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LA PRESENZA SALESIANA NELLA PAMPA ARGENTINA
NEGLI SCRITTI DEL PADRE CELSO JOSÉ VALLA, S.D.B.
Antonio Papes
La Pampa è attualmente una delle province integranti la Repubblica Argentina,
con 172 mila abitanti (censimento 1970) e ben 143 mila km2 di superficie; è delimita-
ta a S dal fiume Colorado, dalle province di Buenos Aires a E, Cordoba e San Luis
a N, Mendoza, infine, sia a N come ad O. I salesiani vi penetrarono, pastoralmente,
dal S ossia dalla Patagonia, fin dal 1881; ma fu nell'anno 1896 che presero formale
impegno di fondarvi la Chiesa. I tre missionari d'allora divennero oltre 40 al
momento della costituzione della diocesi di S. Rosa nel 1956, senza contare i circa
300 salesiani e le oltre 400 Figlie di Maria Ausiliatrice che passarono nei 17 collegi. I
primi annunziatori del Vangelo ai nomadi indigeni erano stati i Francescani. Dal
1940 a Macachin si stabilirono i Verbiti e dal 1952 a Guatrache i Pallottini. Scarsis-
sima invece l'evangelizzazione da parte del clero diocesano: da uno a tre sacerdoti
fino al 1935, quattro fino alla costituzione della diocesi. Le statistiche possono
essere imprecise, ma le linee generali restano ben determinate.
In questo quadro si colloca degnamente l'attività storico-letteraria del padre
Celso J. Valla (Colón, Bs As 1919) che dal collegio di San Nicolás de los Arroyos
(Bs As) giunse al sacerdozio nel 1945. Svolse attività missionaria quasi interamente
nella Pampa per oltre un ventennio prima di dedicarsi all'opera di procuratore e di
storiografo della provincia (dal 1967).
Tre sono i suoi più importanti contributi in questo campo: due continuazioni
e una sintesi.
1. Historia de las misiones salesianas de la Pampa del p. Lorenzo Massa, ed. ampl. e
ilustrada, 2 t. (1027 p.).
Esaurita, non l'abbiamo potuta aver tra mano.
2. Las misiones y los salesianos en la Pampa... por Roberto J. Tavella-Celso J.
Valla [Santa Rosa, Talleres de Impr. del Consejo Prov... de La Pampa, 1975]
364 p., ill.
Pubblicato a commemorare il centenario dell'arrivo dei salesiani nella Repubblica e il
cinquantesimo del collegio 'Domingo Savio' del capoluogo provinciale, contiene, oltre a
materiale introduttorio miscellaneo
1o uno studio etnografico dei più antichi abitatori sottomessi dalle truppe argentine
e in parte amalgamati con i coloni d'antica o recente immigrazione: le pagine del Tavella
sono arricchite di note critiche del salesiano M.J. MOLINA, p. 19-56;

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2o la penetrazione militare argentina, quella evangelizzatrice dei francescani
e dei salesiani ai loro inizi, p. 57-98;
3° la presenza salesiana fino ai nostri giorni nelle singole località, p. 100-358.
In appendice un excursus sui festeggiamenti locali celebrativi, p. 359-363. La
carta di povera qualità danneggia l'abbondante materiale illustrativo, non la nitidez-
za della stampa. Lo stile è scorrevole, la materia ben documentata, minuta, eppur
mai insignificante. Peccato che il Valla non abbia distinto il suo apporto personale
da quello del Tavella.
3. La Iglesia en la Pampa; adesión al 25 aniversario de la diócesis de Santa Rosa
[Santa Rosa, Talleres Gráficos de la Dirección de Prensa... de la Pampa, 1981]
207 p., ill.
Rielabora il nucleo centrale dell'opera precedente, facendo maggior spazio alla
parte spettante ad altre famiglie religiose e al presule.
Il Valla si è dedicato a illustrare alcune personalità di spicco tra i missionari sa-
lesiani della Pampa, basandosi su materiale scritto da altri, ma soprattutto sugli
archivi salesiani e civili argentini.
4. Homenaje al padre misionero Ángel Buodo: selección de sus obras, ed. ordenada
por... la provincia de La Pampa, Santa Rosa [ma: Talleres 'El Gráfico' de Gene-
ral Pico] 1965, lv,105,[2] p., ill.
Titolo di copertina: 'Recopilación de la obra escrita del...'
Contenuto: prologhi e testimonianze su DB e la sua opera, fino a p. xxxiii;
come sorse l'idea d'un monumento al Buodo? p. xxxiv-xlviii; descrizione sommaria
dei manoscritti del Buodo, p. 1-2; estratti o sommari dalla corrispondenza, p. 3-25;
trasunti dai quaderni di cronaca missionaria, p. 26-103.
Caratteri ampi, piacevoli: illustrazioni men che mediocri.
5. Reverendo padre Ángel Buodo; homenaje de la Pampa... Buenos Aires, Ed. DB
[1970] 166 p., ant., ill.
In copertina: 'Homenaje de la Pampa a la memoria del...'
Contenuto: decreto del governo provinciale, prefazioni... sino a p. 19; tre brani
'biografici' (di E. Traba, J.C. Silva, R.A. Entraigas), p. 21-25; legge provinciale,
discorsi, celebrazioni a livello di provincia e di singole località, p. 27-68.
Celebrazioni letterarie, p. 75-100, da segnalare specialmente: Noriega, N.A.,
Viento de Dios [versi] p. 85-92; Gorosito Heredia, L., Hombre de la Pampa [versi] p.
75-79; id., Carta desgalichada al p. Valla, p. 101-103; id., Florecillas..., p. 105-163.
Caratteri medi, leggibili; illustrazioni poco frequenti, mediocri.
6. Reverendo padre José Ochoa: su acción en Bernal, en la Pampa y en Ensenada,
Bernal..., [Talleres de la Dirección de Impresiones del Estado... en... La Plata]
1970, 235 p., ant., ill.
Titolo di copertina: Un cura de promoción social, pbro. J.O... Editore: Bi-
blioteca popular 'José Manuel Estrada'.

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A p. 11: 'escrita por el padre Celso Valla...'
Fonti (a p. 230): sei archivi, periodici locali e le storie del Massa e Tavella.
Biografia. Succinta 'storia' dei tre luoghi dove operò pastoralmente; rassegna
minuta dei settori della sua attività pastorale e delle persone che vi intervennero.
Alla Pampa sono riservate le pp. 83-196.
Insolita la penna distaccata dell'A. Buona la carta e i caratteri, meno le illu-
strazioni.
7. El cura rural de la Pampa, corno parte de la historia de Trenel... escrita por el
padre Celso Valla... [San Isidro, Tall. Gráf. del Inst. J.S. Fernández, 1971]
68,[3] p., ant., ill.
Contenuto: dopo il materiale introduttorio miscellaneo, p. I: Trenel (1906), la
sua parrocchia (1921) e i salesiani (1929)..., p. 15-33; p. II: Albino S. Castellaro
(1913-1970), p. 34-54.
Appendice: testimonianze e riconoscimenti, p. 59-68.
Buona la stampa, pur nei caratteri minuti; povero l'apparato illustrativo.
8. El apóstol del oeste pampeano, padre José Durando... escrita [!] por el padre
Celso J. Valla... [San Isidro, Tall. Gráf. del Inst. J.S. Fernández, 1972] 137,[3]
p., ill.
Contenuto: fonti: archivi, Massa, Tavella, Vespignani, ecc., p. 4; seguono al-
cune pagine miscellanee utili a inquadrare quanto scriverà: I salesiani a Victorica,
p. 15-61; La chiesa a Telén e nel circondario, p. 63-71; Missioni e avventure di d.
G. Durando, p. 75-99 e 109-131; Estratti da suoi scritti, p. 101-107.
Appendice: elenco dei salesiani e dei luoghi della Pampa dove operarono, p.
133-137.
Veste tipografica come nell'opuscolo precedente.
9. R. P. Pedro Martinengo primer apóstol de Casa de Piedra, Catriel y 25 de
Mayo... [Santa Rosa, Tali. Gráf. de la Dirección de Prensa... de La Pampa,
1981] 60 p., ill.
L'anno della dedicazione della chiesa di Casa de Piedra, a cent'anni dall'inizio
della pastorale salesiana intorno al Rio Colorado e a 50 dal decesso, il Valla riesuma
tracce documentarie nell'Archivio salesiano di Bahía Blanca, ottiene da un
exallievo del Martinengo delle memorie scritte e profila le sortite missionarie con
alcuni corposi aneddoti di questo alfiere o sansone salesiano. Lavoro ben condot-
to, tipograficamente sufficiente quanto al testo, ingenuo nei disegni.
10. Brochazos misioneros salesianos en la Pampa (2da. ed. ampi.) [Santa Rosa, Tall.
Gráf. de la Dirección de Prensa... de La Pampa, 1980] 90 p., ill.
L'ed. originale dev'essere uscita l'anno precedente. 33 sacerdoti e 2 coadiutori
salesiani (tra i 360 e più che lavorarono o lavorano costà) ottengono alcune forti
pennellate — che ricordano Pinceles de fuego di R.A. Entraigas — argute e
affettuose, senz'ombra d'erudizione.

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11. Los alemanes del Volga y los salesianos en la Pampa [Boulogne, Div. Gráf.
Profesional de la Inst. J.S. Fernández, 1978] 83 p., ill.
Celebrandosi il primo centenario della colonizzazione agricola di buona parte
della Pampa orientale viene alla luce questo bell'opuscolo, dove, dopo le convenienti
pagine che inquadrano la vicenda, il Valla:
a) usufruendo delle letture tradotte dal confratello A. FRANK delinea gli ante-
cedenti all'arrivo dei coloni e i contatti iniziali con i salesiani, p. 16-28, 75-78 e 80;
b) descrive i centri pastorali, anche quelli ora retti da Verbiti e Pallottini;
c) pulisce letterariamente i contributi di P. SCHROH, F.M.A. in tema di co-
stumanze attinenti al gruppo, p. 63-69 e compila qualche aneddoto missionario.
12. ¿Sor Salvadora? ¡Siempre pronta!... [Boulogne, Div. Gráf. Profesional de la Inst.
J.S. Fernández, 1978] 63 p., ill.
Quasi subito l'A. a p. 6 offre alcune date fondamentali di questa Figlia di Maria
Ausiliatrice per fermarsi sulla sua famiglia 'levitica' (p. 7-15) sulle vicende personali
(p. 17-55) alcune testimonianze, dei pensieri e fioretti (p. 57-62). Nulla di esplicito
circa le fonti. Leggibili i caratteri, benché minuti e migliore del solito la generalità
delle fotografie.
13. Ceferino, el príncipe de los 'Piedra' evangelizador de nuestra tierra. [Santa Rosa,
Tall, offset de la h. Cámara... de La Pampa, 1987] 33 p., ill.
Scegliamo le pp. 7-11 (i salesiani e gli indi) e 12-27 (celebrazioni pampeane in
onore del venerabile).
14. La Pampa y DB; homenaje a DB y a su obra... [Santa Rosa, Imp. de la h. Cáma-
ra... de La Pampa] 1988, [45] p., ill.
Omaggio a DB attraverso le «sue» opere nella Pampa: alcuni giudizi storici di
autorità civili e diocesane, celebrazioni in parlamento e nelle località principali. In
appendice un discorso di I. Amit e un'omelia di L. Zanini con in mezzo la 'buona
notte' di C. Garay Vivas.
A prezioso complemento dei contributi or ora descritti abbiamo le incursioni
storiche su due presenze salesiane notevoli l'una per essere stata la serra formativa
della maggior parte dei confratelli successivamente esposti al 'pampero', l'altra per
essere stata il primo collegio di DB oltre oceano e la culla vocazionale del Valla.
15. Bernal y los salesianos... [San Isidro, Tall. Gráf. del Inst. J.S. Fernández, 1971]
231,[4] p., ill.
«Pro manuscripto» — come già i n.ri 6-7-8 —; per ordine della Provincia di
Buenos Aires (mentre 2 4 5 7-10 13e 14 uscirono per volontà di quella della Pampa).
Abbondano le fonti stampate (Ardizzone, Belza, Entraigas, Massa, Wast) le
memorie inedite, i periodici e, naturalmente, gli archivi (p. [16]). Il Valla si servì,
inoltre, della collaborazione di G. Pedemonte, un ex-allievo, per le pp. 19-43 circa le
vicende civili della località e del confratello M.E. Suàrez per le pp. 81-93, 155-158 e

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La presenza salesiana nella Pampa Argentina
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altre ancora circa le trattative per la parificazione della scuola normale. Due le
personalità che ricevono particolare attenzione: il prof. R. Ragucci (p. 106-110) e il
M° A. Pedrolini (p. 113-115). Più che alle vicende scolastiche in senso tecnico si fa
attenzione alla musica, al teatro, alle aperture culturali, sociali e pastorali della
presenza salesiana (p. 117-139, 169-214, 217-223).
Stile conciso, preciso, leggibilissimo (eccezion fatta per i nudi elenchi delle pp.
95-100). Buon corredo di illustrazioni.
16. San Nicolás, primer colegio salesiano de América... [San Isidro, Tall. Gráf. Del
Inst. J.S. Fernández, 1976] 71 p., ill.
L'introduzione e i primi tre capitoli (cioè fino a p. 39) riassumono
prevalentemente fonti scritte; i resoconti dal 1935 in poi attingono alla cronaca.
L'età d'oro è segnata dalla direzione di d. R.J. Tavella, quando il collegio ospitò pure
dei 'Figli di Maria', gli studenti di filosofia e, più brevemente, il primo teologato
salesiano d'Argentina. Brevi cenni ai cooperatori ed ex-allievi, al tempo libero e alle
supplenze pastorali del personale costituiscono un'appendice nella quale s'incastona
un toccante profilo del eh. Luigi Lanza (p. 57-59).
Nessuna nazione sembra possa competere con l'Argentina per il numero e la
qualità degli studi storici circa la presenza salesiana. La Pampa tiene con onore il
posto accanto alla Patagonia tra le regioni privilegiate in forza dei contributi del
Tavella e del Massa ai quali va accostato il Valla. Difettano i chiaroscuri e la
panoramica generale. Ma molte sono le qualità, indiscutibili i pregi di questi
approcci settoriali.
A.M. PAPES