Cagliero11_2021_04_it


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CAGLIERO 11~A
Bollettino di Animazione
Missionaria Salesiana ' Pubblicazione del Settore per le Missioni Salesiane per le Comunità SDB e gli amici delle missioni Salesiane
f t Comprendere la missio inter gentes
Cari confratelli
e amici,
Ci troviamo g1a m vena di
Pasqua: Pasqua del Salvatore e
Pasqua di chi da tempo era in
attesa, in un Venerdì Santo che
non sembrava finire più.
Nel Sud Sudan e in varie parti
del mondo, milioni di bambini,
donne e uomini portano la
loro croce con coraggio e
speranza, al fianco di Gesù.
Perciò la missione fa brillare la
nostra vocazione "pasquale",
quella di essere la Veronica ed
il Cireneo odierni, oppure
apostoli della Vittoria di Cristo,
ed imitatori del Compagno di
Emmaus, pellegrini capaci di
raggiungere i fratelli e le
sorelle scoraggiati o smarriti, e
di riaccendere al fuoco della
Parola e del Pane la fiamma
della testimonianza.
Buona festa di Pasqua a tutti
voi!
Dopo il Vaticano II è cresciuto il disagio in Asia - terra di antiche religioni,
grandi culture e miriadi di poveri - riguardo alla missio ad gentes vista come
un monologo insensibile, con un rapporto inviato - destinatario, missionario
straniero-popolo locale. Perciò il cristianesimo è ancora considerato
'straniero', anche se Gesù era nato in Asial A differenza dei missionari stranieri,
il crescente numero di missionari che ora lavorano nel proprio continente, in
Africa come in Asia, respirano la multiculturalità e l'interculturalità dalla nascita
e hanno un’esperienza diretta dei contesti più poveri. Questa attività
missionaria, vista meno come annuncio diretto del Vangelo e più come
incarnazione degli insegnamenti e della persona di Gesù attraverso la
testimonianza di amore e servizio, è denominata missio inter gentes
La missio ad gentesnon è in contrapposizione ma complementa la missio inter
gentes. È un modo di annunciare Cristo vivendo i valori evangelici e le attività
caritative dei singoli cristiani e dell'intera comunità ecclesiale come azioni ad
immagine di Cristo. È un approccio missionario che vede le 'gentes' non come
oggetto del nostro sforzo di convertire, ma come 'ospiti' a cui possiamo offrire
ospitalità e 'amici' che possono, a loro volta, accoglierci e offrirci amicizia.
Questa non è una testimonianza silenziosa e senza parole Il vangelo è
condiviso raccontando la propria esperienza di fede tra (inter) amici di altre
culture e religioni e sussurrando il vangelo in momenti opportuni e inaspettati.
La principale preoccupazione della missio inter gentes è promuovere il primo
annuncio e non insegnare dottrine cristologiche né convertire. La conversione
è opera di Dio, non nostraI Essa sostiene che i missionari servano con rispetto
la gente e condividano umilmente la loro vita senza alcuna traccia di arroganza
o superiorità, proprio come fece Gesù. È questa esperienza vissuta del
cristianesimo, attraverso \\'azione dello Spirito, che potrebbe suscitare il
desiderio di conoscere la persona di Gesù.
Don Alfred Maravilla, SDB
Consigliere per le Missioni
PER LA
RIFLESSIONE
E LA
CONDIVISIONE
Come sussurro
il vangelo ai
giovani che sono
affidati a me?
Don Alphonse Owoudou, SDB
Consigliere Regionale
per Africa-Madagascar
Come può la
mia presenza
salesiana
diventare un
primo annuncio?

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SCOPRIRE SE STESSO
IN PROFON DITÀ
Secondo te, quale senso ha di andare per un anno come volontario dal
Portogallo in Angola?
Questa esperienza mi ha permesso di vivere in un modo completamente
diverso. Non sapevo dove stavo andando, cosa avrei fatto, sapevo solo che
avrei lavorato senza ricevere soldi. Volevo scoprire di più il motivo per cui
sono nel mondo. Prima di andarci, mi sono detto che avrei fatto "tutto ciò
che è necessario". Questo mi ha portato a chiedere di fare il lavoro più
odiato della mia vita gestendo reti informatiche e il mio anno di missione
è stato INCREDIBILE.
Quindi, direi, il punto per cui partire è poter vivere in un modo
completamente diverso, aprirsi agli altri, al servizio e scoprire te stesso in
profondità.
Cosa hai scoperto di te stesso? Il volontariato ti aiuta oggi nel tuo
lavoro da insegnante?
Ho scoperto un mondo nuovo. Ho vissuto in una delle baraccopoli più
pencolose dell'Angola. Ho incontrato le difficoltà, 1 bisogni e le gioie di
quella gente. Sono stato in una scuola a insegnare ai bambini di strada.
Questo mi ha fatto vedere la vita da una prospettiva completamente
diversa. Se oggi mi aiuta come insegnante? Direi, più di questo. Mi sento
come se potessi capire che tutti i miei studenti hanno una storia di vita che
deve essere considerata. Che la scuola non è solo un luogo per imparare
cose, ma per imparare ad essere. Questa nuova prospettiva post-missione
mi rende aperto tanto a coloro che mi sono affidati oggi nel mio lavoro in
Portogallo, quanto a quelli con i quali ero in Angola come missionario.
Come è stato vivere a stretto con i Salesiani? Cosa suggeriresti a loro?
Durante il mio periodo in Angola, ho incontrato tante congregazioni e ho
capito i molti modi che esistono per vivere e servire Dio. A volte era strano
capire i Salesiani: sembrano piuttosto maniaci del lavoro. Alla fine, ho avuto
un ottimo esempio di duro lavoro per il bene dei bisognosi, un grande
esempio di pedagogia e amore per i giovani.
Suggerimenti? Beh, non lo so. Probabilmente i Salesiani dovrebbero
spendere tanta energia per prendersi cura di se stessi, come fanno per gli
altri. Nessuno può fare del bene senza prendersi cura delle persone più
vicine e prendersi cura della comunità è un dovere. Secondo, sarebbe bene
includere nella catechesi altri santi al di fuori della famiglia salesiana È solo
un SUGGERIMENTO 😊
Jorge Fernandes
Nato a Ribamar da Lourinh a in Portogallo,
è entusiasta di vivere nuove sfide
e avventure.
Ha studiato ingegn eria informatica e
gestione dei progetti. Dopo 3 anni di lavoro
in Repu bblica Ceca come sviluppatore di
softw are, ha deciso di andare per un anno
a Luanda, in Angola, come volontario
missionario salesiano.
Ha svolto il cammino di preparazione
e \\'invio missionario con l'associazione
salesiana ceca SADBA. Di rito rno
dall'Angola, è tornato nella sua città natale
dove lavora come insegnante e si gode al
m eglio la vita: l'amore della famiglia e dei
vicini, il sole e la spiaggia.
Portogallo Angola
I diritti fondamentali
Per i Salesiani, i laici e i volontari
che lavorano per i diritti umani in Sud Sudan.
Preghiamo per coloro che rischiano la vita lottando per i diritti
fondamentali nelle dittature, nei regimi autoritari e persino nelle
democrazie in crisi.
[Intenzione di preghiera di papa Francesco]