte delle Federazioni Nazionali o Ispettoriali o
di equivalenti gruppi in possesso di riconoscimento della Con-
federazione Mondiale.
~ Esamina i rapporti presentati dalle Federazioni Nazionali o
Ispettoriali.
~ Autorizza e organizza la concessione di benemerenze ad Exal-
_________________
29 Di diritto e di fatto.
45

5.8 Page 48

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
lievi ed Exallieve o ad altre persone meritevoli secondo il re-
golamento stabilito.
~ Si raduna almeno una volta all’anno.
~ Richiama, se necessario, l’attenzione dei membri della Presi-
denza Confederale Mondiale ai loro doveri statutari, quando
non li adempiono, e ne prende nota nei verbali delle riunioni.
~ Designa e compone qualsiasi commissione di cui ci sia biso-
gno (commissione elettorale, commissione finanziaria, com-
missione giovanile, équipe editoriale, responsabile di riviste e
pubblicazioni, commissione ad hoc su specifiche materie).
~ Coopta consulenti (specialisti) per finalità e con modalità (di
tempo e di competenze) predefinite.
~ Su proposta della Giunta Esecutiva Confederale Mondiale ap-
prova la nomina del Coordinatore dell’Assemblea Mondiale.
g) La Giunta Esecutiva Confederale Mondiale
~ Elabora e attua le direttive della Presidenza Confederale Mon-
diale.
~ Avanza proposte alla Presidenza Confederale Mondiale.
~ Elabora la bozza del Piano operativo annuale con i contributi
dei consiglieri regionali per l’approvazione della Presidenza.
~ Approva i regolamenti delle Confederazioni e Federazioni Na-
zionali e comunica il proprio parere in caso di controversia
circa le applicazioni degli Statuti.
~ Approva i verbali delle riunioni redatti dal Segretario Gene-
rale e li comunica entro 2 mesi a tutti i membri della Presi-
denza.
~ Esamina il saldo contabile presentato dal Tesoriere Confede-
rale Mondiale.
~ Si raduna, ordinariamente, ogni trimestre per rivedere il pro-
gresso e l’attuazione dei progetti.
~ Fa una lista dei candidati previsti, e delle qualità loro richieste,
da proporre per le elezioni (tra cui lingue conosciute, forma-
zione, tempo disponibile, ecc…).
~ Può concedere, per un anno e solo per giustificati motivi do-
cumentati, l’esenzione dal contributo annuale fissato alle Fe-
derazioni o a gruppi riconosciuti che ne hanno fatto richiesta.
46

5.9 Page 49

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Capitolo VII
Doveri e Compiti dei Membri
della Presidenza Confederale Mondiale
Art. 22 - Il Presidente Confederale Mondiale
a) Esercita la rappresentanza legale della Confederazione.
b) Cura i rapporti con i superiori della Società di san Francesco di
Sales e i responsabili dei gruppi della Famiglia Salesiana, Auto-
rità, Organismi internazionali e verso terzi.
c) Convoca l’Assemblea Generale Mondiale, altri eventi interna-
zionali, la Presidenza Confederale e la Giunta esecutiva, presie-
dendoli anche per mezzo di rappresentanti.
d) Indice i Congressi Mondiali, Continentali e Internazionali auto-
rizzati dall’Assemblea Generale Mondiale, presiedendoli diret-
tamente o per mezzo di rappresentanti.
e) Cura il collegamento con tutte le Federazioni Nazionali e con i
loro rappresentanti.
f) Conferisce motu proprio o su proposta della Presidenza Confede-
rale Mondiale o delle Federazioni Nazionali, particolari segni di
47

5.10 Page 50

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
benemerenza ad Exallievi ed Exallievi, a Salesiani o ad altri che
si siano distinti per speciali meriti verso il Movimento e l’Asso-
ciazione (Socio onorario, distintivo di benemerenza con diploma,
medaglie, diplomi di fedeltà).
g) Propone al Rettor Maggiore la promulgazione congiunta dello
Statuto della Confederazione Mondiale come approvato dall’As-
semblea Mondiale e vigila sulla sua applicazione.
h) Cura l’unità, unitamente alla Presidenza Confederale, la corre-
sponsabilità, lo spirito d’iniziativa e i grandi orientamenti che as-
sicurino un sano esercizio degli impegni laicali degli Exallievi,
privilegiando l’animazione dei giovani.
i) Esplica le attività inerenti al suo mandato in stretta collaborazione
con la Giunta Esecutiva Confederale preventivamente consultata.
j) Presiede le riunioni della Presidenza Confederale Mondiale e della
Giunta Esecutiva Confederale Mondiale.
Art. 23 - I Vice Presidenti Confederali Mondiali
a) Sostituiscono il Presidente in sua assenza.
b) Ricevono dal Presidente e dalla Giunta Esecutiva Confederale in-
carichi specifici, particolarmente nell’ambito dell’animazione, in
determinate zone. Tali incarichi vengono adempiuti attraverso le
strutture organizzative ivi esistenti.
c) Possono avvalersi di esperti per studiare e proporre agli Exallievi
progetti culturali, sociali, ecclesiali tenendo presente la priorita-
ria attenzione verso i giovani.
d) Coadiuvano il Presidente nel favorire l’unità e la comunione di
tutte le Federazioni con la Presidenza Confederale.
e) In particolare il Vice Presidente GEX anima l’attività del settore
GEX in comunione con i Consiglieri Regionali.
Art. 24 - I Consiglieri Regionali
a) Sono i testimoni, gli animatori e i punti di riferimento della Con-
federazione nelle Regioni di riferimento. Costituiscono la rete
regionale della Confederazione e promuovono una stretta comu-
nicazione e comunione con le Federazioni della sua Regione.
48

6 Pages 51-60

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6.1 Page 51

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Cap. VII - Doveri e Compiti dei Membri della Presidenza Confederale Mondiale
Agiscono di comune accordo con la Presidenza Confederale
Mondiale.
b) Ricevono compiti specifici dalla Presidenza Confederale, spe-
cialmente per la missione d’animazione nelle loro rispettive Re-
gioni, avvalendosi degli organismi e le risorse esistenti.
c) Possono ricorrere all’aiuto di esperti nello studio e nella prepara-
zione di proposte a beneficio dei progetti culturali, sociali ed ec-
clesiali di Exallievi nelle loro rispettive regioni, con speciale
attenzione ai bisogni della gioventù.
d) Assistono il Presidente ed i Vicepresidenti Confederali Mondiali
Adulti nei loro sforzi per favorire l’unione e la comunione di tutte
le Confederazioni e Federazioni Nazionali o Ispettoriali con i
membri della Presidenza Confederale Mondiale.
e) Assistono le Federazioni Nazionali e Ispettoriali nelle rispettive
Regioni, insieme a tutti i membri della Presidenza Confederale
Mondiale, nel lavoro d’animazione degli Exallievi di Don Bosco.
f) Nel caso in cui il Consigliere regionale non potesse svolgere il
suo servizio lo indicherà per iscritto alla Presidenza Confederale
Mondiale. In caso contrario, la Giunta Esecutiva Confederale
Mondiale procederà a effettuare una verifica del servizio svolto
e presenterà il risultato ai membri della Presidenza Confederale
Mondiale alla fine di cooptare un’altra persona.
Art. 25 - Il Delegato Confederale Mondiale
a) È il rappresentante del Rettor Maggiore della Società di San Fran-
cesco di Sales e l’animatore spirituale della Confederazione Mon-
diale, in particolare della Presidenza Confederale Mondiale e
della Giunta Esecutiva Confederale Mondiale. Attua tale anima-
zione con interventi epistolari, contatti personali e visite in cui
studia le diverse situazioni locali di vita e di lavoro.
b) Anima la formazione permanente degli Exallievi di Don Bosco,
con particolare attenzione a quelli giovani. Tutto ciò lo fa insieme
ai Consiglieri Regionali nelle loro Regioni e ad altri laici quali-
ficati.
c) Cura pubblicazioni e sussidi per la formazione e l’animazione spi-
rituale e culturale degli Exallievi ed Exallieve, e in particolare
49

6.2 Page 52

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
dei membri della Presidenza Confederale.
d) Informa il Rettor Maggiore della Società di San Francesco di
Sales ed il Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Sale-
siana sull’andamento sia della Confederazione Mondiale sia delle
diverse Confederazioni e Federazioni Nazionali, Ispettoriali o Re-
gionali.
e) Riceve gli orientamenti dal Delegato del Rettor Maggiore per la
Famiglia Salesiana, responsabile della Famiglia Salesiana.
f) È membro di diritto della Commissione elettorale per il rinnovo
della Presidenza Confederale Mondiale.
Art. 26 - Il Segretario Generale Mondiale
a) È un membro eletto della Presidenza Confederale Mondiale. In di-
fetto deve essere cooptato dalla Presidenza Confederale Mon-
diale ed in tale fattispecie non ha diritto di voto.
b) Può proporre alla Presidenza Confederale Mondiale la nomina di
uno o più segretari aggiunti affinché ricevano l’approvazione.
c) È responsabile della Segreteria della Confederazione Mondiale.
d) Cura buone relazioni pubbliche con i responsabili degli altri
gruppi della Famiglia Salesiana e con altre organizzazioni.
e) Annualmente, unitamente al Presidente, redige un rapporto pro-
gettuale e lo presenta alla riunione della Presidenza Confederale
Mondiale.
f) Collabora alla predisposizione dell’Ordine del Giorno per le riu-
nioni della Presidenza Confederale Mondiale e del Consiglio Ese-
cutivo Confederale Mondiale.
g) Redige verbali di tutte le riunioni e li invia, entro 30 giorni, ai
membri presenti e a quelli che hanno giustificato la loro assenza,
curando ogni necessaria traduzione.
h) È responsabile degli atti e dei verbali e li presenta per l’appro-
vazione.
i) Cura tutto ciò che è necessario per l’efficiente funzionamento della
Segreteria.
j) È responsabile dell’archiviazione d’ogni evento e di ogni infor-
mazione ricevuta dalle Federazioni Nazionali e Ispettoriali e altri
gruppi riconosciuti.
50

6.3 Page 53

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Cap. VII - Doveri e Compiti dei Membri della Presidenza Confederale Mondiale
k) È responsabile dell’organizzazione e dell’aggiornamento di un
database (mondiale) di indirizzi dei membri delle Federazioni
Nazionali e Ispettoriali e dei gruppi riconosciuti.
l) È responsabile della creazione e dell’aggiornamento della lista
delle Federazioni Nazionali e Ispettoriali riconosciute, delle As-
sociazioni Locali e dei gruppi riconosciuti, e di pubblicare que-
sta lista ogni anno.
m) Inizia, sei mesi prima dell’Assemblea Mondiale, le procedure
per le elezioni, annunziando la data delle elezioni a tutti i presi-
denti Nazionali od Ispettoriali, richiedendo i dossier per le can-
didature.
n) È responsabile della adeguata organizzazione della Confedera-
zione Mondiale.
o) È il Presidente della Commissione Elettorale per il rinnovo della
Presidenza Confederale Mondiale, nel caso in cui egli non sia
candidato alla Presidenza.
p) Qualora il Segretario Confederale sia candidato alla Presidenza
Confederale Mondiale, la Giunta Esecutiva Confederale Mon-
diale nominerà un altro Presidente della Commissione Elettorale.
Art. 27 - Il Tesoriere Confederale Mondiale
a) È un membro eletto della Presidenza Confederale Mondiale. In di-
fetto deve essere cooptato dalla Presidenza Confederale Mon-
diale ed in tale fattispecie non ha diritto di voto.
b) È responsabile, unitamente al Presidente della Confederazione
Mondiale, delle finanze della Confederazione.
c) Può proporre la creazione di un comitato finanziario per la solu-
zione di specifiche problematiche.
d) È responsabile del conto bancario della Confederazione Mondiale
unitamente al Presidente Confederale Mondiale e al Segretario
Generale Mondiale, ed è altresì autorizzato ad effettuare movi-
menti finanziari sul conto. Ogni movimento, a pena d’invalidità,
risulterà controfirmato da almeno 2 dei 3 responsabili di conto
sopra declinati.
e) Redige il preventivo annuale e il bilancio annuale e li presenta
alla riunione della Presidenza Confederale per controllo e appro-
51

6.4 Page 54

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
vazione.
f) Mantiene aggiornata la registrazione dei conti.
g) È responsabile di tutti i beni della Confederazione Mondiale e
prepara un inventario annuale, che manda al Presidente Confe-
derale Mondiale.
h) Si assicura che le spese straordinarie non contemplate nel pre-
ventivo annuale siano specificatamente approvate dalla Giunta
Esecutiva Confederale Mondiale e ne cura annualmente la rela-
tiva rendicontazione.
i) Raccoglie i contributi economici annuali delle Confederazioni e
Federazioni Nazionali e Ispettoriali/Regionali nel mese di gen-
naio, in seguito all’invito ad adempiere a tale pagamento.
Art. 28 - Segretario Esecutivo
Qualora l’Associazione proceda all’assunzione di un Segretario Esecu-
tivo, a costui saranno delegate le funzioni tecniche attualmente attri-
buite al Segretario e al Tesoriere Confederale che rimangono
responsabili di esse. Il predetto sarà altresì a supporto dei progetti ope-
rativi della Presidenza Confederale Mondiale.
Art. 29 - Auditor interno
La Presidenza Confederale Mondiale nominerà un auditor interno, al
di fuori di Essa, che annualmente procederà alla verifica dei conti e dei
processi della Confederazione, rendicontando alla Presidenza Confe-
derale Mondiale.
52

6.5 Page 55

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Capitolo VIII
Decisioni
Art. 30 - Votazioni nella Presidenza e nella Giunta Esecutiva Con-
federale Mondiale
a) Tutti i membri effettivi della Giunta Esecutiva Confederale Mon-
diale e della Presidenza Confederale Mondiale hanno, su uguale
base, diritto di esprimere le loro opinioni e di votare.
b) Le decisioni si prendono per maggioranza semplice (metà + 1)
dei presenti. Se la metà dei membri non è presente, non si può
prendere nessuna decisione, a meno che essi abbiano dato auto-
rizzazione scritta.
c) È permesso ed è valido a pieno diritto votare per autorizzazione
scritta (mandato). Il detentore di tale autorizzazione deve essere
membro della Presidenza Confederale Mondiale.
53

6.6 Page 56

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
d) Ogni membro può detenere soltanto 1 delega scritta.
e) In caso di parità di voti, il voto (unico) del Presidente Confede-
rale Mondiale è decisivo.
f) Il Delegato Confederale Mondiale e il Delegato del Rettor Mag-
giore per la Famiglia Salesiana hanno diritto al voto.
g) I membri cooptati, le persone invitate, specialisti o esperti, non
hanno diritto al voto.
h) L’esercizio del diritto di voto deve garantire l’anonimato del-
l’avente diritto.
Art. 31 - Votazioni nell’Assemblea Generale Mondiale
a) Hanno diritto di voto:
~ Il Presidente di ogni Federazione Nazionale ha 1 voto.
~ Il Presidente d’ogni Federazione Nazionale, nella quale sussi-
stano più Federazioni Ispettoriali, ha 1 voto per ogni 3 (o fra-
zione):
- 1 voto: se esistono da 1 a 3 Federazioni Ispettoriali/Re-
gionali
- 2 voti: se esistono da 4 a 6 Federazioni Ispettoriali/Regio-
nali
- 3 voti: se esistono da 7 a 9 Federazioni Ispettoriali/Regio-
nali
- 4 voti: se esistono 10 o più Federazioni Ispettoriali/ Re-
gionali.
~ Il Presidente di una Federazione Ispettoriale dove non c’è Fe-
derazione Nazionale ha 1 voto.
~ Ogni membro della Presidenza Confederale Mondiale ha 1
voto.
b) Delega
~ È permesso votare per delega ad altro membro dello stesso or-
ganismo. Non è ammessa più di 1 delega allo stesso membro.
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6.7 Page 57

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Cap. VIII - Decisioni
Una delega, firmata dal plenipotenziario e da una persona che
lo autorizza, con specificazione della loro identità e posizione,
può essere data ad un membro della loro stessa Federazione o
ad altra persona con diritto al voto proveniente da altra Fede-
razione della stessa area geografica.
~ Eccezione può essere fatta per i Consiglieri Regionali della
Regione che devono essere autorizzati dall’Ispettore.
c) Condizioni per l’esercizio del diritto di voto
Una Confederazione o Federazione Nazionale o una Federazione Ispet-
toriale non esercita il diritto al voto in caso di non effettuato pagamento
della quota annuale d’appartenenza.
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6.9 Page 59

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Capitolo IX
Elezioni della Presidenza
Confederale Mondiale
Art. 32 - Commissione elettorale
Dieci mesi prima della scadenza degli incarichi confederali la Giunta
Esecutiva Confederale Mondiale nominerà una Commissione elettorale
composta da almeno 3 membri, dal Segretario Generale Mondiale e dal
Delegato Confederale Mondiale. Il Segretario Confederale Mondiale è
il Presidente di questa Commissione.
I compiti della Commissione elettorale sono:
a) Elaborare un regolamento di votazione.
b) Richiedere le candidature per la Presidenza Confederale Mon-
diale 6 mesi prima delle operazioni elettorali.
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6.10 Page 60

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
c) In caso di convocazione dell’Assemblea per corrispondenza,
provvedere allo spoglio finale dei voti ricevuti per corrispondenza
e rendere nota la lista degli eletti, mediante apposito verbale.
d) Richiedere agli eletti la votazione della terna da sottoporre al Ret-
tor Maggiore.
e) I membri della Commissione non possono essere candidati alla
elezione della Presidenza.
f) La Presidenza Confederale Mondiale sottoporrà alla Commissione
Elettorale la lista completa di coloro che hanno diritto di voto.
Questa lista sarà pubblicata sul sito e altre reti sociali degli Exal-
lievi almeno 1 mese prima della data fissata per le elezioni.
Art. 33 - Candidature
a) Ogni Confederazione o Federazione Nazionale può presentare
fino a 3 candidature, 1 delle quali è riservata ad un Gex (giovane
exallievo o exallieva); è necessaria l’approvazione del Presidente,
del Delegato nazionale, dell’Ispettore del territorio di tessera-
mento dello stesso candidato e della moglie o del marito se è spo-
sato.
b) La lista approvata sarà comunicata a cura della Commissione
Elettorale almeno 2 mesi prima dell’Assemblea Mondiale.
c) In nessun caso saranno ammesse candidature presentate oltre tale
termine.
d) I candidati GEX devono avere un’età compresa tra i 18 anni e i
30 anni nel momento in cui vengono nominati.
Art. 34 - Elezioni
a) Elezione del Presidente Confederale Mondiale, del Segretario Ge-
nerale Mondiale e Tesoriere Confederale Mondiale.
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7 Pages 61-70

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7.1 Page 61

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Cap. IX - Elezioni della Presidenza Confederale Mondiale
Il Presidente della Commissione elettorale, concluse le operazioni di
voto e scrutinio, e subito dopo aver provveduto all’esposizione davanti
all’Assemblea Generale Mondiale dell’elenco completo dei candidati e
dei rispettivi voti conseguiti, consegna al Rettor Maggiore la terna di
nomi dei candidati più votati, tra i quali il Rettor Maggiore designerà il
Presidente Confederale Mondiale.
Gli aventi diritto al voto eleggeranno i candidati a Segretario Generale
e Tesoriere Confederale durante l’Assemblea Mondiale indicati da
un’apposita lista. Il candidato che ottiene il numero più alto dei voti du-
rante l’Assemblea verrà eletto per la posizione per cui era candidato.
I candidati possono essere nominati per due funzioni. Una volta eletto
il candidato non è eleggibile per altre funzioni.
Nel caso che una persona venga eletta per due funzioni, la Commis-
sione Elettorale gli chiede di procedere ad un’opzione. La seconda per-
sona con il numero più alto di voti viene conseguentemente eletta per la
funzione resasi vacante.
Qualora non si ricevessero candidature per le funzioni esecutive (Se-
gretario e Tesoriere), nella prima riunione della Presidenza Confede-
rale, i nuovi eletti debbono cooptare un candidato idoneo per ogni
funzione vacante.
b) Membri della Presidenza Confederale Mondiale: i Consiglieri Re-
gionali
Gli aventi diritto al voto che appartengono ad una Regione possono vo-
tare tutti i candidati di quella Regione (secondo i voti attribuiti in base
all’art. 31) per eleggere i membri della Presidenza Confederale.
I membri della Presidenza Confederale Mondiale votano per i candidati
della Regione a cui appartengono.
Il Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana e il Delegato
Mondiale sono considerati come appartenenti alla Regione Europa.
Il candidato che ottiene il maggior numero di voti nella propria Regione
diventa Consigliere Regionale per quella Regione.
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7.2 Page 62

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
Il giovane che ottiene il maggior numero di voti nella propria Regione
diventa Consigliere Regionale GEX per quella Regione.
Art. 35 - Durata
a) Il Presidente Confederale dura in carica 6 anni e può essere ri-
confermato 1 sola volta tenendo presente che non sono compu-
tabili eventuali incarichi precedentemente assunti nella
Presidenza. I membri della Presidenza durano in carica 6 anni e,
ordinariamente, possono essere rieletti 1 sola volta.
b) Gli stessi criteri di durata valgono per gli eventuali membri co-
optati nella Presidenza e nella Giunta.
c) In caso di dimissione o morte del Presidente o del Vice Presidente,
il Rettor Maggiore, informato rispettivamente dal Vice-Presidente
o dal Presidente, indica alla Presidenza una coppia di nomi tra i
componenti superstiti tra cui la stessa Presidenza provvederà alla
nomina del sostituto fino alla normale scadenza del mandato pre-
cedente.
d) In caso di dimissioni o di morte di un membro della Presidenza
Confederale, il Presidente convocherà la Giunta Esecutiva Con-
federale Mondiale per:
~ La presa d’atto ufficiale delle dimissioni del Consigliere o del
decesso.
~ Le comunicazioni di rito, in caso di morte, alla Famiglia Sale-
siana.
~ Il programma delle attività consequenziali quali l’attribuzione
della carica di Consigliere di Presidenza al primo dei non eletti
(adulto o GEX a secondo dei casi) della circoscrizione regio-
nale cui apparteneva il Consigliere; nel caso in cui si tratti di
un membro della Giunta Esecutiva Confederale, la nomina
del nuovo consigliere sarà effettuata da parte della Presidenza,
così come sopra integrata.
60

7.3 Page 63

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Cap. IX - Elezioni della Presidenza Confederale Mondiale
In mancanza di un candidato disponibile in graduatoria, la Presidenza
Confederale Mondiale può cooptare un sostituto.
e) L’Exallievo investito di rilevanti cariche pubbliche e private, non
può espletare mandati, specialmente quello di Presidente. Per la
valutazione d’eventuali casi particolari è competente la Presi-
denza Confederale Mondiale.
61

7.4 Page 64

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7.5 Page 65

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Capitolo X
Informazione e Comunicazione
Art. 36 - Organi di informazione
a) La Presidenza Confederale Mondiale attiva attraverso il sito uffi-
ciale della Confederazione l’animazione e l’informazione perio-
dica per le Confederazioni e Federazioni nazionali e per quanti
siano interessati alle attività associative. Il sito può essere inte-
grato dalla pubblicazione di un foglio notizie.
b) Ogni Federazione Nazionale è chiamata a collaborare con arti-
coli, notizie, esperienze che si ritiene utile far conoscere a livello
mondiale attraverso i suddetti organi.
63

7.6 Page 66

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7.7 Page 67

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Capitolo XI
Gonfalone, distintivo, benemerenze,
giornate celebrative
Art. 37 - Gonfalone, distintivo, benemerenze e giornate celebrative
a) Il Gonfalone Confederale mondiale è custodito presso la sede
della Confederazione Mondiale in Roma. Presenta il volto di Don
Bosco. Viene esposto in occasione di solenni celebrazioni, ricor-
renze, congressi internazionali e mondiali, riunioni e incontri.
b) Il Distintivo, assieme al Gonfalone, è segno visibile dell’unità
della Confederazione e d’appartenenza alla medesima. Disegnato
e coniato a cura della Presidenza Confederale Mondiale, è depo-
sitato presso la Segreteria Generale Mondiale. Riproduce sostan-
zialmente il disegno originale approvato nel Secondo Congresso
Internazionale del 1920.
65

7.8 Page 68

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
c) Il distintivo d’oro di benemerenza, altri attestati di fedeltà e di-
plomi particolari sono concessi per segnalati servizi.
d) Si celebrano le seguenti feste annuali:
~ 31 gennaio Festa di San Giovanni Bosco
~ 24 maggio Festa di Maria Ausiliatrice
~ 24 giugno Festa Mondiale degli Exallievi per commemorare
l’onomastico di Don Bosco e la nascita del Movimento Exal-
lievi
~ 5 ottobre Festa del Beato Alberto Marvelli
~ 5 dicembre Festa del Beato Filippo Rinaldi
~ 8 dicembre Festa dell’Immacolata e commemorazione del-
l’inizio della Famiglia Salesiana.
Gli Exallievi di Don Bosco partecipano inoltre alle celebrazioni della
Famiglia Salesiana organizzate a livello nazionale, ispettoriale e locale.
66

7.9 Page 69

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Capitolo XII
Finanziamento
Art. 38 - Modalità di finanziamento della Confederazione Mondiale
La Confederazione Mondiale riceve i mezzi finanziari da:
a) La quota annuale, versata da ogni Confederazione o Federazione
Nazionale, espressione d’appartenenza alla Confederazione Mon-
diale. Le Confederazioni o Federazioni Nazionali sono tenute a
contribuire al mantenimento della Confederazione Mondiale at-
traverso le quote stabilite dalla Presidenza Confederale Mondiale
in relazione al numero degli associati. La Presidenza Confede-
rale Mondiale deciderà annualmente l’importo della quota di ap-
partenenza da parte di ciascuna Confederazione e Federazione
Nazionale tenendo conto del reddito medio procapite nazionale.
67

7.10 Page 70

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
La Presidenza Confederale Mondiale fissa ogni anno l’ammontare della
quota d’appartenenza. Questa quota è versata da ogni Confederazione
o Federazione Ispettoriale, o da ogni Federazione Nazionale se non ci
sono Federazioni Provinciali. Nel caso in cui la Federazione Nazionale
è composta da varie Federazioni Ispettoriali la quota è dovuta da ogni
Federazione Ispettoriale. Nel caso in cui la Confederazione o Federa-
zione Nazionale non sia costituita, la quota è dovuta da ogni Federa-
zione Ispettoriale.
b) Donazioni e progetti. Con questa finalità è permesso al Tesoriere
Confederale Mondiale di organizzare attività e progetti. La Con-
federazione Mondiale è autorizzata a ricevere entrate e contributi
di diversa provenienza con le finalità previste nel presente Sta-
tuto.
Art. 39 - Spese
In base alle effettive entrate e secondo il preventivo proposto dal Teso-
riere Confederale Mondiale, la Presidenza Confederale può, ogni anno,
destinare un certa somma ad un membro della Presidenza Confederale
per l’esecuzione di un progetto proposto e approvato.
Il Tesoriere Confederale Mondiale può saldare le spese di viaggio e le
altre spese dei membri della Presidenza Confederale e della Giunta Ese-
cutiva Confederale Mondiale o d’altre persone, soltanto se c’è un per-
messo previo della Giunta Esecutiva Confederale Mondiale. (Qualsiasi
spesa deve essere accompagnata da relativa fattura).
68

8 Pages 71-80

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8.1 Page 71

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Capitolo XIII
Norme e sanzioni disciplinari
Art. 40 - Norme e sanzioni disciplinari
a) L’appartenenza all’Associazione può cessare per scelta personale
dell’Exallievo, oppure per una maturata decisione delle Presi-
denze di tutti i livelli.
Esse, dopo aver constatato comportamenti non coerenti con norme sta-
tutarie e regolamentari o comunque lesivi della vita organizzativa e co-
munitaria, o per altri gravi motivi, possono decidere con il consenso dei
2/3 dei componenti:
~ La motivazione di sfiducia e richiesta di dimissione.
~ La cessazione dell’incarico (se dirigente).
~ L’espulsione dell’Exallievo dall’Associazione.
69

8.2 Page 72

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
b) Contro le decisioni di cui al comma precedente, è ammesso il ri-
corso all’organismo immediatamente superiore.
c) Qualora venga formulato un richiamo avente ad oggetto uno dei
membri della Giunta Esecutiva Confederale Mondiale o della
Presidenza Confederale Mondiale, il Delegato Mondiale avendo
consultato il Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Sale-
siana e il Rettor Maggiore, prenderà una decisione inerente la ri-
chiesta sanzione (sospensione, espulsione) in comune accordo
con i restanti membri della Giunta Confederale Mondiale o con
la Presidenza Confederale Mondiale.
70

8.3 Page 73

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Capitolo XIV
Testo - Interpretazione e Modifiche
Art. 41 - Testo ufficiale
a) Il testo ufficiale del presente Statuto è quello redatto in lingua ita-
liana e depositato presso la Segreteria Generale Mondiale con le
firme del Rettor Maggiore della Società Salesiana, del Presidente
Mondiale, del Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Sa-
lesiana, del Segretario Generale e del Delegato Confederale Mon-
diale.
Le varie traduzioni nelle diverse lingue debbono essere autoriz-
zate dalla Presidenza Confederale Mondiale e dovranno riportare
espressamente il benestare ottenuto.
b) Ogni controversia sull’interpretazione autentica e sull’applica-
zione di questo Statuto e dei Regolamenti Nazionali è deferita
alla Presidenza Confederale Mondiale.
71

8.4 Page 74

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
c) Il presente Statuto Confederale Mondiale può servire come mo-
dello di stesura di Statuti o Costituzioni delle Federazioni Na-
zionali o Ispettoriali, e anche per Associazioni Locali.
d) Gli Statuti Nazionali devono essere presentati alla Giunta Esecu-
tiva Confederale Mondiale per l’approvazione ed entrano in vi-
gore dopo averla ottenuta. Ciò si applica anche nel caso di future
modifiche.
e) Tutti i membri della Presidenza Confederale Mondiale e delle Fe-
derazioni Nazionali possono proporre modifiche a questo Sta-
tuto. L’approvazione definitiva corrisponde all’Assemblea
Generale Mondiale e richiede una maggioranza di 2/3 dei mem-
bri aventi diritto al voto.
Art. 42 - Sede
La sede della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco è
fissata nella Casa Generalizia della Società di San Francesco di Sales,
attualmente Via della Pisana 1111, 00163 Roma, Italia.
Promulgato il 5 dicembre 2015
Memoria del Beato Filippo Rinaldi
72

8.5 Page 75

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Cap. XIV - Testo - Interpretazione e Modifiche
Don Ángel Fernández Artime
Rettor Maggiore
Michal Hort
Presidente Mondiale
Don Eusebio Muñoz
Delegato del Rettor Maggiore
per la Famiglia Salesiana
Domenica Sapienza
Segretaria Mondiale
Don José Pastor Ramírez Fernández
Delegato Mondiale
73

8.6 Page 76

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8.7 Page 77

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Indice
Presentazione
Proemio
Prefazione
pag. 3
”7
”9
Capitolo I
Identità e Missione degli Exallievi ed Exallieve di Don Bosco
Art. 1 - Identità e origine
pag. 17
Art. 2 - Livelli di identità
” 18
Art. 3 - Missione
” 20
Capitolo II
Appartenenza, impegno e formazione nell’Associazione
Art. 4 - Appartenenza e formazione
pag. 23
Art. 5 - Impegno d’appartenenza
” 24
Preghiera-Promessa dell’Exallievo di
Don Bosco
” 25
Capitolo III
Finalità e Obiettivi dell’Associazione degli Exallievi
ed Exallieve di Don Bosco
Art. 6 - Fine generale
pag. 27
Art. 7 - Promozione educativa
” 29
Art. 8 - Impegno familiare
” 29
Art. 9 - Servizio alle Vocazioni e ai compiti
secolari specifici
” 29
Art. 10 - Volontariato
” 30
Art. 11 - Attenzione verso i giovani
” 30
Art. 12 - La Famiglia Salesiana
” 30
Art. 13 - Gli Amici di Don Bosco
” 31
75

8.8 Page 78

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STATUTO DELLA CONFEDERAZIONE MONDIALE EXALLIEVI/E DI DON BOSCO
Capitolo IV
Relazioni con i Salesiani di Don Bosco
Art. 14 - Presenza dei Salesiani nella
Confederazione Mondiale
pag. 33
Art. 15 - Animazione salesiana
” 34
Art. 16 - Autonomia nella comunione
” 34
Capitolo V
Organizzazione e composizione della Confederazione
Mondiale degli Exallievi ed Exallieve di Don Bosco
Art. 17 - Organizzazione dell’Associazione pag. 35
Art. 18 - Composizione - Organismi
” 36
Art. 19 - Organismi della Confederazione
Mondiale
” 37
Art. 20 - Assemblee e riunioni
” 40
Capitolo VI
Compiti degli organismi
Art. 21 - Compiti
pag. 43
Capitolo VII
Doveri e Compiti dei Membri
della Presidenza Confederale Mondiale
Art. 22 - Il Presidente Confederale Mondiale pag. 47
Art. 23 - I Vice Presidenti Confederali
Mondiali
” 48
Art. 24 - I Consiglieri Regionali
” 48
Art. 25 - Il Delegato Confederale Mondiale ” 49
Art. 26 - Il Segretario Generale Mondiale ” 50
Art. 27 - Il Tesoriere Confederale Mondiale ” 51
Art. 28 - Segretario Esecutivo
” 52
Art. 29 - Auditor interno
” 52
Capitolo VIII
Decisioni
Art. 30 - Votazioni nella Presidenza e nella Giunta
76

8.9 Page 79

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Indice
Esecutiva Confederale Mondiale pag. 53
Art. 31 - Votazioni nell’Assemblea Generale
Mondiale
” 54
Capitolo IX
Elezioni della Presidenza Confederale Mondiale
Art. 32 - Commissione elettorale
pag. 57
Art. 33 - Candidature
” 58
Art. 34 - Elezioni
” 58
Art. 35 - Durata
” 60
Capitolo X
Informazione e Comunicazione
Art. 36 - Organi di informazione
pag. 63
Capitolo XI
Gonfalone, distintivo, benemerenze, giornate celebrative
Art. 37 - Gonfalone, distintivo, benemerenze
e giornate celebrative
pag. 65
Capitolo XII
Finanziamento
Art. 38 - Modalità di finanziamento della
Confederazione Mondiale
Art. 39 - Spese
” 67
” 68
Capitolo XIII
Norme e sanzioni disciplinari
Art. 40 - Norme e sanzioni disciplinari
pag. 69
Capitolo XIV
Testo - Interpretazione e Modifiche
Art. 41 - Testo ufficiale
pag. 71
Art. 42 - Sede
” 72
Indice
pag. 75
77

8.10 Page 80

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9 Pages 81-90

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9.1 Page 81

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Gonfalone
Edizione realizzata nel Bicentenario
della Nascita di Don Bosco

9.2 Page 82

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